Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] una costruzione unitaria, su vaste superfici, cioè a dire una disposizione pianificata della rete stradale e delle aree edificabili. La coniazione di monete d'oro e d'argento, attestata (da forme di fusione in argilla per i piastrini metallici) per ...
Leggi Tutto
Ricerca archeologica. Lo studio dei reperti
Lanfredo Castelletti
Laura Cattani
Barbara Wilkens
Antonio Tagliacozzo
Loretana Salvadei
Anna Maria Bietti Sestieri
Maria Cristina Molinari
Lo studio [...] poiché in quel periodo figuravano i nomi dei tre monetieri sulle emissioni di ogni anno, stabiliti quali siano i responsabili della coniazione del 46 a.C. (sulla base dei riferimenti dei tipi monetali ad eventi storici di quell'anno), si è in grado ...
Leggi Tutto
Vedi PROFECTIO dell'anno: 1973 - 1996
PROFECTIO
A. Fraschetti
Con questo termine è indicata la partenza dell'imperatore, generalmente ab urbe sua, cioè da Roma, per campagne militari; avvenimento questo [...] , o almeno dovrà essere notato che a Traiano risalgono le prime emissioni di monete commemorative dell'avvenimento. Dopo Traiano la coniazione di monete relative alla p. continua per gran parte della prima metà del III sec. d. C., legata alle varie ...
Leggi Tutto
ANTEMIO (Procopius Anthemius)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano d'Occidente dal 467 al 472.
Nato a Costantinopoli, discendente di Procopio, sposò Eufemia, figlia dell'imperatore Marciano, che [...] quindi per considerare più indicativo il primo tipo. Da notare che nelle monete di A. è introdotto nella coniazione d'Occidente un tipo di diadema e di acconciatura dei capelli caratteristici della monetazione d'Oriente.
Bibl: Cohen, Medailles ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti della Puglia: Ruvo di Puglia
Ettore M. De Juliis
Laura Buccino
Ruvo di puglia
di Ettore M. De Juliis
Centro peucezio (gr. Ρύψ; lat. Rubi), situato circa 30 km a ovest di [...] a R.d.P. l’importazione di vasi a figure rosse, protoitalioti e attici. Intorno al 300 a.C. si inizia la coniazione di monete d’argento e di bronzo con tipi tarantini, recanti le leggende RHYPS e RHYBASTEINOI. In età romana Rubi è nominata da ...
Leggi Tutto
EUKLEIDAS (Εὐκλείδας)
L. Breglia
È, dopo Eumenes e Sosios, il terzo incisore della zecca di Siracusa che firmi le proprie opere; attivo fra il 440 e il 420 circa a. C. lascia, per tutta la durata della [...] lui con tanta baldanza che la stessa sicurezza lo tradisce. La potenza del rilievo, infatti, e la difficoltà quindi della coniazione, rendono fragile il conio, che l'artista inizialmente ha preparato pel punzone e che, pertanto, si spacca presto, a ...
Leggi Tutto
La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Donald B. Wagner
Aspetti tecnologici: la metallurgia del ferro
Il monopolio dell'industria del ferro durante la [...] , l'istituzione di un monopolio sulla produzione dei liquori fermentati (98 a.C.) e varie misure riguardanti la coniazione di monete.
Le notizie che abbiamo sull'effettiva amministrazione del monopolio del ferro provengono in gran parte dal periodo ...
Leggi Tutto
Vedi MONETA dell'anno: 1963 - 1995
MONETA
L. Breglia
Nonostante l'interesse che, sempre, la m. ha destato, dal punto di vista dell'arte, e i contributi che ne sono stati tratti negli studî d'arte antica, [...] mano libera dall'incisore stesso o da altri esecutori, oppure che sia stato riprodotto col ripetere lo stesso procedimento della coniazione. L'incisore cioè preparava in questo caso inizialmente, un modello da cui era ottenuto un punzone col quale si ...
Leggi Tutto
HALOS (῎Αλος, "Αλος)
G. Gualandi
Città della Acaia Ftiotide, situata su di un contrafforte del monte Othrys, il cui territorio comprendeva nel II sec. a. C. la zona tra Tebe Ftiotide e il confine dei [...] dominio di Farsalo a cui era stata assegnata da Filippo, e appartenne a una lega indipendente dell'Acaia, com'è dimostrato dalla coniazione autonoma, tra il 300 e il 200, di monete che mantengono i caratteri locali della città e recano la scritta AX ...
Leggi Tutto
BELLONA
A. de Franciscis
Divinità romana connessa con la guerra (Bellum) e con Marte.
In un primo tempo fu soltanto una personificazione, ma verso la metà del IV sec. a. C. appare come una figura divina [...] epigrafico, I, 1895, p. 987 ss.; E. Aust, in Pauly-Wissowa, III, 1899, c. 254 ss.; L. Breglia, La prima fase della coniazione romana dell'argento, Roma 1952, p. 67 ss. Per il tempio in Roma: M. Guarducci, Il santuario di B. e il circo Flaminio in un ...
Leggi Tutto
coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....