MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] fresco classicismo, la varietà metrica e un forte interesse linguistico, di cui è tipica in particolare la coniazione di nuovi vocaboli ottenuti dall'unione di due voci (oricrinite, animallegratrici, ebrifestoso, fiammispirante, ignipleno).
Poco dopo ...
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parità Rapporto di uguaglianza o di equivalenza fra due o più cose.
Diritto
P. di trattamento tra uomini e donne Ai sensi del d. legisl. 198/2006 è vietata ogni discriminazione basata sul sesso nell’accesso [...] ), ed estrinseca, se nel valore legale delle due monete si tiene conto anche del valore della lega e dei diritti di coniazione. La p. intrinseca si può anche determinare facendo il rapporto fra i piedi delle due monete (ossia i numeri dei pezzi ...
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tassa Tributo di vario tipo, a carattere di t. vera e propria, di imposta ecc. Il termine è stato anche usato nel senso di multa, prezzo fissato dall’autorità, retribuzione di ufficiale pubblico.
Definizione [...] del marchio sui lavori d’oro e d’argento; t. di monetazione, nella ipotesi in cui il costo della coniazione non sia integralmente supportato dallo Stato né completamente rimesso ai privati che portano metallo alla zecca ma suddiviso tra i due ...
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La definizione più corretta del concetto di cambio e la spiegazione dell'origine del cambio stesso è data da Bernardo Davanzati. "Tutti i commercianti che volevano cavar robe d'un paese - scrive il Davanzati [...] cambio della moneta argento nel paese a moneta oro oscilla entro due limiti determinati l'uno dal costo di trasporto e di coniazione delle barre di argento e l'altro dal costo di importazione e di fusione delle monete di argento, oltre all'ammontare ...
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ZACCARIA, Martino
Antonio Musarra
– Nipote di Benedetto, figlio di Paleologo e di Giacomina Spinola, appartenenti a famiglie di origine genovese, Martino nacque negli ultimi decenni del XIII secolo; [...] sarebbe accresciuto esponenzialmente. Una chiara indicazione della prosperità degli Zaccaria in quanto signori di Chio si ricava, infatti, dalla coniazione di monete di ottima lega.
Il 20 febbraio 1323 e poi ancora il 28 aprile 1325, il papa concesse ...
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DRAGO (Dracco, Dracon), Luigi Onorato
Elisa Mongiano
Di famiglia nizzarda, oriunda della Provenza, nacque a Sospello (Nizza) nel 1512. Compì studi giuridici, conseguendo il dottorato in diritto civile [...] generale del duca. Il 3 dic. 1563 fu quindi designato quale inquisitore per la repressione delle frodi derivanti dalla coniazione e messa in circolazione di monete false.
Il 4 luglio 1569 Emanuele Filiberto, aderendo alle richieste di intervento ...
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CASSINELLI (Cassinel, Caussinel), Bettino
François-Charles Uginet
Nacque probabilmente a Lucca intorno alla metà del secolo XIII da Giovanni e da Margherita. La prima notizia che abbiamo del C. risale [...] Camera dei conti di Parigi delle spese militari sostenute quivi in questi anni; nel 1310 fece un contratto con Pierre de Mantes per la coniazione di agnoli d'oro di un taglio di 58 e un terzo per marco, che furono coniati l'anno successivo e di cui ...
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È la più grande delle Antille e una delle maggiori e più ricche e importanti isole del Nuovo Mondo. La superficie della repubblica che ha nome da Cuba, e che all'isola propria altre ne riunisce di minori, [...] oro, corrispondente al dollaro americano, istituito con legge del 7 novembre 1914; la moneta americana ha però corso legale. La coniazione dell'oro è illimitata; quella dell'argento non può superare il valore di 12 milioni di pesos; il limite della ...
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(XIV, p. 174; App. IV, I, p. 717)
In base ai dati ottenuti con gli scavi si può concludere che la fondazione della colonia avvenne sulla collina di Policoro, dove in più punti sono stati messi in luce [...] e di Taranto, questa di E. si caratterizza per i motivi euripidei riscontrati nella decorazione dei vasi. Per quanto riguarda la coniazione delle monete, è evidente la dipendenza di E. tanto da Turii quanto da Taranto: la testa di Atena conduce alla ...
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Economista, nato a Palermo il 7 dicembre 1810, morto a Venezia il 22 gennaio 1900. Nella sua giovinezza diresse l'ufficio di statistica per la Sicilia difendendo nel 1837 la libertà economica. Sul finire [...] stato nella vita economica, che non consistesse nella garanzia della sicurezza e della proprietà. Avversava perfino la coniazione statale della moneta, il marchio obbligatorio dei metalli preziosi, e in un articolo pubblicato nella Nuova Antologia ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....