Uomo politico statunitense (Primrose, Wisconsin, 1855 - Washington 1925). Rappresentante repubblicano al Congresso (1885-91) governatore del Wisconsin (1906), applicò un programma di riforme fiscali-amministrative [...] in opposizione ai dirigenti del suo partito, che accusò di corruzione. Senatore (1906), si schierò contro l'alta finanza e industria capeggiando l'ala progressista (insurgents) del partito (1909-12). Neutralista, ...
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Uomo politico e uomo d'arme statunitense (Deerfield, New Hampshire, 1818 - Washington 1893). Iniziata la vita politica nelle file del partito democratico a Lowell nel Massachusetts, partecipò come maggior [...] di New Orleans agì con durezza e severità tanto da essere trasferito. Lasciato l'esercito e passato al partito repubblicano, fu deputato al Congresso dal 1866 al 1878 e governatore del Massachusetts dal 1882. Pubblicò una Autobiography (1892). ...
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Generale e uomo politico statunitense (Berwick, Maine, 1740 - Durham, New Hampshire, 1795), delegato del New Hampshire al primo congresso continentale (1774). Maggior generale (1776), comandò l'esercito [...] d'invasione del Canada e nelle campagne del 1776-77 assunse il comando dell'ala destra dell'armata di Washington. Con 5000 uomini sconfisse a Newtown (ora Elmira, New York) le "sei nazioni indiane" (1779). ...
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Uomo politico statunitense (Delaware, Ohio, 1822 - Spiegel Grove, presso Freemont, Ohio, 1893); partecipò alla guerra di secessione divenendo maggior generale. Deputato al congresso (1867), si dimise per [...] poter accettare la carica di governatore dell'Ohio. Fu rieletto deputato (1870), poi, come candidato repubblicano, fu eletto alla presidenza degli Stati Uniti (1876), 19º della carica; la sua elezione, ...
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Uomo politico statunitense (Charleston, South Carolina, 1879 - Columbia, S. C., 1972), deputato democratico al Congresso per la Carolina del Sud (1910-24), poi senatore (1930), contribuì attivamente alla [...] legislazione del New Deal roosveltiano. Giudice della Corte Suprema nel 1941-42, direttore della mobilitazione di guerra (1943), curò in seguito la riconversione della economia alla produzione civile. ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] ma sempre scartata, finché nel 1843, essendo annunciato il Congresso degli scienziati per il '44, i membri proposero tre e dalla pratica di ottant'anni" con allusione al modello statunitense (Epist., III, 231). Lo Stato federale che egli sognava ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] di Friburgo che dal 1884 organizzava una serie di congressi scientifici destinati a promuovere e favorire i contatti e di benevolenza nei confronti del giovane e vivace cattolicesimo statunitense. Come ha sottolineato L. Sturzo "la parola ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] lo stesso esprimeva in un incontro con il diplomatico statunitense Tittinan, di come non ci si potesse aspettare con Murri, Milano 1974. Per il primo dopoguerra, Atti dei congressi del Partito popolare italiano, a cura di F. Malgeri, Brescia 1969 ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] nome neutrino è restato nell'uso comune internazionale.
Finito il congresso, il F. tornò a Roma e nei mesi successivi , ibid., pp. 978-88).
Nel dopoguerra il governo statunitense lo chiamò come consulente in numerose occasioni. Egli considerava il ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] a loro volta i militari italiani. Gli statunitensi avevano l’ordine di «prelevare i terroristi». Giustizia, Roma 2002; Il socialismo di Craxi. Relazioni e documenti dei congressi socialisti 1978-1991, a cura di U. Finetti, Milano 2003; Pace ...
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cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...
piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...