Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] la fine di quella unione fatale, a riprova, se di una riprova si sentisse davvero la necessità, della stretta connessione esistente fra di esse.
In conclusione, il papato ‒ e, in particolare, Innocenzo III ‒, benché con qualche incertezza ed errore ...
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PARADISO
J. Baschet
Al p. perduto delle origini (v. Adamo ed Eva), risponde, per il cristianesimo, la promessa di un p. celeste nel quale gli eletti saranno riuniti a Dio per una vita eterna.Nel latino [...] BN, lat. 1141, cc. 5v-6r). I santi appaiono in relazione con la loro funzione di intercessori, come viene confermato dalla connessione con le formule delle litanie che si svilupparono nel sec. 10° (Deshman, 1974) o, ancora, nei Sacramentari di Fulda ...
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TEOLOGIA
Jean Galot
Valdo Vinay
. Teologia cattolica (XXXIII, p. 527). - Il periodo che va dal 1960 al 1975 è stato profondamente segnato - per la t. cattolica - dai lavori del Concilio Vaticano II [...] date al pensiero di Bonhoeffer. Gli uni riconoscono una continuità nel suo pensiero, intendono i suoi ultimi scritti in connessione con i precedenti, con la sua costante passione per la predicazione e la sua pratica di preghiera fino al momento ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] come segno di un'auspicata rivitalizzazione della dimensione diocesana.
In margine alla preparazione del concilio, ma in diretta connessione con lo spirito e le finalità che intendeva imprimergli, G. sviluppò un'intensa iniziativa di natura ecumenica ...
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ADRIANO I, papa
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno [...] di S. Pietro da Carlomagno e dai suoi grandi con A. e con i maggiorenti romani della Chiesa e del laicato. Certo, in connessione con tutto ciò, scomparve dalla terminologia di A. la formula ereditata dal tempo di Stefano II, che egli ancora usava al ...
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Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] papa fecero ricordare ai più anziani le vicende del periodo napoleonico e contribuirono a mettere in diretta connessione la rivoluzione liberale con la Rivoluzione francese, condannandola nello stesso modo. Nello Stato pontificio alcuni vescovi si ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Pannonia Prima e della Pannonia Valeria. Il vescovo di Sirmio, Domno, era a Nicea nel 325. L’area aveva strette connessioni con la Moesia. Dopo detto concilio, la penisola balcanica inizia ad annoverare non pochi vescovi ariani, in quanto Ario e ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] , il suo disordine che qui viene domato, il suo dominio che qui viene esercitato. A lui non interessa la connessione di causa ed effetto, l'organizzazione del processo sulla base di leggi proprie, visto che individuarle equivarrebbe a spiegare ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] Roma in piazza S. Pietro, da parte di Mehmet Alì Ağca (13 maggio 1981), non si può non rilevare una facile connessione. Due anni dopo G. P. visita nel carcere di Rebibbia il suo attentatore e gli esprime il suo perdono cristiano.
Caratterizza il ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] ’area nazionale.
Sennonché il ‘luterano’ italiano non si incontra solo in tribunale: s’incontra anche dal notaio. La stretta connessione esistente tra il testamento e la prospettiva della morte fa del testamento una specie di professione di fede. La ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...