Diritto
Diritto processuale civile
Genericamente, relazione che lega due cause distinte e può influenzare la disciplina del processo. Si usa distinguere tra c. soggettiva e c. oggettiva. La c. soggettiva si verifica allorché due rapporti giuridici abbiano in comune unicamente gli elementi soggettivi, cioè le personae. La c. oggettiva si articola, a sua volta, tra c. propria e impropria. La c. propria ...
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Andrea Giussani
Abstract
Si espone la disciplina della connessione fra cause quale presupposto del cumulo e della riunione, anche in deroga alle norme sulla competenza e sul rito, nonché del litisconsorzio [...] di cui all’art. 36 c.p.c., e, secondo il più diffuso orientamento, di quelle di cui all’art. 35 c.p.c., Tarzia, G., Connessione di cause e processo simultaneo, in Riv. trim. dir. proc. civ., 1988, 397 ss.).
Posto che l’art. 295 c.p.c. è tuttora in ...
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Genericamente, relazione che lega due cause distinte e può influenzare la disciplina del processo. Si usa distinguere tra connessione soggettiva e connessione oggettiva. La connessione soggettiva si verifica [...] contesa (art. 31-36, 40, 103-107 c.p.c.). Tale esigenza risulta tanto più intensa quanto più stretta è la connessione che lega le cause distinte, data la necessità di garantire che le medesime questioni siano accertate in maniera difforme dai diversi ...
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Criterio, che si affianca a quello per materia e per territorio, in base al quale è possibile individuare il giudice competente per i casi di trattazione unitaria di più procedimenti. La connessione si [...] o reato continuato; o nel caso in cui il reato è stato commesso per eseguirne od occultarne un altro.
La connessione non opera fra procedimenti relativi a imputati che non hanno ancora raggiunto la maggiore età, in quanto la relativa cognizione ...
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Dibattimento, connessione e giudice naturale
Leonardo Suraci
La garanzia dell’imparzialità del giudice penale è effettiva se l’individuazione del giudice competente avviene prima ed a prescindere dalla [...] è stabilito, invece, dall’art. 6, co. 3, d.lgs. 28.8.2000, n. 274 per quel che concerne l’incidenza della connessione sulla competenza per materia nell’ambito dei procedimenti attribuiti ai giudici di pace, la quale non opera se non è possibile la ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella [...] di regolare i r., giuridicamente rilevanti perché hanno come oggetto interessi suscettibili di valutazione economica, tra i soggetti dell’ordinamento: la norma impone a un soggetto un comportamento da ...
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tribunato Nel diritto pubblico romano, denominazione di varie magistrature, le cui funzioni erano in origine in connessione con le tribù (➔). I tribuni della plebe erano i rappresentanti della parte plebea [...] della popolazione, deputati a tutelare gli interessi sia di questa, intesa nel suo complesso, sia dei singoli plebei, contro i soprusi dei magistrati patrizi. L’origine del t. è puramente rivoluzionaria ...
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Diritto
Nel diritto processuale civile il vincolo di continenza insorge quando tra due cause sussiste un rapporto di identità parziale, in virtù del quale una causa contiene l’altra. Si distingue dalla [...] a relazioni che coinvolgono cause diverse, e si approssima al fenomeno processuale della litispendenza. Perché si abbia connessione, quindi, le cause devono presentare gli stessi elementi soggettivi (personae) e lo stesso titolo (causa petendi), e ...
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Antonio Iannarelli
Abstract
Si esaminano la definizione e la disciplina riguardanti l’impresa agricola con particolare attenzione alle novità introdotte con la legislazione del 2001 che, modificando la [...] 24.12.2004, n. 313 che ha considerato agricola l’apicoltura ed in particolare all’art. 9 che ha ritenuto agricola per connessione l’attività di impollinazione) sino a stravolgerne il criterio logico alla base. Invero, l’art. 1, co. 423, l. 23.12.2005 ...
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Pasquale Nappi
Abstract
Viene esaminata la domanda proposta dal convenuto nei confronti dell’attore o di altro convenuto in un processo civile già pendente, presa in considerazione in modo espresso [...] .c., inserito nella sezione IV del libro I del codice di rito, dedicato alla disciplina delle modificazioni della competenza per ragioni di connessione (come si è visto gli artt. 167, co. 2, e 416, co. 2, c.p.c. si occupano infatti solo dei tempi ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...