Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] non pensare alla leggenda indiana sul premio promesso all'inventore del gioco degli scacchi, e al famoso 'problema dei conigli' di Leonardo Pisano).
Non si conoscono testi di contenuto geometrico di questo periodo, ma è quasi certo che i programmi ...
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L'Ottocento: biologia. Studi sull'ereditarieta
Federico Di Trocchio
Studi sull'ereditarietà
I fenomeni dell'eredità biologica furono considerati fino a tutto il Settecento secondari e non particolarmente [...] e che successivamente diede origine alla biometria.
Galton effettuò un esperimento di trasfusione di sangue usando diverse varietà di conigli e dimostrò innanzi tutto che il sangue non veicolava alcun elemento al quale potesse essere attribuita la ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] di assumere il significato di 'macchina', significava 'astuzia, espediente ingegnoso'. Mēchané poteva designare sia una trappola per conigli sia l'astuzia militare, prodotto di quella forma di intelligenza che i Greci chiamavano mẽtis. L'equivalente ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] d'America stabilisce con precisione le norme da rispettare per la stabulazione, il trasporto e il maneggio di cavie, conigli, gatti, cani e, in genere, di tutti gli animali in cattività, inclusi quelli destinati alla sperimentazione.
Sull'argomento ...
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Corteccia surrenale
LLouis J. Soffer
di Louis J. Soffer
SOMMARIO: 1. Cenni storici. 2. Surrene e metabolismo degli elettroliti. 3. Ruolo del surrene nel metabolismo glicidico e proteico: a) parte generale; [...] 'uomo, negli ovini, nei bovini, nel cane e nella cavia, il corticosterone è l'ormone più importante nei roditori e nei conigli. In condizioni normali l'uomo secerne ogni giorno approssimativamente da 10 a 25 mg di idrocortisone e soltanto da 2 a 4 mg ...
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Sonno e sogno
Antonio Giuditta
Nella maggioranza delle lingue occidentali sonno e sogno sono indicati con parole diverse; non così nella lingua spagnola, dove esiste un medesimo termine, sueño, per [...] sleep inducing peptide) che induce il sonno a onde δ, è stato invece identificato in esperimenti di circolazione crociata tra due conigli, in cui il sonno indotto per stimolazione talamica in uno di essi induceva il sonno anche nell'altro. Il filone ...
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Bioterrorismo
Florigio Lista
Nella maggior parte dei Paesi, la difesa contro le armi biologiche ha ricevuto scarsa attenzione a causa dell’improbabilità del loro utilizzo e, soprattutto, dell’intrinseca [...] la sua efficacia è limitata.
La Francisella tularensis provoca la tularemia, rara infezione naturale trasmessa generalmente attraverso i conigli domestici. Ci sono due tipi di microrganismi (tipo A e tipo B), diversi per distribuzione geografica e ...
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Inquinamento
Guido Barone
L'inquinamento (dal latino inquinamentum, "immondezza, lordura") può essere definito come l'alterazione dell'ambiente naturale da parte dell'uomo, attuata mediante l'introduzione [...] effect level): questo viene misurato somministrando quotidianamente, per almeno due anni, agli animali da esperimento (ratti, topi, conigli ecc.) dosi prefissate. La durata degli esperimenti consente anche di mettere in evidenza possibili effetti di ...
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. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, dal Bradano al Crati sull'Ionio; v. lucania e bruzio), appare per la prima volta [...] a 68.870 e 1.098.580. Il patrimonio zootecnico, calcolato a 472 milioni di lire, compresi gli alveari e i conigli, va migliorando nell'allevamento e nella produzione; centro commerciale dei formaggi è Moliterno, dal quale il prodotto s'irradia nell ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] degli animali domestici (27 mila caprini, 19 mila ovini, 10 mila equini, e 4 mila bovini nel 1931; anche suini, conigli e polli sono largamente diffusi). Delle piante da frutta, varie anch'esse e numerose, hanno maggiore importanza l'olivo, il ...
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coniglia1
conìglia1 s. f. [dal fr. ant. conille, der. di coniller «tirar su i remi»]. – Sulle galee, il banco estremo prodiero più riparato, dove stava l’ultima coppia di rematori (detti coniglieri).
coniglia2
conìglia2 s. f. [femm. di coniglio]. – La femmina del coniglio. Fig., scherz., (o spreg.), donna molto prolifica (per similitudine con la proverbiale prolificità delle coniglie). ◆ Gli alterati sono gli stessi di coniglio, al femm.:...