ANTONIO del Massaro da Viterbo, detto il Pastura
Mario Pepe
Viterbese, nato presumibilmente verso il 1450; il 17 dic. 1478 appare a Roma - è la prima notizia che lo riguardi - tra i firmatari dello [...] li affetti". L'importanza di A. consiste però essenzialmente nell'aver contribuito degnamente a divulgare nel Lazio la conoscenza delle forme della pittura umbra quattrocentesca.
Bibl.: G. Mancini, Considerazioni sulla pittura, a cura di A. Marucchi ...
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BROCARDO (Broccardo, Brocardi), Pellegrino
Ugo Tucci
Nativo di Pigna (Imperia), come risulta da una lapide apposta sulla casa del canonico primicerio a Ventimiglia da lui fatta restaurare e ampliare [...] ; G. Ricchieri, Viaggiatori e descrittori italiani dell'Egitto dalla metà del sec. XVI in poi, in L'opera degli Italiani per la conoscenza dell'Egitto..., parte I, Roma 1926, p. 135; R. Maineri, P.B., in Giorn. stor. e lett. della Liguria, XIII (1937 ...
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ALINARI, Giuseppe
Paola Tentori
Nato a Firenze il 29 apr. 1836, compì i primi studi nell'Istituto fondato dal Guicciardini coll'epiteto assai modesto di "Asilo infantile",e, appena giovanetto, entrò [...] e Luoghi d'Italia, Italia Monumentale e Piccola collezione d'arte, che hanno tanto contribuito a divulgare la conoscenza delle bellezze artistiche dell'Italia e dei suoi maggiori pittori.
Bibl.: Catalogo Collettivo della Libreria Italiana, (1955), I ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] , Napoli 1953, pp. 68-76;Id., Notizie sui pittori Del Po, in Fuidoro, II (1955), p. 259;M. Picone, Per la conoscenza del pittore Giacomo Del Po, II, in Bollettino d'arte, XLVII (1957), p. 315; F. Mancini, Scenografia napol. dell'età barocca, Napoli ...
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LOMBARDO, Tullio
Matteo Ceriana
Nacque probabilmente alla metà del XV secolo, in luogo ignoto, figlio di Pietro e fratello di Antonio, scultore e architetto attivo dall'ottavo decennio del Quattrocento.
Un [...] di decorazioni ma disegnate da modanature sofisticate che ne aumentano la monumentalità antiquaria. Converrà tuttavia notare che una conoscenza (diretta o indiretta) dell'ambiente artistico milanese da parte del L. è testimoniata dall'Ultima Cena ...
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CORAZZI, Antonio (Giuseppe Antonio)
Mario Bencivenni
Nacque a Livorno il 17 dic. 1792 da Vincenzo di Antonio e da Antonia Gaetana di Bartolomeo Andolfati (Livorno, cattedrale, Registro battesimi, ad [...] , J. Kubicki. Sulla scorta degli studi di P. Biegaliski, che da alcuni anni ha contribuito all'approfondimento e alla conoscenza, anche in Italia, dell'opera del C., la lunga attività in Polonia può essere distinta fondamentalmente in due periodi ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] ); inoltre i girali e bucrani della trabeazione dimostrano una approfondita padronanza della scultura classica, sia attraverso una probabile conoscenza diretta della cornice del trittico di S. Zeno del Mantegna a Verona del 1459, sia attraverso la ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] della sua formazione che, su una piattaforma bolognese-emiliana (non necessariamente né esclusivamente franceschiniana), sembra avere innestato la conoscenza dei silenzi immobili dei Le Nain, del flou di Andrea Celesti, e delle efficaci macchine dei ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] formale della composizione. Non è chiaro quando ciò avvenne esattamente e quanto possa aver influito, in questi lavori, la conoscenza delle opere del francese Jean Dubuffet o del tedesco, attivo a Parigi, Wols (Alfred Otto Wolfgang Schulze). Ma è ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] 28.12, potendo così confrontarsi con le tre predette illustrazioni del collega, attraverso le quali venne a conoscenza di un repertorio ornamentale classicheggiante. Da questo momento assunse le forme tipiche di Girolamo (perle, rosette, boccioli ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...