Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Novecento la psicologia è contraddistinta dalla dialettica tra due contrapposte [...] è Jerry Alan Fodor –, dall’altro i sostenitori della mente come sistema interconnesso, a parallelismo massivo, i cosiddetti connessionisti – si pensi a John Hopfield, Dana Ballard e Jacob Feldman, David Rumelhart e James McClelland – con il primo ...
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Processo legato alla genesi di una modificazione (traccia mnestica) di un substrato, organico o non, attraverso il quale un determinato effetto persiste e diviene suscettibile di rimanifestarsi nel corso [...] termine si richiede un cambiamento della struttura dei circuiti nervosi con la sintesi di nuove proteine e la creazione di nuove connessioni sinaptiche tra i neuroni. Il passaggio dalla m. a breve termine a quella a lungo termine è graduale e dipende ...
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(XI, p. 569)
La c. è oggetto di continua chiarificazione terminologica (tra gli altri, Consciousness in contemporary science, 1988; Jervis 1993). La parola non designa in effetti un fenomeno unitario, [...] il senso 5 al 3, ma un tale collegamento è apparso spesso problematico.
Si è pertanto osservato come le connessioni tra i differenti significati siano pure possibili, ma finiscano con il produrre una sovrapposizione di tematiche, che è fuorviante ...
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Psicologia
Luciano Mecacci
(XXVIII, p. 457; App. III, ii, p. 628; IV, iii, p. 101; V, iv, p. 332)
Il panorama della p. contemporanea è mutato radicalmente nell'arco del 20° secolo. Dal progetto ottocentesco [...] specifiche operazioni cognitive (il riconoscimento di facce, l'elaborazione dell'informazione verbale o musicale ecc.). Il connessionismo ha invece proposto la concezione di un'organizzazione diffusa dell'elaborazione condotta in parallelo da reti ...
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Natura e cultura nel linguaggio
Elizabeth Bates
(Center for Research in Language, University of California San Diego, California, USA)
In questo saggio vengono discussi la struttura, le origini, lo sviluppo [...] un nuovo approccio all'apprendimento e allo sviluppo del cervello e di elaboratori simili al cervello, chiamato connessionismo, elaborazione parallela distribuita oppure teoria delle reti neurali (Rumelhart e McClelland, 1986; Elman et al., 1996), e ...
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Scienza del linguaggio. Secondo F. de Saussure i compiti primari della l. sono: a) descrivere il maggior numero possibile di lingue storico-naturali e famiglie di lingue sia nella loro funzionalità in [...] metodologie di ricerca e scoprendone le possibilità e i limiti; ma il fattore più innovativo è stato l’emergere del connessionismo, cioè di un sistema teorico che usa modelli simulati al calcolatore ispirati alla struttura e al modo di funzionare del ...
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Considerazioni metodologiche sullo studio delle funzioni cerebrali
Frank van der Velde
(Unit of Experimental and Theoretical Psychology, Leiden Universiteit, Leida, Paesi Bassi)
L'integrazione tra neuroscienze [...] nulla che la rete approssimi la curva verde al di fuori dell'intervallo, usando lo stesso insieme di pesi delle connessioni. Si deve dunque cambiare tale insieme per approssimare la curva verde al di fuori dell'intervallo dato. Per esempio, verrà ...
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connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...
connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...