ALESSANDRI, Vincenzo degli
Marino Berengo
Diplomatico e segretario veneziano, membro di famiglia cittadina, lo troviamo nel 1566 a Costantinopoli, dove da molti anni studiava la lingua turca e serviva [...] Dieci. A questo ufficio egli non fu, però, nominato che al suo ritorno in patria nel 1550; ma la sua conoscenza del "paese turchesco" gli fece affidare in quello stesso anno una delicatissima missione, quella di ottenere l'intervento persiano contro ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] che duro mi fosse ne la prima entrare ne la loro sentenza, finalmente v'entrai tanto entro, quanto l'arte di gramatica [cioè, la conoscenza del latino] ch'io avea e un poco di mio ingegno potea fare... E sì come essere suole che l'uomo va cercando ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] , la frontiera che dobbiamo superare; […] è l’invito ad andare verso il mondo, a viaggiare nell’universo, ad amare la conoscenza, la scienza in qualsiasi forma a noi piaccia», sono queste le parole con cui rese grazie in occasione del conferimento ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] perciò autonomamente i corsi di storia dell'arte di Adolfo Venturi e Pietro Toesca, corsi di incisione e si esercitò alla conoscenza dell'antico nel Museo dei gessi (Ojetti). Nella casa paterna, in cui si riuniva un vero e proprio cenacolo culturale ...
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CORSINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1835 da don Neri iunior, marchese di Lajatico, e da Eleonora dei marchesi Rinuccini; nel '58 sposava Anna Barberini Colonna di Sciarra. [...] sul suo feretro un testo di Archimede sul quale aveva studiato). I contemporanei parlano ampiamente della sua vasta conoscenza delle scienze, della sua erudizione, della cultura letteraria, della sua passione per la storia, in particolare per quella ...
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MELIS, Antonio
Baccio Baccetti
MELIS, Antonio. – Nacque a Ierzu (Nuoro) il 1° sett. 1891.
Dopo studi da autodidatta frequentò il seminario salesiano di Lanusei (pagava le rette con prestazioni di lavoro), [...] parte monografie su specie o generi di insetti, apparvero in Redia, nell’intero arco della sua carriera: dal Contributo alla conoscenza dell’anatomia degli stigmi degli insetti, 1930, vol. 18, pp. 125-162 a La difesa dell’olivo nell’attuale momento ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] Mar Nero. Il M. trovò fortuna e prestigio a Damasco, dove si stabilì e studiò la lingua araba – o ne perfezionò la conoscenza – che gli agevolava l’accesso personale ad autorità, quale Barquq, sultano circasso d’Egitto (1382-99). Nel 1394 a Damasco ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] sviluppo morale e pedagogico. Ciò che restadell'oggetto al di là di questo filtro metodologico e al di là delle effettive conoscenze, la cosa in sé e l'inconoscibile, è solo il campo delle future scoperte del progresso reale, non un semplice prodotto ...
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CAPRIOLO (Caprioli, Cavriolo), Elia
Mirella Giansante
Nacque a Brescia nella prima metà del sec. XV da Guelmino e da Caterina Pedaria, in una nobile ed agiata famiglia di radicati principi religiosi [...] 1440).
Fin da giovane si applicò allo studio delle lettere; in seguito arricchì la sua cultura acquistando un'ottima conoscenza della filosofia e delle materie giuridiche. Nell'ultimo decennio del secolo fu tra i maggiori esponenti locali, stimato da ...
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EVANGELISTA da Reggio
Luba Eleen
Nato a Reggio Emilia, fu frate francescano; è documentato dal 1477 al 1494; l'unica notizia certa sulla sua famiglia è che ad E. sopravvisse il fratello ed erede Piero [...] d'Argenta erano a capo del gruppo di miniatori attivi durante il ducato di Ercole I d'Este. La nostra conoscenza dell'attività di E. si fonda soprattutto sulla documentazione relativa ai ventuno grandi corali eseguiti per il duomo di Ferrara fra ...
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conoscenza
conoscènza (ant. cognoscènza o cognoscènzia e canoscènza) s. f. [dal lat. tardo cognoscentia, der. di cognoscĕre «conoscere»]. – 1. a. L’atto del conoscere una persona, dell’apprendere una cosa: sono lieto di fare la vostra c.;...
conoscente
conoscènte s. m. e f. e agg. [part. pres. di conoscere]. – 1. s. m. e f. Persona che ci conosce ed è da noi conosciuta; persona con cui, pur non essendo amici, si ha una certa familiarità: è venuto a trovarmi un mio c.; siamo vecchi...