La composizione è un procedimento morfologico che permette di formare parole nuove (➔ neologismi) combinando insieme due (o più) morfemi lessicali invece che una parola e un affisso (➔ affissi), come accade [...] , tipicamente da complemento diretto. Vitale dalle origini della lingua fino ai nostri giorni per la coniazione di insulti e ingiurie (attaccabrighe, guastafeste, rompipalle, rompiscatole, rubagalline, sputaveleno), questo tipo compositivo è assente ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG (v. vol. IV, p. 772)
G. Piccottini
La prosecuzione delle ricerche in quest'area posta nelle Alpi sud-orientali (dove si sviluppò un insediamento [...] dei nominalia tardo-repubblicani e della prima età imperiale; si trovano tuttavia anche grandi e piccole monete d'argento noriche, la cui coniazione segna l'avvio, nella prima metà del I sec. a.C., dell'attività di una zecca comune a tutte le tribù ...
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TRON, Nicolò
Martino Mazzon
– Nacque (forse a Venezia), in un anno compreso fra il 1396 e il 1399, da Luca Tron (avogador di Comun e consigliere ducale, figlio di Donato, della famiglia detta di Sant’Agata [...] la Signoria – approvò nel maggio del 1472 una serie di contromisure: poste fuori corso legale le monete «cattive» e sospesa la coniazione dei «grossi», il giorno 27 si decise – ed era la prima volta in assoluto – di battere una moneta (il tron) del ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte della metallurgia
Luigi Turri
[1] Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Secondo il “sistema delle tre età”, tutte [...] disegno a bassorilievo. Si può anche imprimere sul foglio lo stampo di una matrice, una tecnica che anticipa la coniazione.
Molto utilizzate sono la granulazione, cioè la decorazione di una superficie attraverso l’applicazione di piccoli granelli di ...
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GIOVANNI III Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giovanni II e della sua seconda moglie Elisabetta di Maiorca, non conosciamo con certezza la sua data di nascita, che può [...] signore di Milano il possesso definitivo di Asti.
Nonostante il breve periodo del suo governo, si attribuisce a G. la coniazione di un "forte bianco" battuto nella zecca di Chivasso.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di Torino, Sezione I, Monferrato ...
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SIGILLO
L. Breglia
Il s., da sigillum diminutivo di signum, corrispondente al greco: σϕραγίς (donde sfragistica la disciplina che li studia), ha origini antichissime ricollegandosi alla necessità pratica [...] ritrovate qua e là nel territorio dell' Impero, ci conserva inoltre i timbri degli impiegati della zecca responsabili della coniazione: dotati del nome del funzionario e in qualche caso anche del suo ritratto sommario, essi ci forniscono utili dati ...
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Città della Sicilia meridionale, capoluogo di provincia. Con r. decreto 16 giugno 1927, essa cambiò il vecchio nome di Girgenti con quello di Agrigento, dall'antica città greco-romana che ivi sorgeva.
La [...] da una parte e il granchio. A questi due tipi essa rimase fedele finché verso il 420, sotto l'influenza della coniazione di Siracusa, adottò sul rovescio dei tetradrammi la quadriga, lasciando nel dritto l'aquila, mettendone anzi due in atto di ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] da quelle di Solone (Demosth., Adv. Timocrat., 765, Reiske), minacciano costantemente per i falsari la pena di morte. Però, la coniazione di monete false dai privati passò allo stato e l'esempio più antico - e non unico - è attestato per il tiranno ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Settis
S. Maffei
Colonna Coclide Istoriata (v. vol. II, p. 754). - La c. coclide istoriata è una forma monumentale nuova, assolutamente romana e introdotta, [...] Francisco Novotny Octogenario Oblata, Praga 1962, pp. 161-174; id., Razby císafe Marka Aurelia s Merkurem a nápisem RELIG A UG («Coniazioni dell'imperatore Marco Aurelio con Mercurio e la legenda Relig Aug»), in NumZbor, VII, 1962, pp. 7-31; P. Oliva ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] capitoli sull'arte distillatoria, sui lavori dell'orefice, del ramaio, del fabbro, dello stagnino, del battiloro, sulla coniazione delle monete, la fabbricazione degli specchi, la fusione dei caratteri di stampa, l'arte figulina, la preparazione ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....