CAPPONI, Alessandro
Anna Maria Quaglia Pult
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, il 31 maggio 1512 da Giuliano di Piero di Gino e da Ginevra Sacchetti; fu ascritto al gonfalone del Nicchio.
Nel [...] a Lucca insieme con il fratello Luigi, seguendo l'esempio di altri esponenti delle maggiori famiglie fiorentine. Venuto a conoscenza dei bandi emanati dalla Repubblica fiorentina contro i fuorusciti, il C. rientrò immediatamente in patria, senza però ...
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BORDONI, Placido
Paolo Preto
Nato a Venezia il 31 genn. 1736 da Pietro e Antonia Colussi, nel 1749 entrò nel collegio patriarcale di S. Cipriano e più tardi, completata la sua preparazione nella lingua [...] infame di persecuzioni e massacri ad opera di gente irresponsabile e le cui cause indaga con superficialità e scarsa conoscenza della reale situazione interna della Francia. Dopo il 1792 la narrazione procede lacunosa e snezzata e si restringe quasi ...
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ORSINI, Romano
Riccardo Saccenti
ORSINI, Romano. – Nacque a Roma, verosimilmente intorno al 1230, da Gentile e da Costanza, di cui non è noto il casato.
Era fratello minore di Matteo Rosso, creato cardinale [...] biblica di uomo «a somiglianza di Dio», caratteristica della natura umana che Orsini ritiene essenziale per rendere possibile la conoscenza di Dio da parte dell’uomo. La sua distanza da Tommaso è palese anche nelle considerazioni relative alla natura ...
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FEDERICI, Cesare
Mario Crespi
Nato a Serravalle di Chienti (Macerata) il 9 febbr. 1838 da Francesco, medico, e da Marianna Tommasini, studiò medicina nelle università di Camerino, di Bologna e di Firenze, [...] in questo Dizionario), eccelse nel metodo deduttivo clinico basato sull'osservazione e sul ragionamento: grazie alla perfetta conoscenza della semeiotica fu infatti in grado di rilevare con estrema accuratezza le manifestazioni dei quadri morbosi ...
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BONDINO (Bondeno e, nella traduzione greca del cognome, Agathemeros, Agathemon, Euhemeros), Alessandro
Gianni Ballistreri
Di lui quasi nulla sappiamo: nato probabilmente a Venezia nella seconda metà [...] Aldo Manuzio, si diede lungo tempo allo studio della poesia e della retorica prima di interessarsi alla filosofia. La sua profonda conoscenza del greco lo mise a contatto col circolo manuziano di Venezia e lo rese assai utile ad Aldo il Vecchio per ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] . Forse per seguire la volontà paterna, nel 1763 il sedicente abate divenne cadetto, stimato per le sue doti e per l'ottima conoscenza del tedesco. Ma a partire dal 1765 era a Milano (dove rimase almeno fino al 1770) e qui componeva la prima delle ...
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RICCA
Clara Altavista
Daniela Barbieri
– Famiglia di architetti originaria di Lavina, piccola frazione di Rezzo, nelle valli di Oneglia, enclave sabauda nella Repubblica di Genova, che fu attiva in [...] nel panorama costruttivo ligure per avere elaborato un linguaggio riconoscibile soprattutto nell’edilizia religiosa, dove rivelano una conoscenza delle migliori espressioni del barocco italiano.
Figura di spicco di questa dinastia di ‘capi d’opera’ e ...
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SODERINI, Mauro Maria
Maria Cecilia Fabbri
– Primogenito di quattro figli maschi (Marrini, 1764, p. XL, nota 3), nacque il 15 gennaio 1703 a Firenze, nel popolo di Santo Stefano a Ponte, da Francesco [...] (Leonelli, 2007, p. 218, nota 38).
Nonostante le pionieristiche ricerche condotte da Silvia Meloni Trkulja (1990), la piena conoscenza dell’attività pittorica di Soderini risale a tempi recenti e per merito principalmente di Lisa Leonelli che, a più ...
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ALIOTTA, Antonio
Sergio Belardinelli
Nacque a Palermo il 18 genn. 1881 da Gaetano e da Antonina Latona. Nella città natale seguì gli studi classici e si iscrisse al primo anno di filosofia, fondando [...] polemica sulle pagine della rivista del Borgese Hermes: al Croce, che aveva risposto alle sue obiezioni con l'articolo Conoscenza intuitiva ed attività estetica (I [1904], pp. 142-146), l'A. replicò con Il presuppostometafisico dell'Estetica di B ...
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BARTOLOMEO da li Sonetti
Angela Codazzi
Marinaio veneziano del secolo XV, autore di un Isolario del mare Egeo. Di lui sappiamo solo quanto egli stesso scrive nella prefazione alla sua operetta. "Bon [...] Mocenigo, i Basadonna, i Querini. Egli accostò più volte ogni isola ed ogni scoglio del mare Egeo e la perfetta conoscenza che ne conseguì gli permise "a contemplation de marinari et a piacere de tuti coloro che legerano" di stenderne la descrizione ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...