Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Enotri
Luca Cerchiai
Gli enotri
La più antica menzione dell’ethnos è documentata alla fine del VI sec. a.C. in Ecateo di Mileto (FGrHist, I, 64-71) che attribuisce agli [...] e giunge in Italia con il fratello Peucetios sbarcando al promontorio iapigio). In Strabone (VI, 1, 2), infine, gli Enotri e i Coni sono scacciati dai Lucani “coloni” dei Sanniti (Strab., VI, 1, 2).
Si definisce “enotrio” un ampio ambito territoriale ...
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Vedi ANTONINO PIO dell'anno: 1958 - 1994
ANTONINO PIO (prima dell'adozione T. Aurelius Fulvius Boionius Arrius Antoninus; come imperatore Imp. Caesar Aelius Hadrianus Antoninus Augustus)
B. M. Felletti [...] delle statue di Dresda e di Philippeville; e, poiché questo tipo di statua loricata e armata di asta e spada appare già nei coni monetali del 140 d. C., si può supporre che l'originale risalga all'inizio del principato di Antonino. Le copie, però, si ...
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NUMA POMPILIO (Numa Pompilius)
A. Longo
Il secondo leggendario re di Roma (715-673 a. C., secondo la cronologia varroniana) ebbe - stando alla tradizione - una importanza religiosa che l'arte non poteva [...] , con qualche variante, lo stesso tipo (per esempio Cades, v, 52, 54, 67).
Il diadema ha fatto ritenere che il prototipo dei conî monetali non sia antenore al IV sec. a. C. perché solo dopo Alessandro Magno e i suoi successori vanno in uso le bende ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] tratto terminale del Tevere. Nella sua sezione centrale, tale pianura (Campagna Romana) è occupata dalle pendici debolmente digradanti dei coni vulcanici dei Monti Sabatini (a N) e dei Colli Albani (a SE), che si sovrappongono e alternano a depositi ...
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Vedi MILANO dell'anno: 1963 - 1995
MILANO (Mediolanum, Mediolanium)
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
M. Mirabella Roberti
L. Guerrini
Sorta in zona abitata nella media e tarda Età del Bronzo in area [...] della zecca (specialmente all'età di Gallieno), che divenne forte di ben quattro officine e si servì alle volte di conî in uso ad Antiochia e ad Aquileia; di poco posteriori possono essere la costruzione del palazzo imperiale, di cui forse abbiamo ...
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PHAROS (Φάρος; Pharia)
G. Novak
Colonia greca sull'isola di Lesina, fondata con l'aiuto di Dionisio il Vecchio di Siracusa da parte dei coloni dell'isola di Pharos nel Mare Egeo nell'anno 385-4 a. C.
Respinto, [...] vasi àpuli (stile di Gnathia). Dopo la distruzione, Ph. ricostruita di nuovo, continuò a coniare la propria moneta; i nuovi conî, ben lontani dal bello stile greco, cominciano a subire l'influsso barbarico. Dall'epoca in cui i Romani s'impossessarono ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Oceania
Gaetano Cofini
Dalle prime forme di sedentarietà alla nascita di abitati complessi
Le trasformazioni economiche verificatesi negli ultimi millenni [...] terreni e degli spazi vivibili. Alcuni dei maggiori insediamenti Maori sorsero tra il XV-XVI sec. d.C. sui coni vulcanici di Tamaki-makau-rau, i cui versanti esterni erano ripartiti secondo uno schema radiale in strisce di territorio delimitate ...
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COMMODO (L. Aelius Aurelius Commŏdus Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano, figlio di Marco Aurelio e Faustina Minore, nato nel 161 d. C. A sedici anni fu proclamato Augusto ed ebbe la tribunicia [...] . diciannovenne, il quale appare infatti con una simile barbula rotond. nelle monete del 18o d. C., mentre nei precedenti conî di Marco Aurelio era raffigurato imberbe.
Si ritrovano nei ritratti imperiali di C. la ricerca del volumetrico propria dell ...
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HOMONOIA (῾Ομόνοια)
G. Scichilone
Personificazione divinizzata della concordia e specialmente della concordia politica. Poco o nulla sappiamo del suo culto, ma esso dovette esser certamente intenso e [...] , e che è piuttosto da connettere con le innumerevoli rappresentazioni di divinità femminili più o meno note in identica iconografia da conî di quasi tutte le zecche di Magna Grecia e Sicilia.
Bibl.: W. H. Stoll-Drexler, in Roscher, I, 2, cc. 2701 ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] 'elevazione a Cesare di Crispo, Costantino II e Licinio II e della inaugurazione del labarum). Nel 320 la c. è riprodotta su alcuni conî di Aquileia, di Salonicco e, ancora, di Tarragona e di Treviri. Infine nel 326 per la prima volta la c. appare su ...
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avventizio
avventìzio (ant. avventìccio o avvenitìzio o avvenitìccio) agg. [dal lat. adventicius, der. di advenire «arrivare»]. – 1. Venuto da fuori: gente a.; la borghesia più piccola e l’avventizia del contado (Carducci); vocaboli a. (Machiavelli)....
biconico
bicònico agg. [comp. di bi- e conico] (pl. m. -ci). – In geometria, di oggetto la cui forma ricorda quella di due coni uniti per il vertice: antenna b., tipo di antenna per radioonde, che ha appunto tale forma. Nell’uso com., anche...