NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] della riforma del diritto di famiglia, a cura di L. Carraro - G. Oppo - A. Trabucchi, Padova 1977).
Ma la connessione tra la costruzione sistematica delle categorie e i dati di realtà si coglie con assoluta evidenza nella prolusione romana del 1956 ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] la sua funzione di giurista nell'ambiente inglese" (Panizza, 1988, p. 42). Il G. indicava esplicitamente la connessione della propria impostazione metodologica con il metodo seguito da Machiavelli nell'analisi dei fenomeni politici fondendo mentalità ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] ordine dispositivo che ripercorre necessariamente l'ordine dei giudizi. Di qui la doppia natura del Libellus, la connessione che esso rivela fra gli intenti scientifico-speculativi e pratico-professionali; doppia natura che lo strumento dialettico e ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] Romano - poiché i rapporti fra un "popolo" e gli altri "possono acquistare significato giuridico soltanto per mezzo della loro connessione con la personalità dello Stato"; solo "nello Stato e per mezzo della organizzazione statuale", il "popolo" "può ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] due prolusioni, lette rispettivamente ad aprile e a novembre 1878, i primi elementi di una ambiziosa sintassi teorica della connessione fra lo Stato e la società. Intesa quest'ultima come l'ordinamento degli individui, appartenenti ad un dato popolo ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] . Nel quartiere che dal santo prendeva nome erano ubicate molte delle scuole dei dottori di legge. Da questa stretta connessione con il mondo dello Studio sarebbe derivata, secondo vari autori, la scelta del luogo di sepoltura. Si tratta di ...
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GORLA, Luigi (Gino)
Marco Mantello
Nacque a Crema (Cremona), il 28 dic. 1906, da Giuseppe e Teresa Miroglio.
Iscrittosi nel 1924 alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Pavia, il G. passò successivamente [...] come storia del diritto nella sua dimensione "occidentale". Il pensiero del G. risultò poi caratterizzato da una forte connessione fra la scoperta del diritto comune e comparato europeo e il problema "attuale" della unificazione e armonizzazione dei ...
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CARLO di Tocco (K., , Ka., , Kar., , Karolus)
Giuliana D'Amelio
Glossatore civilista e longobardista, vissuto tra la seconda metà del XII e il principio del sec. XIII. L'appellativo di Tocco, paese del [...] che ritroveremo negli stessi termini nel ms. parigino Lat.4546, f. 26ra, C. 2.6.3).
In ogni caso la connessione tra il glossatore romanista e quello longobardista è sempre più stretta. Essa ricorda in qualche modo un processo analogo già verificatosi ...
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MARTA, Giacomo Antonio
Federico Roggero
– Nacque a Napoli il 20 febbr. 1559, come dichiara egli stesso nella prefazione alla sua Compilatio totius iuris controversi (Venezia 1620); meno attendibile [...] dissidio con i riformatori dello Studio, nota solo attraverso il suo inventario (Paglia, p. 74) – e sono da porre in connessione con essa. Proseguiti i contatti, nel giugno 1625 il M. si mostrava disponibile a impegnarsi a Mantova «nel primo lavoro d ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] di scambio e la dipendenza di questi da una attività produttiva fondamentale, che, se opportunamente favorita e per la connessione evidente esistente tra tutti i tipi di attività lavorativa, avrebbe da sola garantito il normale proseguimento di ogni ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...