GNOLI, Umberto
Serenella Rolfi
Nacque a Roma il 21 maggio 1878. Figlio di Giuseppa Angelini e di Domenico, letterato, critico e storico dell'arte nonché direttore della Biblioteca nazionale Vittorio [...] già noto, confrontando i dati biografici di pittori e miniatori, spesso rimasti senza opere, con quanto era a sua conoscenza della produzione umbra, tanto in Italia che all'estero, nelle raccolte pubbliche e in collezioni private. L'opera costituisce ...
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CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] del Curia.
Caratteristiche che il De Dominici, seguendo un topos storiografico in lui molto radicato, fa risalire alla conoscenza dell'ambiente romano: "per quello [che] si dice, ebbe scuola essendo giovanetto da Gio. Filippo Criscuolo prima, e ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] lui la capacità di prevedere e stimare tutte le possibilità che possono verificarsi durante un assedio. Qualità operative sarebbero la conoscenza della matematica, la capacità di usare gli strumenti, di disegnare piani, di fare stime dei costi, e una ...
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GUGLIELMO
Sara Magister
Non si conoscono l'origine e la formazione di questo artista, documentato nel terzo quarto del XII secolo nell'ambito del cantiere del duomo di Pisa, in passato erroneamente [...] 1902 fu rinvenuto da Scano un frammento di tale iscrizione, che fu collegato alle effettive vicende dell'opera. La scarsa conoscenza delle medesime aveva anche portato a identificare G. con Fra Guglielmo, attivo nei cantieri di Nicola Pisano circa un ...
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GHEDINI, Giuseppe Antonio
Maria Giovanna Sarti
Nacque nel 1707 a Ficarolo, nel contado ferrarese.
Come si sa dalla preziosa lettera autografa conservata nella Biblioteca Ariostea di Ferrara e indirizzata [...] (Campori, 1866, p. 197), nel 1738 il G. si recò a Bologna. In questa città ebbe modo di approfondire la conoscenza della pittura locale avviata già a Ferrara grazie alla raccolta del cardinale Tommaso Ruffo che fin dall'inizio del secolo offriva agli ...
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MARCELLO, Alessandro Ignazio
Marco Bizzarini
Fratello maggiore di Benedetto, nacque a Venezia il 1° febbr. 1673, primogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi [...] Secondat, barone di Montesquieu, che ebbe modo di conoscerlo durante un soggiorno a Venezia nel 1729, venne a conoscenza dei suoi viaggi transalpini; tuttavia il filosofo francese, lungi dall'ammirare l'ingegno così eclettico del patrizio veneziano ...
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DE GREGORIO, Francesco
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Resina, l'odierna Ercolano, nei pressi di Napoli, il 18 ott. 1862 da Nicola (non è noto il nome della madre).
Imparò i primi rudimenti di [...] del nuovo secolo il suo stile subì una svolta sia per l'approfondimento degli impasti barocchi, sia per la conoscenza di Antonio Mancini. La compattezza della forma accademica si sfalda e le pennellate assumono un andamento più libero e latamente ...
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BARILOTTI (Barilotto, Barlotti), Pietro
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, dallo scultore Drudo e da Pentesilea di ser Paolo da Udine, quasi certamente nel 1481. Il Grigioni (1962) afferma che quando nacque [...] 1505 al I 509, anni in cui il Grigioni ritiene che, per perfezionare l'arte, egli si sia recato a Roma.
Non siamo a conoscenza delle primissime opere del B., ma lo sviluppo stilistico di quelle note ci fa credere che su un substrato di decorativismo ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] Marieschi, Pietro e Alessandro Longhi; tutti ebbero importanza nell'evoluzione del suo gusto. Ma, oltre che dalla conoscenza dell'arte contemporanea, la sua formazione si compie assimilando la grande tradizione veneziana, e perciò, pur vivendo in ...
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CUMBO, Ettore
Gioacchino Barbera
Figlio di Diego e di Alcmena Borgia, nacque a Messina nel 1833. Romano d'adozione - fin dall'infanzia visse a Roma con la madre (De Gubernatis) -, studiò con ottimi [...] notizie biografiche sia per la dispersione pressoché totale delle sue opere. Assente nelle raccolte pubbliche italiane, la conoscenza della sua produzione artistica era affidata soprattutto a un buon numero di suoi dipinti conservati a Firenze, in ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...