Vedi LANUVIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LANUVIO (Lanuvium)
G. Cressedi
Antica città sul fianco S dei Colli Albani, a 2 km dalla via Appia. Prese parte alla guerra dei Latini contro Roma, e dopo il [...] A. Galieti, Il "cardo" della latina Lanuvium, in Atti III Congresso Naz. Studi Romani, I, pp. 184-192; id., Contributo alla conoscenza dell'armatura dei Prisci Latini, in Atti IV Congresso Naz. Studi Romani, II, pp. 282-289; id., in Not. Scavi, 1953 ...
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YOUNG, Thomas
Giorgio DIAZ DE SANTILLANA
Giulio FARINA
Medico, fisico ed egittologo, nato a Milveston il 13 giugno 1773, morto il 10 maggio 1829 a Londra. Fu fanciullo prodigio, e a tredici anni già [...] primo e geniale decifratore, vedi egittologia. La morte immatura troncò i suoi lavori sul demotico, nel quale dimostrava una conoscenza profonda. Tra i suoi lavori egittologici, citiamo: Remarks on Egypt. papyry and on the inscription of Rosetta, in ...
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Stucchi, Alessandro
Barbara Pulcini
Archeologo, nato a Gorizia il 19 luglio 1922, morto a Roma il 21 giugno 1991. Funzionario della Soprintendenza, prima di Ancona (dal 1955), poi di Roma; dal 1956 [...] Creta. Tra le altre opere si ricordano: I monumenti della parte meridionale del Foro Romano (1958); Contributo alla conoscenza della topografia, dell'arte e della storia nella Colonna Traiana. Il viaggio marittimo di Traiano all'inizio della seconda ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] 65, già 1284, cc. 6v, 10v). Gli scavi archeologici condotti a partire dal sec. 19° hanno via via ampliato l'orizzonte delle conoscenze sulla città.Eccezion fatta per l'Ile de la Cité, P. non era cinta di mura e le strutture di controllo delle strade ...
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Le strategie di sussistenza nelle società preagricole
Francesca Giusti
Samou Camara
Lanfredo Castelletti
Egidio Cossa
Antonio Tagliacozzo
Francesca Balossi Restelli
Massimo Vidale
Susan G. Keates
Ian [...] Vidale
È ben noto che le popolazioni che vivono di caccia e raccolta hanno accumulato nel corso dei millenni una conoscenza approfondita e diversificata dei possibili usi, alimentari e non, di un ampio spettro di risorse vegetali; per la preistoria ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] mostra di riferirsi a questo precedente lungo tutta la sua attività e di svolgerne coerentemente le premesse. La diretta conoscenza di Giotto, avvenuta dapprima a B. - spetta a Laclotte (1978) l'ipotesi, non del tutto convincente ma significativa, di ...
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Le Americhe e l'Oceania: dal popolamento alla formazione delle società complesse
Duccio Bonavia
Thomas R. Hester
Claude-François Baudez
Krzysztof Makowski Hanula
Gaetano Cofini
Il popolamento delle [...] della piena domesticazione di tutta una serie di specie che costituirono la base alimentare delle civiltà andine. La diffusione della conoscenza della ceramica fu lenta e la sua adozione nelle aree centro-andine tra il 1800 e il 1500 a.C. non ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] necropoli di Vroue Hede); queste attestazioni si collocano nel corso della seconda metà del IV millennio a.C. Le conoscenze attuali permettono di collocare nella prima metà del V millennio a.C. la comparsa, nella Francia occidentale, delle più ...
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CASA
F. Cresti
Il termine c. deriva dal lat. casa, propriamente 'c. rustica', che appare attestato nei documenti medievali solo a partire dal sec. 12° - la significativa variante accasamenta è spesso [...] . medievale, che emerge anche dalle ricerche fin qui condotte e che risulta di fatto accresciuta dal rapido espandersi delle conoscenze e dalla continua acquisizione di nuovi dati. Già gli ultimi decenni del secolo scorso e i primi anni del Novecento ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] scavi sono ancora molto ridotte per la persistente difficoltà di datare con sicurezza gli strati a causa della scarsa conoscenza dei materiali d'uso di età carolingia e ottoniana. Recenti scoperte mettono tuttavia in evidenza la presenza di numerose ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...