NEGRI, Adelchi
Maria Carla Garbarino
NEGRI, Adelchi. – Nacque il 16 luglio 1876 a Perugia, da Raffaele, di origine napoletana, direttore delle scuole magistrali, e da Emilia Almici.
Seguendo nei suoi [...] Il giovane scienziato si dedicò alla ricerca di eventuali alterazioni neuropatologiche tipiche dell’infezione, iniziando a lavorare su conigli infettati con il virus fisso (ottenuto da passaggi ripetuti su animale sperimentale) per trasferire poi la ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] nervose corpuscoli di incerta natura (minute bodies), da lui ritrovati in seguito anche nel tessuto nervoso di conigli e cavie affetti da meningo-encefalite erpetica sperimentale. Tali studi su animali e le osservazioni di reperti istopatologici ...
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RATTONE, Giorgio
Carlo Bovolo
RATTONE, Giorgio. – Nacque a Moncalieri, in provincia di Torino, il 25 aprile 1857 da Cesare e da Amalia Maldini.
Il padre, medico, ricoprì incarichi nell’amministrazione [...] proficui dal punto di vista scientifico. Nel novembre del 1883, con una serie di esperimenti basati sull’inoculazione in conigli di materiale infetto proveniente da una pustola acneica di un uomo affetto da tetano, Rattone e Carle dimostrarono l ...
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PERESTRELLO, Bartolomeo
Francesco Surdich
– Nacque in Portogallo attorno al 1400 da Filippo e Caterina Sforza. Oltre che Bartolomeo dalla loro unione nacquero anche Riccardo, detto pure Raffaele, priore [...] inizialmente per due anni restando però scoraggiato dalla scarsa fertilità di una terra con poca acqua e invasa dai conigli, che lui stesso aveva introdotto, e che divoravano ogni traccia di erba, rendendola sempre più desolata e incoltivabile per ...
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CATTANI, Giuseppina
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Nata a Imola il 26 maggio 1859 da Tullio e da Teresa Baratta, si laureò in medicina e chirurgia presso l’università di Bologna nel 1884. Subito dopo la laurea cominciò a lavorare [...] Deutsche med. Wochenschr., X [1884], pp. 842-844), e dagli italiani A. Carle e G. Rattone, che riuscirono a riprodurla in conigli ai quali avevano inoculato materiale infetto prelevato da un uomo malato (si v. in Diz. biogr. degli Ital., XX, sub voce ...
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SPLENDORE, Alfonso
Luca Tonetti
SPLENDORE, Alfonso. – Nacque a Fagnano Castello (Cosenza) il 25 aprile 1871 da Luigi e da Gaetana Gallo.
Dopo aver completato gli studi secondari al liceo Umberto I di [...] trasmessa anche dalla Sarcophaga lambens, una mosca diffusa nell’America meridionale.
La nota Un nuovo protozoo parassita de’ conigli incontrato nelle lesioni anatomiche d’una malattia che ricorda in molti punti il Kala-azar dell’uomo, comunicata il ...
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CARLE, Antonio
Mario Crespi
Nacque il 3 maggio del 1854 a Chiusa di Pesio (Cuneo) da Giuseppe e da Maddalena Uciano. Studiò medicina e chirurgia a Torino, ove si laureò nel 1878. Dopo la laurea si recò [...] -342).
Di particolare importanza fu una osservazione sperimentale del C.: nel novembre del 1883 egli inoculò ad alcuni conigli del materiale infetto ottenuto scarificando una pustula acneica di un uomo affetto da tetano, e riuscì a riprodurre negli ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] come, per esempio, quella con l'aquila nel transetto meridionale (n. 133) e quella con una figura mitologica e conigli nella zona absidale (n. 269).
Prima di procedere nella scansione documentaria dell'attività del G., occorre soffermarsi ancora sull ...
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CORTI, Alfonso
Mirko D. Grmek
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del Regno sardo, ora prov. di Pavia) il 15 giugno 1822, primogenito di Gaspare marchese di Santo Stefano Belbo e da Beatrice [...] ], pp. 273 ss.). Egli aveva tenuto per tre mesi in una soluzione di acido cromico gli occhi di pecore, di conigli e di buoi, riuscendo poi a distinguere, grazie allo sfibramento così realizzato, vari tipi di cellule ganglionari e, come precisa lui ...
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RUSSO, Achille
Elena Canadelli
– Nacque il 16 novembre 1866 a Nicotera, in Calabria, terzo di otto fratelli, dal pittore e poeta Domenico e da Francesca Gargano.
Dopo la licenza ginnasiale conseguita [...] naturali in Catania, s. 5, 1913, vol. 6, Memoria IV; Prodotti ovarici del metabolismo nelle ova ovariche e tubariche della coniglia, in Archivio di biologia, 1920, vol. 2, pp. 173-191; Ciclo evolutivo di Cryptochilum echini Maupas, in Memorie della R ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...