NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] delle strutture nervose, ma associarsi, inoltre, a processi a carico delle meningi, dei vasi e degli elementi connettivali. Tali processi hanno importanza, oltre che per la diagnostica neuropatologica, anche per quella clinica, in quanto la ...
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Anatomia comparata e umana
Organo proprio dei Vertebrati forniti di mascella (Gnatostomi), destinato alla pressione e alla masticazione degli alimenti.
Si chiama d. anche l’apofisi che lega l’epistrofeo [...] e sbocca all’apice di questa col forame apicale, che dà passaggio ai vasi e ai nervi del dente. La polpa è un tessuto connettivale ricco di vasi e di nervi. La radice e il colletto sono rivestiti dal cemento, un tessuto che per la sua struttura e ...
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Anatomia e medicina
Formazione cava, a sacco o a guaina, circoscritta, di grandezza microscopica o al limite della visibilità; per analogia di forma, perché rotondeggianti e circoscritte, prendono lo stesso [...] quale è impiantato il pelo; è costituito da una parete interna epiteliale che si continua con l’epidermide e da una parete connettivale esterna che si continua con il derma e che nel fondo dà luogo alla papilla pilifera; sulla superficie cutanea il f ...
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POLMONE (XXVII, p. 711)
Paolo BIOCCA
Chirurgia (p. 715). - L'adozione sistematica dell'anestesia endotracheale a circuito chiuso, preconizzata in Italia fin da 90 anni or sono da D. Uffreduzzi (v. in [...] a quanto si pensava, è risultato che i tumori maligni del polmone appartengono solo eccezionalmente alla serie connettivale: nella grande maggioranza dei casi essi sono degli epiteliomi a derivazione bronchiale. Non è ancora risolto con ...
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È la forma larvale dei Tenioidi superiori (Cestodi [v.]), le Cystotaeniae, che segue allo sviluppo, nell'ospite intermedio, dell'embrione o larva esacanta schiusa dall'uovo. Si presenta sotto forma d'una [...] , formeranno la cisti, nella quale stanno liquido e scolice. La reazione infiammatoria dell'ospite dà luogo a una capsula connettivale in cui rimane annidato il cisticerco. Nella Taenia crassicollis Rud., propria dei gatti e dei cani, il cisticerco ...
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Ipofisi
Patrizia Vernole
L'ipofisi, o ghiandola pituitaria, è un organo ghiandolare e nervoso situato alla base della scatola cranica in una cavità dell'osso sfenoide, denominata sella turcica, chiusa [...] anche inferiormente o posteriormente alla neuroipofisi. L'adenoipofisi è costituita da cordoni cellulari sostenuti da una trama connettivale e separati per mezzo di ampi vasi sinusoidi. Le cellule che la compongono venivano tradizionalmente distinte ...
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INFIAMMAZIONE (dal lat. inflammatio; gr. ϕλεγμασία; fr. inflammation; sp. inflamación; ted. Entzündung; ing. inflammation)
Guido Vernoni
Essenza e significato dell'infiammazione. - Le funzioni vitali [...] (p. es. cellule renali, cellule epatiche, cellule nervose, ecc.) e in queste condizioni facilmente muoiono, ma da elementi di natura connettivale, poco differenziati e molto resistenti e che si trovano sparsi in tutti i tessuti di sostegno, specie in ...
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PERICARDITE
Pietro CASTELLINO
Nino BABONI
. È l'infiammazione acuta o cronica delle membrane sierose che rivestono il cuore. Le alterazioni anatomiche che essa provoca, consistono nel versamento [...] quantità dell'essudato è variabilissima: può raggiungere anche i 40 litri. La pericardite cronica conduce a un'iperplasia connettivale del pericardio, per la quale si stabiliscono ispessimenti o aderenze fra pericardio ed epicardio.
Nelle forme acute ...
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. È un tessuto che ha primitivamente semplice funzione di rivestimento; ma vi si può secondariamente accentuare la funzione dell'assorbimento, come avviene nella mucosa intestinale, oppure può assumere [...] provvedute di cuticola e di ciglia. Gli epitelî di rivestimento appoggiano quasi sempre sopra un tessuto di natura connettivale con l'interposizione d'una membranella sottilissima, uniforme e senza struttura evidente (anista). È detta lamina basale o ...
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NERVOSO, TESSUTO
Giuseppe LEVI
Mario DONATI
Giuseppe LEVI
Ugo CERLETTI
Mario DONATI
Ugo CERLETTI
(fr. tissus nerveux; sp. teijdo nervioso; ted. Nervengewebe; ingl. nervous tissue).
Istologia [...] fuso consta di un fascetto di fibre muscolari sottili (da 2 a 10) ricche di sarcoplasma, fasciato da un involucro connettivale. Al fuso arrivano una o più grosse fibre sensitive mieliniche, le quali, penetrate nell'interno di esso, si dividono in ...
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connettivale
agg. [der. di connettivo]. – Del tessuto connettivo, che si riferisce al tessuto connettivo; anche in usi fig. (elementi c. del discorso, particelle che hanno funzione c., e sim.), con accezioni non dissimili da quelle di connettivo...
polpa
pólpa s. f. [lat. pŭlpa, di origine incerta]. – 1. a. La parte carnosa del corpo umano e animale; nell’uso com. odierno, è frequente soprattutto con riferimento ad animali macellati, per indicare la carne (detta anche magro) senza ossa...