CONIO
L. Travaini
Con il termine c. si designa uno strumento usato per la lavorazione delle monete, consistente in un blocchetto di metallo che reca incisa in cavo su un'estremità la figurazione e/o [...] da un c. d'incudine (pila) e due o più c. di martello (torselli); gruppi di una pila e due torselli erano previsti per la coniazione dei carlini napoletani di Carlo I d'Angiò (1278) e per le monete di Pisa del 1318. Il numero doppio di torselli era ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] rispettivamente da 17,2 g e 4,3 g a 16,8 g e 4,2 g) e il rapporto oro-argento, anche se la coniazione aurea era limitata ad occasioni isolate, con la formula della rappresentazione del sovrano al dritto e di una divinità al rovescio. Questo uso, che ...
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SOSIPOLIS (Σοσίπολις; Σωσίπολις)
C. Saletti
Il significato del nome è quello di salvatore o salvatrice di città.
Come natura femminile, S. si incontra su alcune monete di Gela, dal primo periodo di coniazione [...] (466-415 a. C.), in cui opera il cosiddetto Maestro di Sosipolis, al terzo, che inizia con Timoleonte nel 338 a. C. Si è pensato anche che S., oltre che la protettrice della città, possa indicare la ninfa ...
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Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi (v. vol. i, p. 893)
E. Paribeni
La seconda edizione dell'opera Attic Red figure Vase-painters di J. D. Beazley, come era del resto da attendersi, [...] ricordata una quattordicesima coppa a firma Brygos che non è di mano del maestro. In conseguenza J. D. Beazley propone la coniazione di un Pittore della 14a coppa di Brygos assegnando a quest'ultimo un piccolo numero di coppe della maniera del grande ...
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MEDAGLIONE
L. Breglia
Il vocabolo, derivato senza una precisa connessione di significato dal termine medaglia, indica, nel suo più largo senso, un disco con rilievi; può essere quindi applicato a varie [...] " nel I e II sec. dell'Impero fino ad Adriano circa, fino al periodo cioè in cui prende carattere continuo la coniazione dei veri e proprî m., fa escludere l'ipotesi che essi costituiscano delle prove di emissioni da sottoporre all'approvazione degli ...
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CISTOFORI (Κιστοϕόροι, cistophori)
A. Stazio
Moneta d'argento d'Asia Minore, caratterizzata, e denominata, dalla cista mystica che vi è rappresentata sul dritto, col coperchio semisollevato ed un serpente [...] non sia chiaramente determinabile, essendo ignota l'èra secondo la quale il computo veniva fatto. Accanto alle più larghe coniazioni di cistofori da parte di città come Pergamo, Efeso, Tralles, Apamea e Laodicea, ve ne furono altre meno abbondanti ...
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SEBASTE di Frigia (ἡ Σεβαστή)
A. Di Vita
Città ai confini della Frigia con la Lidia le cui rovine giacciono presso il moderno villaggio di Selcukler, 35 km a 5-E di UŞak l'antica Temenothyrai. La identificazione [...] ellenistica restano avanzi di muri e tre grandi tumuli. Da Augusto a Gallieno S. batté moneta e la sua coniazione è contraddistinta dalla leggenda Σεβαστήνων. Sotto Valeriano e Gallieno le monete ci attestano un patto di alleanza con Temenothyrai ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] delle vicine Samo e Mileto che forse ne condizionarono la vita cittadina. Al 500 circa a. C. sono datate alcune coniazioni in elettro contrassegnate da una testa di Atena, di notevole pregio artistico (il tipo della monetazione documenta gli stretti ...
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EMESA (῎Εμεσα, ῎Εμισα, ῎Εμισσα, ᾿Εμήσσης; Emesa, Emissa, Hemisa)
Red.
Città nella Siria Apamene (poi aggregata alla Fenicia Libanesia), sull'Oronte, presso Aretusa, nel luogo dell'attuale Homs, in Siria. [...] del Sole (Ba῾al), divinità in onore della quale si svolgevano giochi di cui abbiamo il ricordo nelle monete (coniazione sotto Domiziano, Antonino Pio, Giulia Domna, Caracalla, Eliogabalo, Sulpicio Antonino).
La grande moschea (Giami el-Kebir) di Homs ...
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ANTINOO (᾿Αντίνοος, Antinñus)
G. Carettoni
Bellissimo giovinetto asiatico, nativo di Bithynium (Claudiopoli, in Bitinia).
Ignoti sono l'anno di nascita ed il modo in cui egli divenne il favorito dell'imperatore [...] , ma rapidamente si estinse alla morte di Adriano.
L'effigie di A. compare su numerose monete dell'epoca, e la loro coniazione, secondo lo Holm, è strettamente collegata ai luoghi di culto: da Alessandria il culto passò a Mantinea e in Grecia, a ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....