GALLI, Gallo
Eugenio Capozzi
Nacque a Montecarotto, in provincia di Ancona, il 26 genn. 1889 da Vincenzo e da Anna Cicconi Massi. Frequentò la facoltà di lettere e filosofia dell'Università di Roma, [...] non rappresentava la risoluzione del problema ontologico, né l'annullamento dell'oggetto nel soggetto: affermare la strutturale connessione del primo al secondo implicava parimenti, nella sua prospettiva, che non si potesse negare la realtà del ...
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CONTOLI, Francesco
FF. R. de' Angelis
Figlio di Marcantonio e di Francesca Rezia, nacque il 22 dic. 1728 a Castelbolognese (Ravenna), nella parrocchia di Casalecchio. Dopo aver compiuto i primi studi [...] scolari, ma bisogna che io le rifaccia da capo tutte quante di mia testa, perché in esse non si trova né connessione, né sentimento, né pulizia".
Nel 1788 il C. lasciò il seminario per un breve periodo, recandosi nuovamente in casa Mazzolari come ...
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DALL'AQUILA, Nicolò
Rosa Barovier Mentasti
Figlio di Giovanni, di origine friulana, nacque probabilmente a Murano (Venezia) alla fine del sec. XV.
È, noto soprattutto per l'elogio che fece di lui il [...] . La vetreria della famiglia Dall'Aquila, estinta nel XVIII secolo, è ricordata per l'ultima volta nel 1597 in connessione con Vincenzo (1548?-1602), figlio di Nicolò.
Quanto agli ascendenti del D., non sembra di poter accettare la sequenza ...
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GARDENGHI, Giuseppe
Ana Millán Gasca
Nacque il 4 sett. 1849 a Lugo, in Romagna, da Felice e da Catterina Nostini, in una famiglia molto modesta.
Frequentò le scuole nella città natale e, nel 1866, si [...] agli aspetti scientifici e teorici della matematica attuariale, già molto sviluppati in Inghilterra, Germania e Francia in connessione con le attività dell'industria privata delle assicurazione sulla vita, e al contempo un interesse per gli aspetti ...
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Chiara Valerio
Marcella Frangipane
Come un gatto dell’Anatolia
Alla guida di una delle più importanti missioni archeologiche italiane in Turchia, è la prima donna italiana a divenire membro della National [...] fondativi delle società umane. La dimensione civile, civica e intellettuale del lavoro di Frangipane, fatto di connessione, strutture, ruminazione e correzione, consiste anche nella possibilità di immaginare il futuro ricordando il passato e ...
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Filosofo (Edimburgo 1711 - ivi 1776). Rimasto orfano di padre a tre anni, trascorse l'infanzia a Ninewells con la madre. Successivamente fu di nuovo a Edimburgo e studiò in quella università. Nel 1734 [...] ) del disporsi delle impressioni, del loro presentarsi insieme nello stesso istante o del loro presentarsi in istanti successivi. La connessione di causa ed effetto - è questa la più celebre confutazione di H. - non è fondata su un ragionamento a ...
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Filosofo ed economista (Londra 1806 - Avignone 1873). Figlio primogenito di James, che ne curò personalmente l'educazione, fu introdotto dal padre, in giovane età, nell'ambiente dei filosofi radicali. [...] grande chiarezza e di vasto disegno, che compone in sistema i risultati dell'economia classica, mettendo in rilievo la connessione generale dei fenomeni sociali, e che combina l'analisi di scienza pura con l'indagine sui fatti concreti, i Principles ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] nel 1341, come tante altre.
Il C. era socio della Confraternita della Madonna di Or S. Michele, sorta nel 1291 in connessione con il diffondersi del culto per un'immagine miracolosa di Maria, addossata a un pilastro della loggia omonima (cfr. Cronica ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] di lei avrebbe riconosciuto una prova per la propria fede. Sebbene il M. non volle raccontare ai suoi questa vicenda, la connessione tra l'ansia per la moglie e la percezione dell'aiuto divino non appare priva di fondamento: confermano l'esperienza ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] dell'estate del 1317 (invio di Pietro Dal Verme come podestà a Parma, e di Federico Della Scala a Modena, in connessione con le esigenze della signoria mantovana; aiuto a Rinaldo ed Obizzo d'Este, in Ferrara, contro i mercenari guasconi di Roberto ...
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connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...