FIORINI, Guido
Rosalia Vittorini
Nacque a Bologna il 1° luglio 1891 da Vittorio e Carolina Pagani. Conseguì la laurea a Roma presso la Scuola di applicazione degli ingegneri nel 1918 e la specializzazione [...] livello dell'ufficio tecnico della società, si articolò intorno ad uno dei maggiori temi allora dibattuti, quello della connessione tra produzione edilizia e cultura architettonica. La tensistruttura subì una serie di modiflche anche in seguito ai ...
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CAPITELLI, Domenico
Paolo Mari
Nacque a San Tammaro, vicino Capua, nel 1795. Fu mandato giovanissimo dal padre Antonio a studiare nel seminario di Capua ove si dedicò soprattutto agli studi di diritto, [...] più feconde e moderne del pensatore francese: la distinzione fra cittadini attivi e passivi. Insiste invece molto sulla connessione fra "politica" e "diritto" e sull'obbligo del giurista di essere particolarmente preparato nelle scienze politiche. La ...
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GERALDINI, Giovanni
Jürgen Petersohn
Quarto figlio di Matteo e di Elisabetta Gerarda, nacque ad Amelia, nel Ternano, intorno agli anni 1438-39, come si può desumere confrontando la sua data di nascita [...] sulla città gravava dal 1460 l'interdetto (revocato solo nel 1472) a causa di fatti di sangue contro un canonico in connessione con la lotta della fazione popolare contro i Centelles signori della città; il G. nel 1469 preferì quindi ritornare alla ...
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Anguilla, Francesco di Andrea
M. Ferretti
Pittore ricordato a Lucca dal 1386 al 1440. Un documento del 1391 può far intravedere un rapporto di associazione con Angelo Puccinelli. Altri documenti lo [...] sensibilmente più sostenuta, ne rappresenti la prima fase stilistica. È un'ipotesi che tenta poco, ma avvia bene la connessione di A. con i fatti pittorici della costa, allargando oltre i consueti riferimenti senesi, sedimentati a Lucca nel Trecento ...
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Filosofo e teologo (Roccasecca 1225 o 1226 - Fossanova 1274). Fanciullo, oblato nel monastero di Montecassino, studiò poi a Napoli ove ebbe maestri (la notizia è di G. Tocco) Martino di Dacia e Pietro [...] si deve giungere a un primo motore immobile perché non si può andare all'infinito; la seconda via procede dalla connessione delle cause efficienti disposte verticalmente: anche qui si deve arrivare a una prima causa perché è impossibile un processo ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] opera di Cino sul Vetus rimasta incompiuta, con la quale i commentari pacificamente attribuiti ancora a B. si trovano in una connessione non del tutto chiara, resta agli studiosi il compito di dar corpo alle ipotesi - pur antiche e verosimili - d'una ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] cedette una pensione di 7.000 scudi sull'abbazia di Nonantola. Nella primavera del 1599 fu inviato a Modena in connessione con la elevazione al cardinalato di Alessandro d'Este; nel 1600, al seguito del cardinal nepote Pietro Aldobrandini, partecipò ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] corporative presso l'università di Pisa. Del corporativismo fascista egli fu uno dei più convinti fautori e studiosi, in connessione con i suoi prevalenti interessi nel campo del diritto pubblico e della storia del pensiero politico italiano.
In uno ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] re Carlo II e Roberto si rivolsero spesso a giuristi di formazione accademica per gestire faccende diplomatiche, in connessione con il complessivo progetto politico che, in quanto leader del guelfismo, perseguivano. Pertanto, la posizione di Poderico ...
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DEL PELO PARDI, Giulio
Maria Paola Modena
Nacque a Roma il 18 genn. 1872 da Costantino e Virginia Tofanelli. La sua attività, iniziata da giovanissimo, si sviluppò per oltre cinquant'anni e si concluse [...] organica è del 1933 (Cenni illustrativi del sistema colturale Del Pelo Pardi, pubbl. a Padova). Collateralmente ed in connessione con l'applicabilità del metodo sono le realizzazioni di speciali macchine per la lavorazione del terreno, come l'aratro ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...