Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] soci, otto dei quali non italiani. Cesi vi promosse discipline escluse o declinanti nelle università, e vi perorò la connessione tra scienza e vita civile (nel discorso Del natural desiderio di sapere, tenuto nel 1616). Il sostegno a Galilei ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] pori capillari, all'apice delle papille, e attraverso i quali l'urina confluisce nella pelvi. Egli dimostrò la connessione tra tali formazioni tubulari e il sistema vascolare, mostrando di intuire il Meccanismo di filtrazione dell'urina nonché l ...
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BRANCALEONI, Leone
Janos M. Bak
Appartenente a una famiglia patrizia romana, il B. nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Canonico regolare di S. Frediano di Lucca, nel 1200 fu [...] al suo seguito, nella fortezza di Keve. L'atteggiamento contradditorio di re Emerico doveva essere in connessione con gli avvenimenti della quarta crociata. Egli addusse comunque come giustificazione l'occupazione bulgara di territori ungheresi ...
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Fobia
Mario Reda
Giuseppe Sacco
Fobia, dal greco ϕοβία (dal tema di ϕοβέομαι, "temere"), indica genericamente una forma di avversione istintiva oppure di forte intolleranza nei confronti di qualche [...] lo spostamento dell'ansia stessa dalla pulsione temuta verso un oggetto o una situazione esterna che presenta una qualche connessione simbolica con essa. Oggetti o situazioni esterne, come le automobili, i cani, i serpenti, i luoghi chiusi o ...
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CAMBELLOTTI, Duilio
Rossana Bossaglia
Nacque a Roma il 10 maggio 1876. Diplomatosi in ragioneria, dal 1893 al 1895 frequentò il liceo artistico industriale, sotto la guida di Alessandro Morani e di [...] 1936) e a simbologie rurali e contadine. Infine, sviluppando gli interessi per i problemi dell'arredamento in connessione con l'architettura, nell'impegno di dar luogo ad abitazioni economiche ma esteticamente dignitose, pubblicava nella rivista La ...
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GIOVANNI di Nicola (Giovanni da Pisa)
Linda Pisani
Non si ha alcuna notizia circa la data di nascita di questo pittore, attivo prevalentemente a Pisa tra gli anni Venti e Sessanta del Trecento.
La prima [...] con quella ricordata in sacrestia da A. Da Morrona, in cui la presenza del donatore, un monaco benedettino, conferma la connessione ab antiquo con la chiesa, collegata fino al 1373 a un monastero di quell'ordine.
Inoltrandosi nel sesto decennio ...
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POGGI, Simone Maria
Miriam Turrini
POGGI, Simone Maria. – Nacque a Castel Bolognese il 27 maggio 1685 da Giacomo e da Faustina Linguerri.
Studiò a Bologna grammatica, umanità e retorica alle scuole [...] del valore educativo della pratica teatrale e nello stesso tempo fu sensibile all’aspetto artistico delle proprie opere. In connessione con il suo ministero di drammaturgo e direttore di teatro nei collegi gesuitici, Poggi fu attento alla messa in ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] della Tripolitania, approfondendo in particolare la conoscenza scientifica e pratica dei dialetti del Gebel Nefūsi.
Intanto, in connessione con la politica coloniale, l'Istituto orientale di Napoli veniva trasferito dal ministero dell'Istruzione al ...
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BOLOGNARI, Arturo
Maria Pia Albanese
Nacque a Copenaghen il 25 genn. 1917 da Antonio e da Sofia Riis. Frequentò l'università di Catania dove si laureò in scienze naturali con lode il 19 giugno 1940. [...] di sintesi, è in gran parte nota. Sulla seconda fase il B. poté solo ipotizzare che questa fosse da porre in connessione con la trasformazione del vitello proteico iniziale in vitello definitivo, con l'intervento dei nucleolini. È merito del B. avere ...
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Marconi, Guglielmo
Anna Parisi
L’inventore della telegrafia senza fili
Considerato il padre della telegrafia senza fili, da cui poi si svilupparono la radio, la televisione e ogni altro sistema di comunicazione [...] per qualche decina di metri. Poi migliora il dispositivo inserendo, sia nel circuito emettitore sia in quello ricevente, la connessione a terra e un filo ‘aereo’, che oggi viene chiamato antenna.
Nel marzo del 1895, utilizzando questi miglioramenti ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...