DE MAIO, Paolo
Mario Alberto Pavone
Figlio di Giovanni Pietro e di Ovidia Izzo, nacque a Marcianise (Caserta) il 15 genn. 1703.
Il De Dominici (1745), inserendolo tra i discepoli di Francesco Solimena, [...] del 1743 per il duomo di Marcianise rappresentano un ulteriore approfondimento, soprattutto tematico, di tale ricercata connessione pittorico-religiosa, che divenne programmatica nel momento in cui il pittore preparò una raffigurazione della Vergine ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] decenni successivi dal sovrapporsi delle investiture vescovili a Teodoro Paleologo, ad Amedeo V e ad Aimone di Savoia. La connessione eporediese del G. (sin dai tempi dell'arbitrato monferrino) non è stata peraltro, secondo gli antichi storici, senza ...
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DEL TORSO, Iacopino
Donatella Barbalarga
Figlio di Giovanni (Zanni) e probabilmente della moglie Caterussia de Ottacini (sposata nel 1355), nacque ad Udine intorno alla metà del sec. XIV, da nobile [...] Rota. Fu proprio durante il pontificato di Gregorio XII che si intensificò l'attività diplomatica del D., soprattutto in connessione con le difficili trattative per la risoluzione del grande scisma. Dopo la stipulazione del trattato di Marsiglia tra ...
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CASSIANI, Giuliano
Renzo Negri
Nato a Modena il 24 giugno 1712 da Andrea e da Paola Guzzi, studiò nella città natale, dapprima presso i gesuiti, quindi al collegio di S. Carlo dedicandosi in particolare [...] e la sonorità dei versi, per la varietà e la verità delle immagini, per la nobiltà dell'espressioni, per la connessione e per il progresso naturale delle idee, ecc. ecc... la seconda terzina poi dà colla più grande naturalezza tutta la integrità ...
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PIERBENEDETTI, Mariano
Stefano Tabacchi
PIERBENEDETTI, Mariano. – Nacque a Camerino nel 1538, da Carlo e Caterina Meluzi (non Dommelusi come riportato nella maggior parte delle biografie). Apparteneva [...] assunse rapidamente un ruolo di guida, in virtù della sua grande competenza amministrativa, mantenendolo fino alla morte. In connessione con le sue funzioni nel governo dello Stato della Chiesa, Pierbenedetti fu anche uno degli autori di una ...
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FRESCOBALDI, Tegghia
Michele Luzzati
, Presumibilmente figlio di Ranieri (Neri), che fu anziano nel 1255, e nipote di Lamberto, che fu degli Anziani nel 1252, nacque con ogni probabilità a Firenze, [...] già morti nel dicembre 1314, quando i Consigli fiorentini intervennero a garantire i diritti dei loro figli, probabilmente in connessione con la critica situazione in cui si trovava allora la compagnia del fratello Berto.
Uno dei figli di Stoldo ...
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GIULIANOTTI, Filippo Silvestro
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 31 dic. 1851 da Silvestro e Caterina Cambiaso.
Nel 1864 avviò precocemente la propria formazione artistica presso l'Accademia ligustica [...] della scultura funeraria, i cui modi si imposero come prototipo di gusto ben oltre la scena nazionale.
La stretta connessione tra Eros e Thanatos, sintomo di un'inquietudine sempre più diffusa nella cultura europea di fine secolo, portò ben presto ...
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LORIGA, Giovanni
Mario Crespi
Nato a Osilo, presso Sassari, il 18 maggio 1861, studiò medicina e chirurgia all'Università di Roma. Dopo avere conseguito la laurea, frequentò la clinica medica universitaria [...] della vigilanza diretta. Condusse numerosi studi riguardanti l'igiene e la patologia del lavoro, l'intima connessione tra fattori tecnologici e rischio professionale, l'organizzazione scientifica del lavoro, la salubrità degli ambienti lavorativi ...
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PLOTI, Domenico Maria
Fabrizio Bònoli
PLOTI, Domenico Maria (Domenico Maria da Novara o Novara). ‒ Nacque a Ferrara il 29 luglio (o il 1° agosto) 1454 da Niccolò.
Il bisnonno, l’architetto Bartolino [...] studio dei Pronostici (G. Bezza, in I Pronostici…, 2012, cap. 2), si pone nel filone medievale di connessione tra la dottrina tolemaica e quella mediorientale, con una subalternità, tuttavia, della prima alla seconda, rappresentata principalmente dal ...
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Kennedy, John Fitzgerald
Politico, presidente degli Stati Uniti (Brookline, Massachusetts, 1917-Dallas, Texas, 1963). Figlio del senatore Joseph (1888-1969), ricco finanziere di origine irlandese che [...] gara per la conquista dello spazio, il divario rispetto ai successi sovietici si venne progressivamente riducendo. In connessione con questo enorme sforzo economico-militare, in politica estera K. intendeva avviare un dialogo, partendo da posizioni ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...