La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] . Si è infatti ottenuta sperimentalmente l'espressione di geni umani in mammiferi quali ovini, caprini, bovini, suini, conigli, e in particolare nel loro latte, nel sangue e nei tessuti corporei. Il latte presenta caratteristiche più favorevoli ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] sua carne e la sua simpatia, molto più di recente nei nostri laboratori, dove fa concorrenza al topo bianco albino), o il coniglio, di cui si è già trattato.
Non sono domestici, ma allevati, gli animali da pelliccia, a partire dalla fine del secolo ...
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Biologia della conservazione
Alessandro Chiarucci
Sandro Lovari
La 'biologia della conservazione' è una disciplina sviluppatasi recentemente per risolvere i problemi di conservazione delle risorse [...] le popolazioni nell'eventualità di declino indotto. Nell'ambito dei Mammiferi italiani sono senza dubbio specie R i Roditori, i conigli e le lepri (che possono infatti partorire 10-14 cuccioli all'anno, o anche di più), per alcuni aspetti il ...
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Natura, protezione della
EEdward M. Nicholson
Massimo Severo Giannini
di Edward M. Nicholson e Massimo Severo Giannini
NATURA, PROTEZIONE DELLA
Conservazione della natura
di Edward M. Nicholson
sommario: [...] a Ninive (circa 400 anni dopo). Esso raggiunse l'acme nel XIX secolo, per esempio con l'introduzione in Australia del coniglio e in America dello storno europeo e del passero comune. Oggi, con il turismo di massa, nonostante i divieti l'introduzione ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] più tarde fu una ricerca condotta anch'essa negli anni Cinquanta sugli effetti dell'asportazione delle ghiandole surrenali nei conigli. La scoperta del medico inglese Thomas Addison (1793-1860) che la malattia ben presto indicata con il suo nome ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] le terapie usuali.
La base immunitaria del rigetto. Studiando il diverso destino di allo- e omotrapianti di cute di conigli, lo zoologo Peter B. Medawar, della Oxford University, ripropone l'ipotesi che il rigetto dei trapianti abbia una base ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] all'ipotesi di Darwin, la più carica di conseguenze fu quella rivoltagli dal cugino Francis Galton, che trasfuse nei conigli di razza pura il sangue di altre varietà, allo scopo di evidenziare quali caratteri fossero ereditati nella progenie. Galton ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] a oggi sono l'ameba Amoeba proteus, l'alga Acetabularia, le uova di riccio di mare e i reticolociti (eritrociti immaturi) di coniglio.
Amoeba proteus. - Questa grande ameba (v. fig. 46) è visibile a occhio nudo e può essere facilmente divisa in due ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...