Polenta
Augusto Vasina
Famiglia di origini oscure che si ritiene derivasse il cognome dal castello omonimo, situato nei pressi di Bertinoro, nell'ambito territoriale e diocesano di Forlimpopoli.
Tale [...] di San Donato, degli estesi possessi fondiari godutivi soprattutto dal monastero ravennate di San Giovanni Evangelista. Ma una connessione immediata fra i discendenti di questa famiglia e il castello omonimo si ha solo a partire dal 1182, quando ...
Leggi Tutto
ANTAIOS (᾿Ανταῖος)
L. Guerrini
3°. - Mosaicista greco, del II sec. a. C., figlio di Aischrion, la cui firma appare, a piccoli tasselli neri su fondo bianco, su un mosaico a Delo, nell'esedra di Mida, [...] nel 106-5 a. C. Il nome del dedicante - Mida, figlio di Zenone, da Eraclea - ricorre spesso a Delo, specialmente in connessione col santuario siriaco.
Bibl: Inscriptions de Délos, 2288; A. Blanchet, La mosaïque, Parigi 1928, p. 55; J. M. C. Toynbee ...
Leggi Tutto
Matematica
Lo studio delle proprietà geometriche delle figure che non dipendono dalla nozione di misura, ma sono legate a problemi di deformazione delle figure stesse.
Proprietà topologiche
La t., che [...] intorni del punto stesso. Un sottoinsieme di S si dice chiuso se è il complementare di un aperto. La nozione di connessione equivale all’impossibilità di spezzare lo spazio in due aperti non vuoti e disgiunti. Può accadere naturalmente che uno stesso ...
Leggi Tutto
L’arte di dare forma e realizzare spazi fruibili per le necessità dell’uomo. Da un ambito professionale tradizionalmente circoscritto alla sola arte del costruire, il concetto di a. ha progressivamente [...] quella della città, all’edilizia, all’organizzazione degli interni (arredamento) e al design. L’a. va quindi considerata in connessione con le teorie artistiche e con le arti figurative, con le tecniche di progettazione e di rappresentazione (disegno ...
Leggi Tutto
1. Si designa con questo nome la proprietà che, in maggiore o minor misura, posseggono i corpi naturali, di deformarsi sotto l'azione delle forze esterne a esse applicate, e di riprendere poi la forma [...] che non si elimina fino a che il corpo non viene sciolto da quei vincoli, o modificato nel suo stato di connessione mediante uno o più tagli, o addirittura sconnesso in un numero conveniente di parti indipendenti.
Se pertanto è legittimo assumere lo ...
Leggi Tutto
Glottologo, figlio del professore di storia biblica Friedrich Bleek, nacque a Berlino il 28 marzo 1827. Studiò filologia a Bonn e a Berlino e dalle indagini sulle lingue semitiche e sul copto passò ben [...] conoscenza delle lingue dell'Africa meridionale, e in tale dissertazione anzi egli si occupava (pp. 45-60) della connessione dell ottentotto con le lingue camitiche, fondandosi sulla distinzione del genere e su alcuni suffissi di terza persona ...
Leggi Tutto
Matematico, nato a Roma il 28 settembre 1896, morto a Firenze il 22 giugno 1941. Figlio di Ettore (v.), fu alunno interno della Scuola normale superiore di Pisa, dove fu allievo di U. Dini, E. Bertini, [...] teoria geometrica delle equazioni a derivate parziali e dei sistemi di Pfaff o varietà anolonome, alla teoria degli spazî a connessione. Se l'impulso agli studî di geometria differenziale gli fu comunicato senza dubbio da L. Bianchi, nella sua opera ...
Leggi Tutto
tratta negriera
Commercio di indigeni dell’Africa, acquistati o catturati nei loro Paesi d’origine e quindi deportati in altri Paesi per essere impiegati come schiavi. La definizione, che include i traffici [...] , la cui presenza in Paesi anche lontani è ampiamente attestata nell’antichità europea e mediorientale, divennero, in connessione con l’espansione arabo-islamica, una voce importante negli scambi commerciali dalle coste dell’Africa orientale e dalle ...
Leggi Tutto
OSCILLO (oscillum)
G. A. Mansuelli
Termine latino senza un preciso corrispondente greco nel lessico - se non nell'uso - di etimologia controversa che indica genericamente le figurine, maschere e dischi [...] e magico, poi forse soltanto decorativo. Nonostante le incertezze etimologiche, la storia dell'o. si può ricostruire in connessione con l'uso greco di appendere immagini nelle feste ateniesi delle αἰῶραι, in rapporto con i riti dionisiaci. Alle ...
Leggi Tutto
ayurveda
Roberto Raschetti
Antica pratica medica in uso principalmente nel subcontinente indiano. Il termine deriva dal sanscrito ed è composto da ayus (vita) e veda (conoscenza). Una possibile traduzione [...] sulla ricerca dell’armonia tra anima, corpo e spirito. Secondo la filosofia alla base dell’ayurveda, vi è una stretta connessione tra microcosmo e macrocosmo. L’essere umano è una minuta rappresentazione dell’Universo e contiene in sé tutto ciò che ...
Leggi Tutto
connessione
connessióne s. f. [dal lat. connexio -onis, der. di connexus, part. pass. di connectĕre «connettere»]. – 1. L’essere connesso, intima unione fra due o più cose; per lo più fig., legame di stretta relazione e interdipendenza tra...
connessionismo
s. m. [der. di connessione]. – Orientamento di ricerca interdisciplinare (sviluppatosi soprattutto negli anni Ottanta del 20° sec.) che studia i processi cognitivi (umani e animali) attraverso l’elaborazione di modelli astratti...