Uomo politico e giornalista statunitense (Salem, Illinois, 1860 - Dayton, Tennessee, 1925). Più volte (1896, 1900, 1908) candidato democratico alla presidenza, fautore della libera coniazione dell'argento [...] e contro il protezionismo doganale, fu (1913-15) segretario di stato con W. Wilson, alla cui elezione (1912) aveva contribuito. Pacifista convinto - già s'era opposto alla guerra con la Spagna e all'occupazione ...
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Augustale
Lucia Travaini
Senza dubbio una delle monete più famose e più belle del Medioevo europeo. Fu introdotto nel 1231; l'ordinanza di coniazione non è nota, ma Riccardo di San Germano registrò [...] in fine anno la notizia che "nummi aurei, qui augustales vocantur, de mandato imperatoris in utraque sycla Brundusii et Messane cuduntur" (1936-1938, p. 176); nel Liber Constitutionum (v.), redatto nell'estate, ...
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MALTAGLIATE o maltagliati
Giuseppe Castellani
Durante la dominazione spagnola di Filippo IV e di Carlo II invalse l'uso di tagliare a mano i tondini destinati alla coniazione delle monete che presero [...] così una forma non circolare. Ciò si verificò nelle zecche sarde per i pezzi d'argento da 10 e 5 reali, mentre nella zecca di Milano si limitò alle piccole monete di rame. Le une e le altre vennero battezzate ...
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(o maltagliati) In numismatica, monete in argento e in rame coniate dagli Spagnoli in Italia (17° sec.), così dette dall’uso di tagliare a mano i tondelli destinati alla coniazione, che risultavano di [...] forma irregolare ...
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zecca Officina governativa in cui si coniano le monete. Maestri, ufficiali, massari, provveditori della z. erano dette le autorità preposte alla z. nelle varie parti d’Italia; diritto della z. era l’utile [...] anche orafi. In Germania, a Norimberga, nel 16° sec. furono introdotti i primi perfezionamenti meccanici nella tecnica della coniazione, dai quali derivarono in seguito le macchine che si adoperano nelle z. moderne. Al principio del regno di Luigi ...
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Termine coniato nel 1876 da E. Cernuschi, per indicare un sistema monetario in cui circolano due monete metalliche tipo, una d’oro e una d’argento, il cui valore nominale corrisponde – a parte la lieve [...] in esse. È libera l’importazione e l’esportazione dei due metalli monetari ed è riconosciuto ai cittadini il diritto di coniazione (diritto di portare alla zecca i metalli e chiederne la trasformazione in monete) e il diritto di fusione (diritto di ...
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Sistema di monometallismo aureo, per cui la circolazione è composta di monete d’oro e di biglietti di banca pienamente convertibili in monete d’oro e viceversa, e vige libertà di coniazione e di fusione [...] nonché di importazione e di esportazione del metallo. Un sistema del genere ha regolato le relazioni economiche internazionali dal 1870 alla Prima guerra mondiale. La dichiarazione di un prezzo fisso (la ...
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Pezzo di bassa lega austriaco, del valore di kreuzer 8 e 1/2 pari a 15 soldi della moneta corrente nel Trentino, a Gorizia e nel Litorale, la cui coniazione fu ordinata il 26 agosto 1801. La moneta era [...] bilingue per l'indicazione dei due valori e siccome quello di 15 soldi era contenuto in una targa della forma precisa di un ferro da badile, il popolo lo designò subito col nome di badile.
Bibl.: Corpus ...
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SOSIPOLIS (Σοσίπολις; Σωσίπολις)
C. Saletti
Il significato del nome è quello di salvatore o salvatrice di città.
Come natura femminile, S. si incontra su alcune monete di Gela, dal primo periodo di coniazione [...] (466-415 a. C.), in cui opera il cosiddetto Maestro di Sosipolis, al terzo, che inizia con Timoleonte nel 338 a. C. Si è pensato anche che S., oltre che la protettrice della città, possa indicare la ninfa ...
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Creso
Re di Lidia (6° sec. a.C.). Salito al trono nel 560 a.C., estese il suo regno grazie all’annessione delle città greche della costa asiatica, accumulando così ingenti ricchezze. Questo e la coniazione [...] di monete auree di grande rinomanza contribuirono a rendere proverbiale nell’antichità la ricchezza di questo sovrano. Il suo regno fu conquistato nel 546 da Ciro il Grande ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....