SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] in excelsis a tutte le domeniche e le feste dei martiri. Anche nella liturgia dell'adorazio- ne della Croce è probabile la connessione con il rito bizantino. S. morì il 19 luglio 514 e fu sepolto in S. Pietro. Non restano documenti che attestino il ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] cedette una pensione di 7.000 scudi sull'abbazia di Nonantola. Nella primavera del 1599 fu inviato a Modena in connessione con la elevazione al cardinalato di Alessandro d'Este; nel 1600, al seguito del cardinal nepote Pietro Aldobrandini, partecipò ...
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MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] sua residenza nell'abbazia (Clavadetscher, 1979).Dopo il declino del monastero benedettino, M. divenne cenobio femminile e - in connessione con una riforma conclusasi nel 1157 - fu riccamente dotato tra il 1163 e il 1170 sia dall'aristocrazia locale ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] che impone la limitazione crescente del nutrimento con il decrescere della luna e viceversa. Anche nell'islamismo si dà una connessione astrologico-iniziatica fra l'attività della luna e il digiuno; Maometto aveva infatti abolito come empietà il mese ...
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Tommaso d'Aquino, san
Anna Lisa Schino
Il dottore angelico della Chiesa cattolica
Filosofo e teologo tra i più eminenti, il suo sistema filosofico rappresenta una forma di rinnovamento e di trasformazione [...] a un primo motore immobile all’origine di tutto, che è Dio. La seconda via risale in senso verticale la connessione tra effetti e cause, la terza via consiste nella distinzione tra possibile e necessario, mentre la quarta via fa riferimento ...
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Complesso dei riti e delle cerimonie propri di un culto religioso. La formazione della l. è determinata da due motivi: la necessità di fissare in forme adatte la vita e la professione della religione, [...] da un’alzata a uno o più elementi, spesso includente il tabernacolo), rientra la serie dei candelabri, generalmente in connessione con la croce d’altare; spesso a più bracci e di straordinaria ricchezza di materiali, come nel periodo carolingio ...
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Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, di qualsiasi origine e forma, che si addentra nel sottosuolo o nei fianchi di un monte.
archeologia Insediamenti in g. Fin dai momenti più antichi [...] santuario costruito a Preneste attorno alla g. della Fortuna Primigenia). L’essere addentrate nella terra o nei monti e la connessione con le acque collegano le g. con il mondo oscuro di tutto ciò che attende ancora di essere dispiegato alla luce ...
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L’oltretomba secondo la concezione pagana e il luogo di pena per le anime dei peccatori, secondo la concezione cristiana.
L’aggettivo latino infernus racchiudeva una sfumatura intensiva di inferus, indicando [...] , nella descrizione dantesca, un punto di riferimento quasi esclusivo. Già dal 12° sec. l’i. è spesso raffigurato in connessione con il tema del Giudizio Universale, sulle facciate interne e sui portali delle chiese (affreschi di S. Angelo in Formis ...
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La storia dell’Italia unita è segnata, nei suoi rapporti tra Stato e Chiesa cattolica, da un arcipelago di realtà religiose che riguardano non soltanto le istituzioni, ma anche e soprattutto le multiformi [...] ), ma che hanno conosciuto un autentico boom dopo la scomparsa del frate cappuccino di Pietrelcina (1968) e in connessione con la diffusione della sua popolarità e devozione. Nel 1950, sul bollettino della Casa sollievo, Guglielmo Sanguinetti, figlio ...
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Teologo e storico (Venezia 1552 - ivi 1623); ebbe la prima istruzione dallo zio sacerdote Ambrogio Morelli, e fu avviato agli studî di filosofia, teologia, matematica, greco ed ebraico da padre Giovanni [...] alcuna confessione protestante, e trascorse gli ultimi anni della sua vita nell'osservanza delle forme dell'ortodossia. In connessione con le polemiche del tempo circa l'aspirazione delle varie potenze (Spagna, Austria, Napoli, Roma, Ragusa) ad ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...