Vedi BIBLIOTECA dell'anno: 1959 - 1994
BIBLIOTECA (βιβλιοϑήκη, bibliothēca)
H. Kähler
Il termine di b. (dal greco βιβλίων ϑήκη, secondo Isidor., Orig., VII, 3, I, librorum repositio) indicava in origine [...] dal piano superiore di questo porticato, ma essa aveva, anche verso O, una specie di vestibolo. Mentre mancano elementi di conoscenza circa l'arredamento dei tre vani minori, una grande sala (m 13,50 × 16) situata al termine orientale della serie ...
Leggi Tutto
CODICE
M. Bernardini
Il c. può essere definito come l'insieme di materiale scrittorio (pergamena o carta) costituito di fogli - su una parte dei quali, in genere ben delimitata, trova posto la scrittura [...] aperto, perché ancora inteso come strumento di lettura e di conoscenza, già con il sec. 7° cominciò a essere visto e Corani. Per i c. cartacei, sempre nell'incertezza delle conoscenze attuali, il quaternione è presente in misura preponderante, come ...
Leggi Tutto
PERSONIFICAZIONE
H. Sichtermann
W. Köhler
Siamo soliti parlare di "personificazione" ogni qualvolta si attribuisce carattere di personalità ad una cosa o ad un concetto astratto. Il concetto non è [...] Γαλήνη per quello di una nereide, bensì lo trascrissero in etrusco: Calaina (specchio a Orvieto). Data la nostra scarsa conoscenza del vero modo di pensare etrusco, non siamo in grado di distinguere con certezza le p. che eventualmente potrebbero ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo greco e romano
Antony C. King
Barbara Belelli Belelli Marchesini
Armando Cherici
Aspetti generali
di Antony C. King
Nella Grecia classica era [...] bestiame, nonché di ottenere prodotti particolari, quali il prosciutto, come menzionato dalle fonti. Minori sono le nostre conoscenze riguardo ad altre specie da allevamento: i resti di capra non ricorrono spesso nei depositi osteologici, mentre ...
Leggi Tutto
MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] voto in bronzo di Despeñaperros, Castellar e La Luz, sono di qualità molto varia, ma di valore ineguagliabile per la conoscenza dell'antica arte locale (v. iberica, arte).
I "tesori" - escluso quello greco-iberico di Jàvea, col suo delicato diadema ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] L. Pelly, che nel 1871 esplorò la regione compresa tra il Kuwait e Riad). Con l'inizio del XX secolo la conoscenza dell'Arabia, dal punto di vista geografico ed etnologico, ma anche da quello della topografia storica, era enormemente aumentata. I ...
Leggi Tutto
Vedi CALLATIS dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CALLATIS (v. vol. ii, p. 277)
D. M. Pippidi
G. Bordenache
Oggi Mangalia, colonia di Heraklea Pontica sulla costa occidentale del Mar Nero, tra Tomis a N e [...] metà del III sec. d. C.
Gli scavi condotti da più decenni nella necropoli piana e tumulare, in diversi settori, hanno permesso la conoscenza di centinaia di tombe dal IV sec. a. C. al V sec. d. C., assai diverse dal punto di vista struttivo e rituale ...
Leggi Tutto
Vedi ADRIANO dell'anno: 1958 - 1994
ADRIANO (prima dell'adozione, Publius Aelius Hadrianus; dopo l'assunzione al trono, Imperator Caesar Traianus Hadrianus Augustus)
B. M. Felletti Maj
Nato nel 76 d. [...] 'evoluzione stilistica rispetto a Roma. A parte questa opera a sé stante, le province hanno restituito alla nostra conoscenza numerosi ritratti, con caratteri loro propri anche quando dipendono tipologicamente dall'arte della capitale. I viaggi di A ...
Leggi Tutto
Vedi CAMIRO dell'anno: 1959 - 1994
CAMIRO (Κάμιρος, Κάμειρος, Camīrus)
L. Laurenzi
Una delle tre città più antiche dell'isola di Rodi, situata sulla costa N-O alle falde del Monte Acramite, appartenente [...] ceneri. Nel tèmenos erano molte statue onorarie e di divinità. Le basi sono importanti perché integrano la nostra conoscenza dei nomi di artisti della scuola rodia, aggiungendosi a quelli del santuario di Atena Lindia.
Un altro edificio interessante ...
Leggi Tutto
Vedi PETRA dell'anno: 1965 - 1996
PETRA (Πέτρα)
M. Avi-Yonah
Centro nella Transgiordania meridionale, in origine capitale del regno nabateo e della provincia romana di Arabia; dagli Arabi era chiamata [...] una cisterna e ad un pozzo. Dato il carattere duraturo del loro materiale, questi resti sono molto istruttivi per la nostra conoscenza dei luoghi di culto cananei posti su alture. (Per i caratteri generali dell'arte di P. v. nabatea, arte).
Bibl.: R ...
Leggi Tutto
conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...