DELLA TORRE, Natale
Gino Benzoni
Nacque a Vicenza in data imprecisabile del sec. XV, comunque, con tutta probabilità, non anteriore al 1470.
Per delinearne il profilo occorre, anzitutto, sgombrare il [...] vescovile, forse lo perseguita, a mo' di maniacale ossessione, d'irrefrenabile impulso, la memoria dei riti e dei gesti connessi colla dignità episcopale. Forse è anche tragica, non solo farsesca la parodia del vescovo che il D. esegue in carcere ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] , come là, il corpo principale e sfogata a metà su una piazza realizzata poi dall'Alfieri. Ma a una altra opera è connesso il mutamento che, per influsso del teatino, subirono i suoi modi, cioè all'ospedale di S. Giovanni Battista, iniziato nel 1680 ...
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CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] addolorata, con stemma della famiglia Terni sul piedistallo, in collezione Ermentini ed il Cristo sotto la croce, ad essa connesso, della parrocchiale di S. Pietro, tutti a Crema.
Ancora problematica e poco studiata è l'attività ultima del pittore ...
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FREDIANO (Fridianus, Fricdianus, Frygianus, Frigdianus, Frigidianus), santo
Francesca Luzzati Laganà
Irlandese, vescovo di Lucca nella seconda metà del sec. VI, è venerato come confessore e patrono [...] utilizzato per la pavimentazione della basilica stessa.
La terza recensione riferisce altri due miracoli, di cui uno è sempre connesso con la costruzione di S. Vincenzo (miracolo del pesce), l'altro riguarda invece l'attraversamento dell'Arno in ...
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ENGHELFREDI (de Engelfredis, Hengelfredis, Hengilfredis), Simone (Simeon, Symeon)
Sante Bortolami
Secondo le unanimi attestazioni documentarie, l'E. era figlio di Enghelfredo, a sua volta figlio di [...] intenti a liquidare parte delle sostanze comuni, tra cui un palazzo merlato: un episodio che va forse connesso con oscure difficoltà e tensioni subentrate nella stirpe degli Enghelfredi, al principio del Trecento, causandone rapidamente il ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] al giudice laico «non in modum probationis, sed instructionis, & summariae cognitionis» (ibid., n. 21, p. 330).
Connesso all’impegno di consultore è un testo manoscritto dedicato al Cappellano maggiore (Napoli, Società Napoletana di Storia Patria ...
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BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] di rapporti fra B. e il clero romano-laziale, il primo caso che conosciamo è anche l'ultimo; ed è altresì direttamente connesso con l'esodo di B. da Subiaco. Siamo all'episodio del prete Fiorenzo; e, come sempre, è Gregorio a raccontarlo, al suo ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] preghiera che Dio accolga tra i beati Arechi e la moglie, stirpe nata regia, cioè figlia di re. A questo primo scritto, connesso con la storia universale, segue una vera opera storica, l’HR, dedicata sempre ad Adelperga, madre ormai di tre figli (non ...
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CAPRONI, Giovanni Battista (Gianni)
Mario Barsali
Nato a Massone, frazione del comune di Arco (Trento), il 3 luglio 1886, da Giuseppe, geometra, e da Paolina Maini, piccoli possidenti, manifestò presto [...] 1917 la direzione dell'Aeronautica militare preparava un programma di costruzione per potenza di 600 CV da realizzarsi entro il 1918, connesso anche alla larga disponibilità di motori Fiat A.12 da 200 CV. Il C. aveva già effettuato, tra la fine del ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] re". Rimarchevole, altresì, sempre a detta del Da Mula - che ammirava in F. il senso della "giustizia" e il connesso scrupolo di non lucrare assolutamente sulle condanne, a costo d'impegnare, dato che rinunciava a questo cespite, "argenti" e "gioie ...
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connesso
connèsso agg. e s. m. [part. pass. di connettere: dal lat. connexus, part. pass. di connectĕre]. – 1. agg. Strettamente congiunto, collegato idealmente: fatti c. tra loro; idee mal c. insieme; ho studiato tutte le questioni che sono...