STUART E REVETT
J. Briegleb
James Stuart (1713-1788) e Nicholas Revett (c. 1720-1804), pittore inglese, architetti e archeologi, autori delle Antiquities of Athens (v. archeologia, B - Storia degli [...] da più secoli, furono pubblicati nelle Ionian Antiquities, il cui primo volume - comunicando per la prima volta un'esatta conoscenza dell'architettura ionica greca - uscì già nel 1769, il secondo però appena nel 1790.
Alcuni disegni di Atene che ...
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ALDINI, Pier Vittorio
Augusto Campana
Nato a Cesena il 19 apr. 1773 dal letterato e antiquario Gioseff'Antonio e da Catterina Rossi, si laureò in giurisprudenza in patria (1794) e molto più tardi in [...] quadro della cultura e dello spirito pubblico cesenate e romagnolo nella seconda metà del Settecento, e interessa anche per la conoscenza delle idee letterarie dell'A., che sono quelle di un classicista di stretta osservanza, com'è naturale in un ...
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(danese Grønland) La più estesa terra artica e la maggiore isola della Terra (2.175.600 km2, compresi 44.800 delle isole costiere, con 57.600 ab. nel 2009), posta fra l’Arcipelago artico canadese, da cui [...] , inglese, nel 1858 scoprì l’ingresso dello Smith Sound (odierno Stretto di Nares). Nonostante le barriere di ghiacci, anche la conoscenza della costa orientale andava migliorando: W.A. Graah (1828) la percorse dal Capo Farewell fino a 65°30′; lo ...
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(XXX, p. 836; App. II, II, p. 787; III, II, p. 667; IV, III, p. 268)
Al di sopra della media delle regioni meridionali italiane in base alla crescita dell'indice delle condizioni civili e sociali negli [...] che le accomuna con le aristocrazie etrusca e greca.
Assai rilevante è stato nel quindicennio il progresso delle conoscenze sulla civiltà fenicio-punica in Sardegna. È stata accertata l'esistenza di una frequentazione precoloniale fenicia che, dagli ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] diverse regioni del mondo bizantino (Zanini, in corso di stampa), non segnarono di fatto progressi sensibili nella conoscenza dell'impianto topografico generale e dei singoli monumenti della capitale imperiale. Solo con la fine della prima guerra ...
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Vedi OLIMPIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1973 - 1996
OLIMPIA (᾿Ολυμπία, Olympia)
U. Jantzen
Antico santuario ed oracolo di Zeus, situato sul lato occidentale del Peloponneso, nella parte meridionale dell'Elide, [...] dei carri in relazione col mito di Pelope, col culto di Pelope, torna rinnovata e valida, data la nostra attuale migliore conoscenza dello stile della prima antichità.
D) Età geometrica (IX e VIII sec. a. C.); l'unica traccia di costruzione che si ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] falsari trovavano buone possibilità di piazzare i loro prodotti, dal momento che i pezzi autentici erano rari e le conoscenze degli acquirenti non adeguate. Accanto a una produzione intensiva di falsi in ceramica, proposti a chiunque per pochi pesos ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] 12 segni zodiacali; la ripartizione dell'intero circolo in 360 gradi di 60 minuti e 6o secondi ciascuno sembra sia venuta a conoscenza dei Greci appena durante l'ellenismo e pare si debba a Hypsikles (prima metà del II sec. a. C.). Dopo Arato vengono ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] partenonici e agli altri dello stesso periodo. Di un altro tempio dorico, purtroppo quasi completamente scomparso, si è venuti a conoscenza durante recenti scavi presso l'Olympièion. Di esso si conservano le fondazioni del krepìdoma e della cella in ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta di La Tene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà di la tène
La Tène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] comunque una delle poche fonti epigrafiche disponibili per il mondo celtico. Nel La Tène Tardo a nord delle Alpi la conoscenza della scrittura è indubbia, anche se è difficile valutarne la funzione e l’impatto all’interno della società.
L’interesse ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...