PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] di un sarcofago su cui poggia il gisant della donna dormiente su morbidi cuscini; il progetto originario, di cui abbiamo conoscenza grazie a un disegno preparatorio allegato al rogito conservato presso l’Archivio di Stato di Genova (in Alfonso, 1985 ...
Leggi Tutto
PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] priv.) del 1879, e Rimini dopo la pioggia (Roma, coll. priv.), dello stesso anno, che non escludono una conoscenza diretta dell’ambiente macchiaiolo fiorentino.
Nonostante i riconoscimenti e i premi accademici, non appena diplomatosi come maestro di ...
Leggi Tutto
DIOTALLEVI, Irenio
Maristella Casciato
Nacque a Voltri Ligure (prov. di Genova) il 10 genn. 1909 da Ariosto, ingegnere navale impiegato presso i Cantieri liguri, e da Irene Ventura. Studiò ingegneria [...] e a Monaco svolse attività di collaborazione presso studi di architettura, ma il vero scopo del viaggio sembrò essere la conoscenza della nuova architettura tedesca e l'acquisizione di una ampia documentazione.
Al ritorno il D. aveva con sé le ...
Leggi Tutto
CAYLINA, Paolo, il Vecchio, detto Paolo da Bresci
Franco Mazzini
Pittore bresciano, figlio di Pietro e di Caterina de Bolis, fratello della moglie di Vincenzo Foppa: non se ne conosce la data di nascita, [...] proposte delle quali si è riconosciuta la validità quanto meno come tema di ricerca, dall'altro, avendo arricchito notevolmente la conoscenza del C. specie in forza della data che ne protrae l'attività sul finire degli anni Ottanta, ha permesso di ...
Leggi Tutto
DURANTI (Durante), Giorgio
Luciano Anelli
Nacque a Brescia intorno al 1683; fratello di Faustino, non si conoscono i nomi dei genitori, ma è certa la provenienza dalla nobile famiglia bresciana originaria [...] di vera e propria natura morta (Lechi, 1968, p. 132). Lanalisi dei dipinti del D. denota comunque una profonda conoscenza degli animalisti fiamminghi, in particolare di M. Hondecoeter.
Dopo simili inizi il D. mosse anche verso soluzioni diverse, o ...
Leggi Tutto
MANUELI (Manuelli, de Emanueli, Emanuelli), Guglielmo
Paolo Dalla Torre
Non è nota la data di nascita del M., originario di Avio, unico artista trentino del primo Cinquecento che, firmando e datando [...] firmato "Gu(l)i(el)mus de Manuelli de Avio sculpsit MCCCCCXI", nel quale ripropose il tema dell'ancona di Avio basandosi sulla conoscenza di un modello di fine Quattrocento, diffuso in area veneta e che si trova per esempio in una pace bronzea con la ...
Leggi Tutto
CIOCI (Ciocchi), Antonio
Stella Rudolph
Non se ne conoscono la data di nascita, né il grado di parentela con la famiglia dei Ciocchi. La prima data relativa alla sua attività artistica può essere considerata [...] nel penultimo quarto del secolo. Le scene, incorniciate da ricchi stucchi come finti quadri e sovrapporte, denotano una conoscenza della coeva pittura romana, specie quella del Vernet, di derivazione locatelliana. Tale gusto per figure di pescatori ...
Leggi Tutto
CICHÈ, Francesco
Elvira Natoli
Stampatore e incisore "panormitanus", è noto dal 1707 e attivo fino alla morte, avvenuta nel 1742, a Palermo. Nell'ambito della complessa cultura palermitana della prima [...] nel libretto di N.M. Sclavo Amore ed ossequio di Messina... in onore di Filippo V, stampato nel 1701. Accanto alla conoscenza delle incisioni di Juvarra è probabile lo studio anche di quelle del Callot, Stefano della Bella, e di Agostino Scilla, che ...
Leggi Tutto
CARLO da Camerino
Federico Zeri
Pittore noto soltanto attraverso un Crocifisso, firmato e datato 1396, nella chiesa di S. Michele Arcangelo a Macerata Feltria. Mancano completamente notizie archivistiche [...] più evoluti del catalogo l'accentuato caratterismo formale di C. è addolcito da un chiaroscuro che sembra implicare la conoscenza di Gentile da Fabriano. Taluni aspetti delle sue ultime opere anticipano Arcangelo di Cola da Camerino e l'irrealismo ...
Leggi Tutto
ANGELO di Giovanni da Verona
Edoardo Arslan
Di origine bergamasca, nato nel 1437 circa, è iscritto nel 1464 alla fraglia vicentina dei muratori e scalpellini; e il 6 novembre è presente a uno strumento [...] cripta del duomo, dove si ritrovano le stesse caratteristiche delle statue di S. Lorenzo e gli stipiti e l'arco accusano la conoscenza del Mantegna. Prossimi ad A. sono anche la mezza figura di S. Bernardino sul portale di S. Chiara a Vicenza e i ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...