Storico dell'arte, nato a Giacciano (Rovigo) il 16 novembre 1884. Titolare della cattedra di storia dell'arte nell'università di Padova, socio nazionale dei Lincei.
Fin dai primi scritti (La giovinezza [...] ; I pittori di Santacroce, ivi, 1916; Lorenzo e Cristoforo da Lendinara ivi, 1916) il F. ha rivelato notevole conoscenza storica e sensibilità critica. Fondamentali sono le ricerche del F. per la ricostruzione della personalità di Francesco Guardi ...
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L’arte di dipingere in piccole proporzioni su pergamena, carta, rame, avorio ecc.
Il libro miniato
I trattati e la tecnica. - Come decorazione pittorica del libro manoscritto, a piena pagina o limitata [...] , su papiri. Tuttavia non ci sono pervenuti manoscritti illustrati anteriori al 4° sec. d.C. e la nostra conoscenza della m. più antica si basa essenzialmente su testimonianze letterarie e su copie medievali.
Ricettari e trattati hanno tramandato nel ...
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Pittore (sec. 15º). Marchigiano di nascita, di lui si possiede documentazione dal 1431 al 1481. È autore di una Madonna col Bambino (firmata, Avignone, Musée du Petit-Palais) e di una Madonna ad affresco [...] nel Palazzo Comunale di Visso (1481). Attorno a questi dipinti la critica ne ha raggruppati diversi altri che mostrano uno stretto rapporto con il naturalismo di Bartolomeo di Tomaso e una diretta conoscenza del Vecchietta. ...
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Pittore (Rouen 1791 - Parigi 1824). Di famiglia colta e benestante, nel 1798 si trasferì a Parigi dove frequentò gli atelier di C. Vernet e poi di Ch. Guérin, ma sulla sua formazione influì soprattutto [...] (1813, Londra, National Gallery), Corazziere ferito (1814, Louvre), ecc. Nel 1816 compì un viaggio in Italia, dove la conoscenza delle opere di Raffaello, di Michelangelo e di Caravaggio influì notevolmente sulla maturazione del suo stile (Corsa dei ...
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VAN RYSSELBERGHE, Théo
Sophie A. Deschamps
Pittore, nato a Gand il 23 novembre 1862. Viaggiò per quasi tutta l'lEuropa, visitò Marocco e Algeria. A 36 anni si stabilì a Parigi, rimanendo ciò nonostame [...] , ricerca della vita e della luce) e poi alla "Libre Esthétique". Agl'inizî la sua arte è realistica; ma la conoscenza del pointillisme di G. Seurat (Parigi 1886) sconvolge il suo concetto dell'arte. Nella quale l'artista rivela tuttavia un senso ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] terzo figlio, Set, il quale ottenne il permesso di andare nel paradiso e di staccare un ramo dell'albero della conoscenza, nel frattempo disseccatosi, e porlo nella tomba di A. sul monte Golgota; dal ramo sorse un nuovo poderoso tronco, utilizzato ...
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Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] (1619) per entrare come apprendista nella bottega del pittore Jacob van Swanenburgh (1571-1638), artista modesto ma a conoscenza dell'arte romana e napoletana contemporanea. Nel 1624, recatosi ad Amsterdam, entrava per soli sei mesi nella bottega di ...
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Pittore (n. Brescia tra il 1484 e il 1487 - m. dopo il 1562). Tra i più importanti interpreti della scuola lombarda, nella sua pittura risulta evidente il rapporto con i maestri veneti e milanesi. Soprattutto [...] di S. Giustina (Padova, Museo civico), e del 1516-17 la pala di S. Francesco a Brescia, in cui dimostra la conoscenza di L. Lotto. Il suo stile espressivo, e la sua particolare attenzione verso la realtà quotidiana a volte caratterizzata da un piglio ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] conoscitivo dell'uomo sarà utilizzato pienamente o finirà in raffinati volumi come i preziosi francobolli di un collezionista. La conoscenza è il catalizzatore per il miglioramento del tenore di vita.
Man mano che gli individui di una popolazione in ...
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Critica e storica dell'architettura (Milano 1906 - ivi 1973). Fu allieva di R. Giolli (1889-1945), storico e critico d'arte d'impostazione crociana e tra i primi sostenitori dell'architettura moderna in [...] nel 1964) e a G. Pagano, collaborò a riviste di architettura e d'arte (Casabella, Emporium, ecc.), contribuendo alla conoscenza e divulgazione del Movimento moderno. Tra i suoi scritti: T. Garnier (1948); J. M. Olbrich (1948); Difficoltà politiche ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...