L’immagine, o forse il cliché, dei poeti o degli scrittori che si muovono a loro agio nel mondo della letteratura dopo aver attraversato percorsi formativi e habitat professionali molto diversi, o nettamente [...] sfondo smisurato di ciò che ignora non può che generare pietà per una creatura così fragile immersa in una non-conoscenza. Percepire anche se stessi in tale condizione (condizione umana) genera quel sentimento alto, la compassione, dove la sola forma ...
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Comunità di Sant’EgidioFacciamo pace?! La voce dei bambini sulla guerraA cura di Stella CervogniPremessa di Edith BruckBrescia, Scholé, 2024 «Il re è nudo!», gridava un bambino al passaggio del sovrano [...] e gli scritti dei bambini e delle bambine come chiave che apre le porte del loro mondo turbato dalla guerra; ampliare la conoscenza del fenomeno acquisendo la capacità di leggere le fonti, imparando ad approfondire le notizie nonché acquisire maggior ...
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Quando nella fiaba c’è un sonno significativo dal punto di vista simbolico non si tratta mai di un sonno solitario. C’è sempre qualcuno che guarda qualcun altro dormire e, sempre, questo sguardo ha un’intenzione, [...] in un sonno profondo o rinascono» questo è per loro un mezzo per raggiungere «uno stadio superiore di maturità e di conoscenza» (Bettelheim, 226). In effetti al risveglio Zoza, resasi conto di aver perso l’uomo che amava, diventa più intraprendente e ...
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Dal pezzotto al dupeIl 2024 è l’anno della fuffa. Non tanto perché abbiamo scoperto solo ora le sue potenzialità, ma perché anche nella lingua si sono consolidate espressioni a tal punto da essere considerate [...] . Tolleranza zero annunciata: si parla di carcere non solo per chi commercializza questi servizi, ma anche per chi ne è a conoscenza e non li denuncia, inclusi i fornitori (Legge anti pezzotto, cosa cambia con l’introduzione del carcere per chi non ...
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Negli ultimi giorni tutta la politica e il giornalismo parlano insistentemente del Manifesto di Ventotene, cioè, per usare un’espressione più trasparente, del testo intitolato Per un'Europa libera e unita. [...] permetterebbe al destinatario di farsi un’idea del contenuto del testo, anche se il destinatario fosse privo delle conoscenze enciclopediche che permettono ai più informati di collegare il manifesto alle riflessioni sviluppate da Spinelli, Rossi e ...
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La filologia, scriveva Immanuel Kant, è la conoscenza critica dei libri e delle lingue. Intesa in questo senso, la filologia non sarà solo la disciplina tecnica che insegna a editare criticamente i testi [...] dei quali non si possiedono gli originali (filologia della copia) o quelli dei quali restano testimonianze riconducibili alla volontà dell’autore (filologia d’autore), ma un insieme più ampio di saperi ...
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Lungo la china degli anni, il poeta Marco Vitale si fa archeologo di rovine sommerse, interroga incessantemente la terribilità del «silenzio» e del «tempo del distacco». Il silenzio, anche in questa ultima [...] ha avuto la ventura di incontrare la bellezza (poteva anche morire), e ha il dovere di risorgere per testimoniarne la conoscenza. Forse per questo anelito, per questa accensione di meraviglia infine ogni poesia è un pane che si porge, segnato da ...
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Nel ventennale della morte di Giorgio Manganelli (Milano, 15 novembre 1922 - Roma, 28 maggio 1990) la figlia Lietta, che da anni si occupa con grande passione e diligenza dell’opera paterna (a lei si devono, [...] a più cuori), diede fuori, rispettivamente come autrice e curatrice, due contributi preziosi, se non esattamente essenziali, alla conoscenza dell’outsider tra i più estrosi e seducenti del secondo Novecento, il cui forte debito formale verso il Gran ...
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Silvia PareschiFra le righe. Il piacere di tradurreBari-Roma, Laterza, 2024 Capita di restare incantati quando qualcuno innamorato del suo lavoro ne parla o scrive. È il caso di Fra le righe. Il piacere [...] programmatico «principio dell’iceberg» di Hemingway, per il quale la scrittura deve essere solo la porzione affiorante delle conoscenze dell’autore: nelle apparenti «anomalie» e nei «piccoli inciampi» del testo ci sono degli «indizi per suggerire che ...
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Mariano LongoInfanzie. Storie di bambini ribelli, tristi, stralunatiBari, Progedit, 2024 Intanto il titolo: plurale, Infanzie. Per norma e per consuetudine, per costume impigrito o per prassi sommaria, [...] episodio “di scuola” storicamente e tristemente vero, si pensi all’infanzia distrutta di Pascoli: l'infanzia colpita dalla conoscenza del male (l'omicidio del padre per mano ignota), l'infanzia uccisa da un'avventura maledetta, come traduzione della ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa successivamente da Eraclito e da Empedocle,...
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La forma ‛ canoscenza ', propria...