PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] . di giardino della villa di Livia (entrambe Roma, Museo Nazionale Romano), e anche se si volesse accettare la ipoteticissima connessione dell'una (ma non certo dell'altra) con Ludius (v.), si tratta pur sempre di pittori che operano nella tradizione ...
Leggi Tutto
GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] collegarsi fra loro e rinviando al contesto generale attraverso nessi di tipo catechetico-soteriologico. Ancora in bilico fra la connessione simbolica e la sequenza narrativa è il gruppo di undici scene dipinte nel cubicolo B della catacomba di via ...
Leggi Tutto
PRESLAV
A. Tschilingirov
(od. Veliki Preslav; Pristhlava nei docc. medievali)
Città medievale della Bulgaria nordorientale, le cui rovine si trovano a S dell'od. città di Preslav, nel distretto di Šumen.Nei [...] di tempio pagano protobulgaro, la cui divisione in dodici e le figure a rilievo con immagini di animali sembrano essere in connessione con il calendario bulgaro a dodici cicli. Le pareti del cilindro inferiore, che fungeva da naós per la chiesa, sono ...
Leggi Tutto
ELLENISMO
Ranuccio Bianchi Bandinelli
(ἑλληνισμός; hellenismus). – Il termine e. sta a ellenico come classicismo (v.) sta a classico; significa, cioè, una derivazione e quindi una minor coerenza e unità [...] il suo peso (v. copta, arte). E così pure è estraneo all'e. lo sforzare e tanto più il deformare la connessione organica naturalistica a profitto dell'espressione (v. espressionismo) o di quelle forme che valgano a suggerire uno stato d'animo. Tutto ...
Leggi Tutto
HAMA (arabo Hamah, ebraico Ḥămāt)
G. Garbini
Città della Siria centrale, sul fiume Oronte, esplorata dal 1931 al 1938 da una missione archeologica danese diretta da H. Ingholt.
Il sito è stato abitato [...] : le case absidate della prima metà del III millennio a. C. (presenti anche in Palestina), per la loro connessione col mondo egeo; la cittadella aramaica, distrutta da Sargon, col suo ingresso monumentale di tipo siro-hittita; una costruzione ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] antiche. È da considerare inoltre che fin dall'origine la diffusione del cristianesimo fu subito ampia e in stretta connessione con l'espansione dell'elemento giudaico, che in seguito ai fenomeni della diaspora permeò ben presto molti territori del ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] 1823, p. 202), "mantenne ordini severi".
Una delle prime volte in cui il suo nome compare è nel 1662, in connessione col proseguimento della costruzione del convento delle monache di S. Maria dei Sette Dolori, condotta da suo padre (165862). Dal 1673 ...
Leggi Tutto
SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] figurativa non corrisponderebbe alle testimonianze letterarie.
Per quanto le rappresentazioni figurate ci mostrino assai presto la connessione con il culto di Dioniso, letterariamente sarà soltanto con Euripide (Cycl., 100; Bacch., i3o) che i ...
Leggi Tutto
MOSÈ
M. Nuzzo
Primo e più illustre profeta del popolo d'Israele, protagonista di vari libri biblici (Esodo, Numeri, Deuteronomio), M. incarna la figura dell'abile conduttore del suo popolo, dell'intelligente [...] a fonti posteriori.La grande fortuna che le rappresentazioni mosaiche conobbero nel corso del Medioevo appare in connessione con la prevalente concezione tipologica, che vide negli episodi del Vecchio Testamento una prefigurazione del Nuovo. Questa ...
Leggi Tutto
Vedi KOMOS dell'anno: 1961 - 1961
KOMOS (κῶμος)
S. de Marinis
La parola k., di non chiara etimologia, sembra essere comprensiva nel mondo greco di diversi significati, che sono stati oggetto di molteplici [...] e padded dancers), ha fatto supporre per queste figure una natura non umana, o un travestimento apposito, in connessione con una qualche cerimonia religiosa; ipotesi che, probabilmente, deve essere esclusa.
Donne comaste appaiono solo nel Tardo ...
Leggi Tutto
connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...