Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] problematico tra la ragione e l’esperienza, che si dispiega nelle due grandi strade tentate per pensare la loro connessione, ossia l’empirismo (esperienza come ricezione) e il kantismo (esperienza come costruzione). Bontadini pensa invece che l’unico ...
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Il Rinascimento. L'impatto delle scoperte geografiche
Alberto Tenenti
L'impatto delle scoperte geografiche
I viaggi di esplorazione e di scoperta in cui s'impegnarono in modo più o meno sistematico [...] che alle loro ricadute sulla percezione della realtà e, più o meno direttamente, sulla scienza. Proprio partendo dalle strette connessioni già rilevate in seno al patrimonio tradizionale e da quel senso dell'unità dell'umano cui ci si è riferiti ...
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Pronome di 1ª persona, usato cioè dalla persona (o cosa personificata) che parla quando si riferisce a sé stessa. Sia nel linguaggio della filosofia e psicologia sia nell’uso corrente, designa la personalità [...] ) che non si lasciano ridurre a un unico, identico principio.
Psicologia
Il concetto di io, riferito al sentimento della connessione di tutte le esperienze psichiche, è il più immediato contenuto di coscienza. Eliminato dall’ambito della psicologia ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ed eterne e dall'adattamento al corso dell'evoluzione. Il C. confermò nelle sue riflessioni sul rapporto e la stretta connessione, fra conoscere ed agire, e quindi fra giudizio storico e azione. Essi si presuppongono l'un l'altro: un bisogno ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] si deve giungere a un primo motore immobile perché non si può andare all'infinito; la seconda via procede dalla connessione delle cause efficienti disposte verticalmente: anche qui si deve arrivare a una prima causa perché è impossibile un processo ...
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Filosofo statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1839 - Milford, Pennsylvania, 1914). Nella sua opera più nota, l'articolo How to make our ideas clear, pubblicato nel Popular Science Monthly del gennaio [...] una teoria della probabilità e a un esame rigoroso dei principi del metodo scientifico, sottolineandone, anche in connessione con le più generali teorie della conoscenza, le caratteristiche di ipoteticismo e di fallibilismo. La teoria epistemologica ...
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Fisico, storico della scienza e filosofo (Tuřany, Moravia, 1838 - Haar, presso Monaco di Baviera, 1916). Come scienziato diede importanti contributi all'acustica, all'elettrologia, all'idrodinamica, alla [...] , in modo da agevolare la predizione; lo scopo della scienza non è la ricerca delle cause, ma la connessione dei fenomeni mediante relazioni matematiche. Le cosiddette leggi della natura sono regole che riassumono economicamente il succedersi delle ...
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sublime In estetica, concetto elaborato in ambiente neoplatonico tra il 1° e il 2° sec. a.C., allo scopo di definire la proprietà dell’arte di indurre, per le sue connotazioni di mistero e di ineffabilità, [...] simbolica. Nella prospettiva di A. Schopenhauer il s. torna a essere esclusiva manifestazione della smisurata potenza della natura: una categoria teoretico-estetica, cioè, senza connessione con la dimensione etica, sovrasensibile, indicata da Kant. ...
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RELATIVITÀ
Christian Moller
Tullio Regge
Eugenio Garin
Relatività di Christian Møller
sommario: 1. Introduzione e panorama storico: a) il principio di relatività speciale. Sistemi inerziali; b) relatività [...] il quale un'informazione può essere scambiata tra due punti a distanza finita. Ciò significa che ci deve essere una connessione causale tra l'evento di emissione e quello di ricezione del segnale.
Supponiamo per un momento che sia possibile inviare ...
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Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e [...] elemento identificativo della domanda, la c. petendi interviene anche quando occorra determinare la sussistenza di vincoli di connessione oggettiva tra cause diverse. Può accadere, infatti, che tra due distinte cause si verifichi un’identità (anche ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...