DI CHIRICO, Giacomo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Nacque a Venosa (Potenza) il 27 genn. 1844 da Luigi e da Caterina Savino. Il padre morì quando egli era ancora piccolissimo, nel 1848. Il primo apprendistato [...] sua formazione. Ugualmente importante, come per la maggior parte dei pittori storici e realistici napoletani del periodo, fu la conoscenza del pensiero di Francesco De Sanctis (De Niccolò, 1884).
Cominciò con dipinti di soggetti storici, ma alla metà ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] a Parigi nel 1531, uno dei riferimenti primari anche per quanto concerne la particolare struttura del rapporto testo-immagine. Per altre conoscenze più fini e meno comuni, come il De beneficiis di Seneca, le Favole di Igino, da cui è ricavato il tema ...
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MAFFEI, Francesco
Alessandro Serafini
Figlio di Maffio, poco noto pittore vicentino, nacque probabilmente nel 1605 a Vicenza (Rossi, 1991, p. 29; Ridolfi).
Della sua famiglia si conosce ben poco: ignota [...] o il S. Carlo Borromeo che insegna la dottrina ai fanciulli della parrocchiale di Meledo di Sarego, rivelano una conoscenza precisa, sia pur scolastica, della maniera di Giovan Battista e Alessandro Maganza; d'altro canto questa vivace e attivissima ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] del F. stesso, al poema si ispirarono.
Il capitolo "Viaggio dantesco nelle regioni d'Italia" verifica attraverso le conoscenze geografiche di Dante la configurazione dell'Italia del tempo; ogni personaggio del poema è occasione per tale ricerca, che ...
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JENNI, Adolfo
Simona Carando
Nacque a Modena il 3 maggio 1911, figlio unico di Giovanni (Hans), svizzero tedesco del Cantone di Berna, e di Maria Barbieri della provincia modenese.
Il padre, venuto [...] scuole statali. Nel 1936 decise perciò di cercare lavoro in Svizzera e si fermò a Zurigo, per perfezionare la sua conoscenza del tedesco. Dopo pochi mesi divenne lettore di italiano presso l'Università di Berna e in questa sede cominciò la carriera ...
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AMBROSI, Melozzo degli, detto Melozzo da Forlì
Emma Zocca
Nacque nel 1438 in Forlì, dove la sua famiglia ("de Ambrosiis" o "de Ambroxiis") risiedeva da almeno quattro generazioni. È ignota la professione [...] corte dei Montefeltro, accertano che Melozzo ebbe in giovinezza facilità di vederne le opere e forse di legarsi di personale conoscenza con lui; d'altra parte, l'innegabile influenza che Bramante rivela di aver subito da Melozzo nei suoi affreschi di ...
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CHIAVISTELLI, Iacopo
Giovanni Leoncini
Pittore e decoratore, nato a Firenze il 2 giugno 1621 da Andrea di Domenico e da Caterina d'Agnolo Fumanti nel popolo di San Michele Visdomini (Firenze, Opera [...] e là dall'antica storiografia e soprattutto da numerosi documenti d'archivio, dei quali continuamente si viene a conoscenza in seguito all'intensificarsi degli studi che coinvolgono il nome dell'artista nell'ambito delle ricerche sul periodo barocco ...
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GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] questo soggiorno fiorentino una tappa fondamentale per la sua formazione. Terminato il liceo si recò a Roma "per avere una conoscenza diretta della più antica classicità" (ibid., p. 9). Iscrittosi al corso di laurea in lettere, tentò, ma con esito ...
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CALÒ, Osvaldo (Aldo)
Anna Mavilla
Nacque a San Cesario di Lecce il 24 giugno 1910 da Augusto e Vincenza Capone. Frequentò l'istituto d'arte di Lecce e completò la sua formazione scolastica presso il [...] dal creare difficoltà all'attività artistica, la arricchì, piuttosto, con la lunga consuetudine del lavoro quotidiano, di una conoscenza profonda delle qualità morfologiche ed estetiche dei materiali e di una sicura padronanza dei mezzi tecnici.
L ...
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GIANNONE, Onofrio
Andreina Ciufo
Nacque nel 1698 a Napoli da Francesco e da Orsola Abate.
Le informazioni sulla sua vita e sulla formazione artistica vennero fornite da B. De Dominici nelle Vite del [...] architetture per i suoi quadri.
Sempre secondo il De Dominici, il giovane G., non avendo trovato un maestro per approfondire la conoscenza della prospettiva, entrò nella bottega di F. Solimena dove ebbe tra i suoi condiscepoli F. De Mura e N.M. Rossi ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...