CIMATORI, Antonio, detto il Visaccio
Laura Tarditi
Nacque ad Urbino nel 1550. Il padre Tommaso, tornitore, lo inviò giovanissimo presso la bottega del Barocci, del quale il C. fu nei decenni tra il [...] sec. XVI e il XVII uno dei più fedeli seguaci.
Di qualche importanza per la conoscenza dell'educazione artistica del C. è la lettura di alcuni documenti pubblicati da Gronau (1936) relativi al suo soggiorno a Roma dove, nel 1582, egli frequentava la ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] di disegno dell'accademia, e gli insegnamenti del pittore Giacomo Parolini. Morto lo zio (1728), viaggiò, per approfondire la conoscenza della sua arte, nelle Marche, in Toscana, Umbria e fu anche a Roma (1737).
La sua vasta opera di incisore ha ...
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BIANCHI BANDINELLI, Ranuccio
Ida Baldassarre
Nacque a Siena il 19 febbr. 1900 da Mario dei conti Paparoni, di antica famiglia locale (tra i suoi antenati si annovera anche un papa), e da Margarete Ottilia [...] a frutto la sua solida preparazione filologica, ma anche di approfondire ed allargare le basi storiche e documentarie della sua conoscenza del mondo etrusco, tanto che, se nel 1925 (Icaratteri della scultura a Chiusi in Dedalo, VI [1925-26], pp. 531 ...
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CAMPAGNOLA, Giulio
Eduard A. Safarik
Nacque nel 1482 (o intorno a questa data) a Padova da Girolamo, notaio, erudito e forse anche artista dilettante. Da lui il C. non solo ricevette, con tutta probabilità, [...] i primi insegnamenti artistici, ma fu anche introdotto nella cerchia degli umanisti padovani, dove ancor giovanissimo fece la conoscenza di Pomponio Gaurico che aveva più o meno la sua età, dell'umanista M. Bosso, del poeta degli Epigrammata Panfilo ...
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GIULIANI, Attilio
Sabrina Spinazzè
Nacque a Roma il 27 giugno 1899 da Romolo e da Abigaille Bignocchi, entrambi di origine marchigiana. Trascorse ad Ancona gli anni giovanili, apprendendo i primi elementi [...] dal padre, scultore e decoratore allievo di G. Sacconi. Da autodidatta iniziò a dedicarsi all'incisione su legno, stimolato dalla conoscenza dell'opera di A. De Carolis e dal generale clima di rinascita che dall'inizio del Novecento viveva l'arte ...
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DAL POZZO, Paolo
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 5 luglio 1573 dal nobile Giovanni Giacomo, reputatissimo medico, e da Lucrezia. Fu allievo di Pietro Mariscalchi detto lo Spada, illustre [...] anni (il Mariscalchi morì nel 1589). Tramite l'insegnamento del maestro il D. pare abbia affinato solo la conoscenza delle tecniche pittoriche e del disegno, in quanto nella sua produzione è difficile scorgere veri influssi mariscalchiani.
I suoi ...
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GREGORI, Girolamo
Rossella Faraglia
Nacque a Ferrara nel 1690 (Boschini, in Baruffaldi, p. 593). Le notizie principali per la sua biografia si devono al Catalogo istorico di C. Cittadella, dato alle [...] e scolture di C. Barotti (1770) e sulle Memorie istoriche di G.A. Scalabrini (1773), si avvalse però anche di una conoscenza personale del G. che, oltre a essere stato suo padrino di cresima, gli fu precettore di pittura e gli lasciò in eredità ...
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FOSSATI, Giorgio Domenico
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Pier Angelo, architetto, e di Maria Domenica Rippa Ferro, nacque a Morcote in Canton Ticino il 31 luglio 1705. Già nel 1716, chiamatovi dal [...] e Carlo Giuseppe.
Figura minore sulla scena dell'architettura veneziana del Settecento, il F. dimostrò tuttavia di essere a conoscenza dei problemi teorici del momento, come testimonia il suo gusto per l'erudizione storico-letteraria e lo studio dell ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] Biagio Martini, pittore di storia e disegnatore impeccabile che, con gusto moderno, guidò gli allievi alla conoscenza dell'antico, integrando il loro apprendimento con elementi provenienti dalla cultura realistica dei bamboccianti e dei lombardi ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] perciò autonomamente i corsi di storia dell'arte di Adolfo Venturi e Pietro Toesca, corsi di incisione e si esercitò alla conoscenza dell'antico nel Museo dei gessi (Ojetti). Nella casa paterna, in cui si riuniva un vero e proprio cenacolo culturale ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...