La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] modi di dire (contro il logorio della vita moderna; cuore di panna; fatti, non parole; lavato con Perlana; Milano da bere; più bianco non si può; più lo mandi giù e più ti tira su; potevamo stupirvi con ...
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Nome di monete d’oro e d’argento così dette per il tipo di s. Giorgio a cavallo. Fu chiamato g. il grosso d’argento di Alfonso II d’Este coniato nella zecca di Ferrara; la coniazione di questa moneta fu [...] continuata dagli Estensi a Modena (g. modenese).
Si chiamarono g. anche due monete genovesi: una d’argento, coniata verso il 1668 per il commercio con il Levante; l’altra d’oro, coniata (1718) con il titolo ...
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TIOS (Τίος, Tius)
Roberto Paribeni
Antica città greca (colonia di Mileto?) sulla costa di Bitinia o, secondo altri autori, di Paflagonia. Suo fondatore sarebbe stato un Tios sacerdote di Mileto. Strabone [...] autonoma attribuita al sec. IV a. C. con la leggenda Tianon e un'abbastanza ricca coniazione imperiale da Domiziano a Gordiano III (Catalogue of Coins of the British Mus.: Pontus, Paphlagonia, Bithynia, p. 203 segg.). A Tios era nato quel Filetero ...
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gold standard
In economia, sistema di monometallismo aureo, per cui la circolazione è composta di monete d’oro e di biglietti di banca pienamente convertibili in monete d’oro e viceversa, e vige libertà [...] di coniazione e di fusione nonché di importazione e di esportazione del metallo. Un sistema del genere ha regolato le relazioni economiche internazionali dal 1870 alla Prima guerra mondiale. La dichiarazione di un prezzo fisso (la parità) di ciascuna ...
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SCRUPULO (scriptulum; scriplum; scripulum e scrupulum)
Serafino Ricci
Voce d'origine etrusca, fu accolta in Roma non per indicare moneta spicciola corrente, ma denaro-base di conto per l'oro e per l'argento [...] prima della coniazione del denarius. In età tarda, lo scrupulo d'oro sotto Gregorio III (731-741) è considerato equivalente al gramma di grani 21, e a 1/4 del soldo d'oro. Fu inoltre considerato eguale a 6 silique (o Keratia), secondo l'atto del 564. ...
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. Sotto il nome di aureo s'intende più propriamente il denarius aureus. I primi aurei romani emessi in Grecia da P. Quinzio Flaminino sono imitati dai χρυσοῖ greci (gr. 8,55 e 8,50). La coniazione degli [...] aurei romani iniziata nel 49 a. C. con Cesare è proseguita con maggiore regolarità durante tutto l'Impero.
L'aureo romano fu coniato in origine su un piede assai vicino a quello dello statere attico di ...
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Moneta d’oro francese coniata nel 1640 per ordine di Luigi XIII re di Francia; del valore di 10 lire, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al rovescio. La [...] coniazione continuò sotto Luigi XIV, Luigi XV e Luigi XVI: i pezzi delle diverse emissioni ebbero particolari qualifiche da vari tipi del rovescio. Dal 1814 il nome fu dato ai pezzi d’oro da 20 franchi del sistema decimale. Furono emessi il doppio l. ...
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(gr. Σεβαστή) Nome (da Σεβαστός; lat. Augustus) assunto in onore di Augusto da alcune città antiche come Cesarea di Palestina; Eleusa in Cilicia, detta anche Elaeusa Sebasti e Sebaste ad Corycum; Samaria. [...] S. di Frigia, ai confini della Lidia, sotto Augusto cominciò una coniazione di monete che andò fino a Gallieno. ...
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Si deve a Bruno Migliorini (Migliorini 1975) l’introduzione nella terminologia linguistica italiana dell’espressione parola d’autore (sul fr. mot d’auteur), per indicare un «termine coniato da una persona [...] scambiato, forse per un equivoco, con il nome del turbante, tülbent).
Inoltre, non sono rari casi di ripresa di una coniazione in un ambito diverso da quello originario, spesso con un diverso significato e valore, tanto che sembra di essere davanti a ...
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economia Per a. di monete si intende la contraffazione del valore della moneta attraverso la riduzione del suo contenuto di metallo nobile. Contro tali alterazioni fraudolente, praticate in particolare [...] nel Medioevo, oggi garantisce lo Stato attraverso il perfezionamento della tecnica di coniazione.
geologia L’a. delle rocce è il complesso di processi chimici e chimico-fisici che trasformano la struttura e la composizione chimica e mineralogica ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....