CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] di Roma e di S.Romano di Lucca, ove ebbe come maestro F. V. Di Poggio, approfondendo in particolare la conoscenza del greco e dell'ebraico e delle discipline filosofiche e teologiche. Fu quindi destinato all'insegnamento, che cominciò nel convento di ...
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CACCIARI, Pietro Tommaso (al secolo Petronio Cesare)
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna da Stefano e da Francesca Franzoni il 5 ott. 1693, entrò nel convento di S. Maria delle Grazie, vestendo l'abito [...] studi, il C. fu lettore di teologia a Bologna per parecchi anni, durante i quali cominciò ad approfondire la sua conoscenza della storia ecclesiastica: ebbe allora anche contatti con l'ambiente erudito fiorentino e in particolare con G. G. Bottari ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] si laureò il 1° sett. 1829. Passato a Palermo ad esercitare nello studio di A. Agnetta, approfondiva intanto la conoscenza della lingua e del sistema costituzionale inglesi. Nel 1838, dopo un lungo viaggio nell'Italia centro settentrionale, approdò a ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] menzionato nell'Oratio proverbiorum (Bononiae 1499) e nei Commentarii su Apuleio (Bononiae 1500). I suoi progressi nella conoscenza delle lingue latina e greca furono rapidi. Nel 1472 egli venne nominato professore allo Studio di Bologna "ad ...
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PERRONI, Domenico Giuseppe
Giovanni Pizzorusso
PERRONI (Perrone), Domenico Giuseppe. – Nacque a Napoli da Aniello ed Elena Serino e venne battezzato il 1° aprile 1674.
Dopo aver studiato dai gesuiti [...] pp. 991-1023; J. Metzler, Das Archiv der Missionsprokur der Sacra Congregatio de Propaganda Fide in Canton, Macao und Hong Kong, in La conoscenza dell’Asia e dell’Africa in Italia nei secoli XVIII e XIX, a cura di A. Gallotta - U. Marazzi, II, Napoli ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] inuna rigorosa composizione, rende questi edifici formalmente impeccabili ed esprime la precisione della pratica artigianale. Per la sua conoscenza dei materiali il C. viene designato, nel 1886, insieme con G. B. Favero, perito di fiducia da parte ...
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GERARDO da Borgo San Donnino
Raniero Orioli
Originario di Borgo San Donnino (l'attuale Fidenza presso Parma), non è nota la sua data di nascita.
Le principali notizie su di lui, antecedenti al 1254, [...] capacità di "leggere" il Testamento, non più nel suo significato letterale ma alla luce di uno spiritualis intellectus, di una conoscenza che supera e trascende la lettera. Grazie a una sorta di parallelismo tra le prime due età, Gioacchino lasciava ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] private (v. l'odeporico relativo all'anno 1771 in G. Gasperoni, Settecento italiano, cit.).
Di grande importanza per la conoscenza del mondo settecentesco i suoi carteggi conservati a Savignano, a Parma (lettere al Bodoni), a Firenze (lettere ad A. M ...
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GRICCI
Susanne Adina Meyer
Famiglia di modellatori attivi, nel XVIII secolo, nella Real Fabbrica delle porcellane di Capodimonte e in quella del Buen Retiro a Madrid.
Giuseppe, figlio di Matteo, nacque [...] prima formazione fiorentina; tuttavia nella sua produzione più tarda si riscontrano elementi stilistici e formali che fanno supporre la conoscenza di opere, presenti in Toscana, di B. Permoser e di G. Bruschi, modellatore che lavorò nella manifattura ...
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CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] dove ascoltò le lezioni di Sperone Speroni e di Giasone di Nères. Ritornò a Genova nel 1591 con una buona conoscenza del greco, una notevole esperienza della poetica classica, fondata sulle norme aristoteliche, e il gusto molto vivo per il genere ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...