FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] Alessandro VII, il pontefice che provvide a rinnovare non solo i locali della Zecca, ma anche gli impianti per la coniazione delle monete, introducendo delle macchine ad acqua. Il F. nel 1655 introdusse l'appalto del tabacco nello Stato della Chiesa ...
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UNTI (degli Unti), Petruccio
Jean-Baptiste Delzant
Nacque in data imprecisata alla fine del Trecento, a Foligno, da Giacomo di Giovanni degli Unti e da Feliciana di Mariano Puccipti Machtioli de Gerardonibus.
Tanto [...] del Comune, in rappresentanza del terziere di Mezzo (ove risiedeva); proprio durante il suo mandato fu deliberata la coniazione di una nuova moneta. Alla fine degli anni Trenta, Petruccio occupava ancora una posizione significativa nelle istituzioni ...
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Giovanni Adamo
Valeria Della Valle
Le parole dell’anno
Parole ed espressioni hanno la capacità di fotografare la vita sociale di coloro che parlano la stessa lingua, evocando vicende e stili di vita [...] e scommettopoli. Ma è ancora produttivo il significato originario di -poli, quello di ‘città’, nell’allarmistica e provocatoria coniazione di zingaropoli.
La rivoluzione informatica, entrata nella vita di tutti i giorni, ha prodotto due nuove classi ...
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LAO (Λᾶος, Laus)
P. Zancani-Montuoro
Città sulla costa tirrenica presso la foce del fiume, che porta ancora lo stesso nome e che segnò dapprima il limite settentrionale dell'Italia più antica, poi il [...] e, specie in relazione con i caratteri provinciali, non può datarsi prima dell'inizio del V sec. a. C. La successiva coniazione d'argento a doppio rilievo, col toro androprosopo di gusto ancora arcaico sulle due facce e le leggende ΛΑΙ o ΛΑΙΝΟΣ, si ...
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INCUSE, MONETE
Secondina Lorenzina Cesano
. Categoria di monete antiche, di varî metalli, che hanno sul rovescio la figura (o un semplice quadrato in luogo di questa) anziché in rilievo, affondata e [...] loro monetazione ancora nel periodo arcaico (metà del secolo VI a. C.) tre sole hanno adottato questa caratteristica tecnica di coniazione: Siracusa, che presto vi ha imposto la testina femminile che poi doveva costituire il tipo della sua moneta d ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Immortalita del corpo umano: l'alchimia
Fabrizio Pregadio
Immortalità del corpo umano: l'alchimia
Le prime testimonianze storicamente attendibili sull'alchimia [...] civiltà (Hanshu, 5). La rilevanza di questa testimonianza è quanto meno dubbia, perché l'editto ‒ in cui si ordina che "la coniazione di monete e la produzione di oro falso siano punite con la condanna a morte" ‒ non fa menzione di alcun elisir o ...
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Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] Posidonia fiorisce e si rinnova con opere che dimostrano l'afflusso di ricchezze e di uno spirito animatore. Anzi che seguire nella coniazione il tipo e il sistema ponderale in uso a Sibari, sia pure per abbandonarli con l'acquisto dell'autonomia, fa ...
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Autismo
Salomon Resnik
Paola Bernabei
Il termine tedesco Autismus, dal greco αὐτός, "stesso", coniato dallo psichiatra svizzero E. Bleuler, designa, in senso generale, la patologia caratterizzata dalla [...] ambiguità semantica rispetto a concetti affini. A questo proposito R. Kuhn (1982) ha avanzato l'ipotesi che la coniazione della parola autismo da parte di Bleuler fosse dettata proprio dall'esigenza di distinguerlo dall'egotismo e autoerotismo, che ...
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MOLA, Gaspare
Lucia Simonato
– Nacque a Como intorno al 1567 (Bulgari) da Donato, originario di Breglia, e da Isabella, di cui è noto solo il nome (Barelli).
Ricevette i primi rudimenti dell’arte orafa [...] ricca bottega ai Banchi, davanti alla chiesa dei Ss. Celso e Giuliano, munita di due torchi e attrezzata perciò per la coniazione, il M., oltre a far fronte alle richieste di committenti privati (Paolo Giordano II Orsini e Scipione Borghese), per il ...
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CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] difendere, contro il viceré, le ragioni della Città che rivendicava un controllo sulle leghe adottate per la coniazione di nuova moneta, resa necessaria dalla continua falsificazione e tosatura di quella in circolazione. Della questione fu investito ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....