BALUGANI, Luigi
Carlo Zaghi
Nacque a Bologna il 14 genn. 1737 da Luca, secondo l'Oretti "bravo in ogni corpo di lavori meccanici", e da Eleonora Ceccani. Studiò architettura nell'Accademia Clementina [...] , ricco di osservazioni geografiche, scientifiche ed artistiche. Tali osservazioni, della più grande importanza per la conoscenza geografica dell'Etiopia, sebbene siano state più tardi integrate e corrette da successivi viaggi, furono largamente ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] 'esercizio della pittura o della scultura. E in questo periodo egli deve aver avvertito la necessità di approfondire la conoscenza diretta dell'architettura romana antica e di Vitruvio, certamente iniziata in precedenza a contatto con i suoi zii e ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] nei settori dell'industria, dell'agricoltura, dei trasporti e del credito. Aveva avuto modo di acquisire una conoscenza approfondita delle condizioni, dell'organizzazione, e dei problemi dirigenziali delle industrie militari e private che erano, o ...
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GIUNTA di Capitino, detto Giunta Pisano
Angelo Tartuferi
Originario di Pisa, fu attivo nella prima metà del secolo XIII. La vicenda biografica di quella che è la personalità artistica di maggior spicco [...] aperture di Boskovits (1973) e alcune ulteriori precisazioni (Tartuferi, 1991), e stante soprattutto la migliore conoscenza del panorama figurativo duecentesco della penisola, è possibile oggi delineare un'interpretazione critica aggiornata della ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] della coroplastica etrusca e della ritrattistica imperiale romana (la cui terragna solidità è bilanciata idealmente dalla conoscenza delle fluide eleganze delle Veneri ellenistiche), su cui si innestano presto le curiosità più attuali relative ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] successivo alunnato presso Giorgione, se non altro per lo stato più che lacunoso e ancora controverso delle nostre conoscenze in merito alla reale consistenza di una bottega giorgionesca e della sua effettiva incidenza nella vita artistica veneziana ...
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FERRANDINO (Ferradino, Ferrandina)
Fausta Franchini Guelfi
Famiglia di marmorari e scultori lombardi, originari di Casasco d'Intelvi (Como) (Alfonso, 1985, p. 383), documentati a Genova a partire dal [...] forniva marmi e pietre per il palazzo Centurione in piazza Fossatello (Alfonso, 1985, pp. 82, 196). La perfetta conoscenza dei materiali era uno dei requisiti necessari per questo lavoro, poiché era compito degli stessi artefici procurare i marmi ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] prima manifestazione è in Castel Sant'Angelo: un revival della cultura delle logge, arricchito tuttavia da una più matura conoscenza del Doceno e del Salviati. L'accento personale dell'artista si manifesta in eleganze formali degne di Fontainebleau e ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] risalire al 1546 la relazione tra i due (Vasari, 1568, VI, 1881, p. 124), non c’è ragione di escludere una pregressa conoscenza di Pierino e Luca, data l’amicizia di quest’ultimo con Tribolo almeno dal 1538. Proprio dal Martini il Vinci ricevette il ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] a Sciano in Valdelsa, che denuncia, nella costruzione monumentale, nella gestualità e nella morbidezza dei profili perduti, la conoscenza di Annibale Carracci e del Correggio (dalla cui pala di S. Giorgio è tratto il S. Giovanni Battista).
A ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...