FAVA, Pietro Ercole
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna il 21 sett. 1669 dal conte Alessandro e dalla nobildonna Argia de' Ghisilieri. Avviato dapprima, ai consueti studi spettanti al suo rango, [...] p. 8), che due anni prima il F. aveva eseguito per la stessa sede e per lo stesso committente.
Basandosi sulla conoscenza di questi dipinti, il Lanzi (1809, p. 152) ha lasciato una favorevole testimonianza sulle qualità del conte bolognese, che "per ...
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FALCONE, Andrea
Gennaro Borrelli
Nacque a Napoli intorno al 1630. Fu scultore e decoratore in marmo, creatore di modelli per la fusione di opere in argento. La sua formazione artistica ebbe luogo a [...] 1905), nonché figlioccio del pittore accademico Andrea Vaccaro (De Dominici, 1743). Cosicché s'individua (anche per la conoscenza delle opere del pittore Bernardo Cavallino) un notevole addentellato con il mondo della pittura naturalista.
Nel 1659 il ...
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MANZONE, Giuseppe
Francesca Lombardi
Nacque ad Asti il 17 giugno 1887 da Giovanni, calzolaio, e da Giuseppa Bay. Scoperta precocemente la propria vocazione artistica, forse anche grazie all'amicizia [...] intorno al 1900 il M. iniziò a frequentare lo studio del pittore Paolo Arri. Animato dalla volontà di approfondire le proprie conoscenze in un contesto meno provinciale nel 1901, grazie a un sussidio del Municipio di Asti, il M. si trasferì a Torino ...
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BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] fra le più forti), il B. coltivò in quegli anni gli studi umanistici, sia con la lettura dei classici sia con la conoscenza accurata dei poeti italiani, specie di Dante. L'esperienza più significativa fu però dal B. compiuta attraverso l'amicizia col ...
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BIANCHI, Gaetano
Silvia Meloni Trkulja
Nato a Firenze nel febbraio 1819, fu dapprima apprendista nella cartoleria Pistoj; si iscrisse poi all'Accademia di Belle Arti, dove nel 1842 e nel 1843 partecipò [...] radicalmente mutate, resta al B. un'indiscussa perizia di frescante, una notevole preparazione storica, una profonda conoscenza delle tecniche dell'arte antica, che gli fecero adempiere con soddisfazione anche incarichi di consulenza (ricerche sul ...
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LUNETTI, Tommaso
Valerio Da Gai
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Maria del Campo il 10 genn. 1490 da Stefano e da Ginevra, figlia di Bartolomeo, fratello dei miniatori Gherardo e Monte di Giovanni [...] era stato dipinto dal Beato Angelico (ibid., pp. 250 s.).
L'unica opera citata da Vasari di cui si ha oggi conoscenza è la Natività commissionata da Marco Del Nero per l'oratorio della sua villa ad Arcetri (Prato, collezione Cariprato). Accettata è ...
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KOROMPAŸ (Corompai), Duilio
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 25 sett. 1876 da Antonio e Caterina Soppelsa. Il padre, originario di Brno, era impiegato delle ferrovie, lavoro che obbligò la famiglia [...] esposizioni internazionali di Milano (1906, 1908, 1912), presentando luminosi e atmosferici scorci veneziani.
In questi anni la conoscenza dell'opera di C. Monet, nel 1908 a Venezia, condizionò certamente l'evoluzione del suo stile, incentivando l ...
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BELLINI, Filippo
Alberto Rossi
Nacque a Urbino tra il 1550 e il 1555: pur non avendone, l'assoluta certezza, lo si è sempre pensato scolaro di Federico Barocci. Certo è che le influenze barocceséhe [...] e, in quella del Sacramento, una rovinata e poco leggibile Predica del Battista, ad attestirci, quest'ultima, come la conoscenza di F. Zuccari e di P. Tibaldi abbiano contribuito ad irrobustire nelle opere del B. la consistenza sia formale sia ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] né un suo soggiorno a Mantova. Già all'inizio del periodo lombardo (S. Maria presso S. Satiro) il B. sembra aver conoscenza anche dell'opera del Brunelleschi e non è da escludere un suo, pur breve, soggiorno fiorentino.
Di questi anni, anteriori al ...
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GIROLAMO di Giovanni da Camerino
Paola Mercurelli Salari
Non è nota la data di nascita di questo pittore originario di Camerino. Il più antico documento sulla sua attività è un affresco raffigurante [...] nella parrocchiale di Castel San Venanzio (che, oltre a ricordi del Maestro del Trittico di Camerino, denuncia la conoscenza delle opere padovane di Donatello), quello nella chiesa del Crocifisso a Pioraco e la tavoletta scozzese di stesso soggetto ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...