Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] pecore. Alla terza gli animali da laboratorio, usati per la sperimentazione scientifica: topi, ratti, cani, gatti, primati, conigli e altri, i quali abitualmente provengono da allevamenti appositi. Infine, la quarta categoria annovera gli animali da ...
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TEATRO
Mario Verdone
Il t. di prosa dell'ultimo ventennio ha preso caratteristiche che ne hanno modificato sensibilmente l'aspetto, determinando anche notevoli cambiamenti nella vita e nell'assetto [...] , e Prima (1969) sulle agitazioni studentesche.
All'umorismo grottesco di M. Walser si devono La scappatella (1961), Querce e conigli d'angora (1962), Il signor Krott a grandezza più che naturale (1963), Il cigno nero (1964) che scava sul passato ...
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Il catrame è un liquido di odore particolare e di colore che varia dal bruno al nero secondo la provenienza. La sua densità è circa 1,2. Si ottiene come prodotto della distillazione del carbon fossile [...] prima ai due giapponesi Yamagiwa e Itchikawa (1915) di produrre tipici cancri sulla pelle del padiglione auricolare dei conigli, ripetutamente e a lungo spennellandola con catrame; poi a Tsustsui (1918) sulla pelle del dorso.
Altri animali, anche ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] pronipote. Si consumarono 4000 pani, 8 buoi, 55 montoni, 8 maiali, 4 cinghiali, 200 capponi, 700 polli, 580 pernici, 270 conigli, 4 gru, 2 fagiani, 2 pavoni, 3 quintali di formaggio, 3000 uova, ecc.
Un grande banchetto, di cui abbiamo la relazione ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] cosa si verifica nel caso dei denti da latte. Alcune specie, poi, che vivono in zone aride (ad es., canguri e conigli) o alcuni cervi che vivono in zone artiche, e quindi in condizioni ambientali particolarmente secche a causa delle basse temperature ...
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Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] alla calcolata allegoria a sfondo politico di G. Orwell nella Fattoria degli animali o di stampo moralistico nella Collina dei conigli di R. Adams. L'identificazione dell'uomo con la figura animale, come la conoscenza della natura morale degli esseri ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] quale era visibile "una minuscola figura, un migliaio di volte più piccola di un granello di sabbia e modellata come un coniglio". Oppure che nell'utero di una pecora, "copulata da un ariete tre giorni prima", ha rinvenuto "un piccolo corpo non più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’imprenditoria femminile nell’Italia unita
Adriana Castagnoli
L’introduzione della variabile di ‘genere’ nella business history ha contribuito a una nuova narrazione della figura dell’imprenditore. [...] Spagnoli, ideato da Luisa Sargentini Spagnoli (1877-1935), per sostituire la lana con il pelo ricavato dalla pettinatura dei conigli d’angora. Luisa era entrata nel mondo degli affari come creatrice di confetture insieme al marito Annibale a Perugia ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] , e nei ruminanti il fegato fetale è il sito principale dello sviluppo embrionale delle cellule B. Nelle pecore e nei conigli, è stato osservato che le placche di Peyer ileali rappresentano uno dei siti di sviluppo primario dei linfociti. Rimane da ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] movimento del sistema visivo della mosca (si veda più avanti) alle cellule gangliari della retina delle salamandre e dei conigli, fino alle cellule del nucleo genicolato laterale dei gatti. Non è un fatto ovvio che i limiti teorici alla trasmissione ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...