SCARFEA (Σκάρϕεια, scritto talora anche con diverse altre varianti, Scarphaea)
Doro Levi
Antica città greca dei Locri Eoi, in Omero e talora anche posteriormente chiamata Scarfe (Σκάρϕη), situata sulla [...] come dimostrano le frequenti menzioni della città nella storia e nelle iscrizioni dell'epoca successiva, e l'inizio della coniazione di monete autonome (v. fig.); con Tronio Scarfea ebbe però da questa data interminabili e alterne dispute giudiziarie ...
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GERGHI
In linguistica con il termine gergo si intende in primo luogo un linguaggio condiviso creato all’interno di un gruppo che quando comunica non vuole farsi capire all’esterno (come accade storicamente [...] spondiloartrosi con riduzione dello spazio intersomatico (nel linguaggio settoriale della medicina)
o di gergo giovanile per la coniazione di termini all’interno di gruppi giovanili, con intento scherzoso e di aggregazione
truzzo (‘ragazzo goffo che ...
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Il denaro fu l'unità monetaria presso i Romani; per la sua bontà, incontrò largo favore anche nei popoli confinanti dell'Impero. Il nome rivisse poi nel Medioevo (fr. dénier), dopo la riforma monetaria [...] sotto Settimio Severo il 70% per scendere poi negli ultimi anni di questo imperatore al 50%. Sotto Caracalla s'inizia la coniazione dell'antoniniano (v.) in argento che corrisponde a 5 assi o a 1/4 denari. La circolazione del denaro romano sostituito ...
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Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] insieme con mastri della zecca del duca e del vescovo dovevano effettuare tre volte all'anno le prove per la coniazione. Più antica è la facoltà concessa ai cittadini di eleggere un 'conte anseatico' incaricato di svolgere le funzioni di giudice ...
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ENZOLA, Gianfrancesco
Beatrice Hernad
Figlio di Luca, orefice, medaglista e maestro di zecca parmense, ne sono sconosciute le date di nascita e di morte. La notizia secondo la quale l'artista sarebbe [...] che fino ad allora venivano fuse. L'E. fu uno dei primi artisti italiani a cimentarsi nella tecnica della coniazione perfezionata qualche tempo dopo da Vittore Gambello di Venezia. La sua tecnica era ancora relativamente primitiva; è presumibile che ...
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È l'asse diminuito di un quarto, ed equivale a nove dodicesimi o tre quarti di qualsiasi cosa: infatti nel linguaggio ordinario i Latini lo usarono in tal senso per tutto ciò che può dividersi in dodicesimi [...] un solo pezzo). Le due emissioni rientrano ancora nel sistema dell'asse onciale, ma furono fatte in due momenti in cui la coniazione dell'asse era stata sospesa. I due pezzi portano il segno del valore ??? al dritto e al rovescio. I tipi sono: al ...
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PRIENE (Πριήνη, Priene)
A. Giuliano
Città della Caria, sulle pendici del monte Micale, a breve distanza dell'antico golfo Latmico, antistante Mileto.
Storia. - Alla fine dell'VIII sec. a. C. apparteneva [...] delle vicine Samo e Mileto che forse ne condizionarono la vita cittadina. Al 500 circa a. C. sono datate alcune coniazioni in elettro contrassegnate da una testa di Atena, di notevole pregio artistico (il tipo della monetazione documenta gli stretti ...
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EMESA (῎Εμεσα, ῎Εμισα, ῎Εμισσα, ᾿Εμήσσης; Emesa, Emissa, Hemisa)
Red.
Città nella Siria Apamene (poi aggregata alla Fenicia Libanesia), sull'Oronte, presso Aretusa, nel luogo dell'attuale Homs, in Siria. [...] del Sole (Ba῾al), divinità in onore della quale si svolgevano giochi di cui abbiamo il ricordo nelle monete (coniazione sotto Domiziano, Antonino Pio, Giulia Domna, Caracalla, Eliogabalo, Sulpicio Antonino).
La grande moschea (Giami el-Kebir) di Homs ...
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STATUTUM IN FAVOREM PRINCIPUM
WWerner Goez
Il privilegio in favore dei principi rilasciato da Federico II ad Aquileia nel maggio 1232 è una ripetizione del documento che i principi ecclesiastici e laici [...] sul territorio dei principi, i danni arrecati a mercati già esistenti o l'accoglienza di schiavi; egli garantiva il diritto di coniazione e lo ius conducendi, come pure quello di amministrare la giustizia. Nel testo ricorre due volte (ma non per la ...
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INCISORE (fr. graveur; sp. grabador; ted. Stecher, Graveur; ingl. engraver)
Carlo Alberto Petrucci
Tra i molti professionisti che assumono questo nome, il primo posto spetta al pittore incisore, che [...] in acciaio, o in medaglie, che incide in rilievo i punzoni sui quali si battono le matrici in cavo destinate alla coniazione di medaglie e monete (il medaglista o scultore in medaglie, modella invece in cera o gesso i suoi lavori che fonde nel ...
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coniazione
coniazióne s. f. [der. di coniare]. – Operazione del coniare, che consiste nel ridurre i metalli usati come moneta in sottili pezzi, di forma in genere circolare – ma anche ovale o quadrata, ecc., purché regolare – imprimendo segni...
moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani nei pericoli; l’estensione di sign....