FERRARI, Giuseppe
Giorgio Marini
Nacque a Verona l'8 settembre 1835, da Dionisio e Santa Olivieri.
Molto scarsi sono gli elementi che consentono di valutare la sua formazione pittorica. Il F. dovette [...] univa a quella pittorica un'attività di architetto e restauratore espressamente fondata sulla documentazione prospettica e sulla conoscenza dell'ornato storico.
La produzione del F. alla metà degli anni Sessanta (Cortiledell'arcivescovado del 1864 ...
Leggi Tutto
CRESPI, Ortensio
Marco Rosci
Figlio di Raffaele e fratello di Giovanni Battista detto il Cerano (Busto Arsizio, Bibl. capit., nota ms. di G. B. Negri [1650] al Theatrum triumphale... di S. Vitale, Milano [...] 1631, da cui Giovanni Battista risulta abitare nella stessa casa con la figlia Camilla, il C. non compare più.
Una sicura conoscenza dei modi pittorici del C. era affidata fino ad anni recenti al bel Ritratto, firmato, acquistato nel 1913 da Gustavo ...
Leggi Tutto
ANNONI, Ambrogio
Maria Cristina Pavan Taddei
Nacque a Milano il 16 ag. 1882. Architetto, allievo di Camillo Boito, fu sovrintendente ai Monumenti di Ravenna fino al 1944, anno in cui divenne titolare [...] , XXXVII(1950), pp. 42-46; La Basilica di S. Babila, Milano 1952), inserendo la sua esperienza tecnica in un'ampia conoscenza dell'architettura sotto l'aspetto storico.
Morì a Milano il 3 maggio 1954.
Bibl.: B. Zevi, Storia dell'architettura moderna ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] (London, Phaidon) e in tedesco nel 1957 (Köln, Phaidon). Nei quasi sessant'anni intercorsi dalla prima edizione la conoscenza del B. della pittura veneziana era maturata; ciò si riflette soprattutto nella trattazione dell'opera giovanile del Lotto ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] già inoltrati nella carriera del maestro (D. era attivo da non meno di sette anni), l'opera sembra coordinare tale conoscenza con quella di altre esperienze coeve della medesima origine: in particolare della Madonna di S. Martino (Pisa, Museo civico ...
Leggi Tutto
GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] con Milano. A questo riguardo va rilevato che se da un lato le prime opere bergamasche del G. sembrano rivelare la conoscenza dei ritratti eseguiti da Porta negli anni Novanta del Seicento e di quelli del primo periodo di Lucini, come il Ritratto di ...
Leggi Tutto
MARCHESINI, Pietro, detto l'Ortolanino
Sandro Bellesi
Figlio di "un povero uomo che lavorava l'orto de PP. Gesuati di San Girolamo" (Tolomei), dall'attività del quale gli derivò in seguito il soprannome, [...] cromatica e nella definizione analitica delle figure, sorrette da un alto magistero formale fondato in gran parte su buone conoscenze anatomiche.
In seguito ai probabili consensi ottenuti con questo dipinto, il M. dette inizio a una serrata attività ...
Leggi Tutto
GIONIMA, Antonio
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore Simone e di Francesca Maria Bandiera, nacque a Venezia il 4 marzo 1697 (Crespi, p. 234).
Simone, nato a Venezia nel 1655, fu allievo a Bologna di [...] in una lunetta del portico di S. Maria dei Servi a Bologna (Crespi; Zanotti, in Malvasia, p. 297).
Fonte principale per la conoscenza del G. è la biografia a lui dedicata da Luigi Crespi che lo aveva conosciuto di persona e ne era stato un fervente ...
Leggi Tutto
LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] di fondamentale importanza, di frequentare D'Andrade, che gli commissionò progetti, in buona parte realizzati, di villini per familiari e conoscenti a Lisbona, città in cui il L. risiedette tra il 1891 e il 1893.
Nei villini Bastos e Julio de Andrade ...
Leggi Tutto
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo
Mauro Minardi
PELOSIO, Francesco di Bartolomeo. – Ignota è la data di nascita di questo pittore originario di Venezia, ma operoso in Emilia nella seconda metà del XV [...] revisore dei conti, per il trascorso periodo 1459-63, del tesoriere del Manfredi, Domenico di Pietro Ravenale.
La conoscenza della figura artistica di Pelosio inizia nel settimo decennio, periodo in cui è databile la tela raffigurante la Madonna con ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...