Serena Cinquepalmi è un’allieva della Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi di Macerata; iscritta alla laurea magistrale in Lingue, culture e traduzione letteraria. Fra i suoi interessi principali, [...] e per la lettura. Durante il suo percorso accademico, ha sviluppato uno slancio sempre maggiore verso la conoscenza degli aspetti politico-economico e socioculturali delle relazioni internazionali. Studiando le lingue, soprattutto l’inglese e il ...
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Come si può definire la parola tradizione? Certamente sono diverse le sfumature e i vari significati che a seconda del contesto le vengono attribuiti. Forse però il modo più semplice e incisivo per introdurre [...] per primo annunciato ad una donna”. Infine dimostrando non solo una grande capacità di argomentazione ma anche un’approfondita conoscenza delle Scritture confuta anche l’associazione tra la debolezza e l’atto del piangere. Commenta infatti che Gesù ...
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IntroduzioneNel 1981 una task force composta da esperti provenienti da diversi settori disciplinari, tra cui ingegneri, fisici, scienziati comportamentali e filosofi, venne riunita per discutere della [...] il suo statuto ontologico di “qualcosa da interpretare”, esso potrebbe comunque portare al risultato sperato, ovvero permettere la conoscenza di zone pericolose. Alla fine, infatti, lo scopo con cui esso è nato non è tanto quello di instaurare ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] di Vico, Ortega y Gasset, Huizinga, Alain, Nietzsche e Ernst Bloch, fino alle concezioni derivanti dall’operato e dalla conoscenza diretta di Piero Gobetti e della sua rivista Giustizia e libertà. Gli autori da cui Levi attinge non si fermano qui ...
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«Chi è il pazzo di noi due? Eh, lo so: io dico: "tu", e tu col dito indichi me. - Va’ là, che così a tu per tu, ci conosciamo bene noi due! - Il guaio è che, come ti vedo io, non ti vedono gli altri! E [...] stessa ossessione: ciascuno si rintana nel proprio angolino della labirintica scenografia, in preda alla pazzia della non-conoscenza. Viene così amplificata l’umanità dei personaggi, con l’effetto conseguente di una maggiore immedesimazione da parte ...
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Le società democratiche – come sottolineano Miguel Benasayag e Angélique Del Rey nel loro saggio Elogio del conflitto pubblicato nel 2007 – hanno creduto per lungo tempo all’illusione di riuscire ad annullare [...] delle rispettive posizioni. Così facendo «al posto del soggetto isolato […], subentra non soltanto l’idea di una conoscenza mediata dal linguaggio e riferita all’azione, bensì anche il nesso fra prassi quotidiana e la comunicazione quotidiana ...
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Il tema dell’identità del compositore di quelli che chiamiamo poemi e inni omerici interessa gli studiosi sin dall’antichità. La prima attestazione del nome Omero si ha nella prima metà del VII secolo [...] a venti di tempesta che soffiano sull’Egeo verso sud e verso est a partire dalla Tracia e la sua conoscenza delle coste anatoliche, in particolare attorno a Mileto e alla Troade.Come noto, ὅμηρος in greco significa ‘ostaggio’. Nell’onomastica ...
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Ogni parlante di una determinata lingua può essere considerato, a suo modo, un linguista dilettante: tutti, almeno una volta, ci siamo chiesti l’origine di un nome o il significato di un’espressione proverbiale. [...] di fondare l’ipotesi dell’esistenza di una protolingua comune su basi scientifiche. Fondamentali risultarono due aspetti: la conoscenza da parte di Bopp del sanscrito – la lingua che conserva meglio i tratti fonologici e morfologici dell’originaria ...
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Sul sito web di Terence Tao, celebre matematico australiano, compare l’indovinello che riportiamo nei prossimi paragrafi in una versione edulcorata. Su un’isola lontana abita una tribù dai costumi particolari. [...] che tutti gli isolani osservano è la seguente: è vietato conoscere il colore dei propri occhi, e chiunque ne venga a conoscenza deve abbandonare l’isola non appena ne abbia l’opportunità. Ogni mattina all’alba un traghetto si ferma sull’isola con il ...
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Nella stanza dell’imperatore di Sonia Aggio, edito da Fazi, è uno dei romanzi entrati nella dozzina del Premio Strega di quest’anno.Simona Cives, presentandolo alla giuria, lo ha descritto così: «Il libro, [...] che mi ha offerto importanti spunti sulla personalità dei protagonisti. Da lì sono partita, ampliando la mia conoscenza attingendo dalle bibliografie dei libri che andavo consultando.Non conoscendo il greco medievale, ho cercato di tracciare un ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...
Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa successivamente da Eraclito e da Empedocle,...
conoscenza [canoscenza; caunoscenza]
Domenico Consoli
Vocabolo presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nel Convivio, dove si registrano venti occorrenze delle trentadue complessive.
La forma ‛ canoscenza ', propria...