Macedonia
Lucia Betti
'
(XXI, p. 750; App. II, ii, p. 237; III, ii, p. 2; V, iii, p. 271; v. anche iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125; III, i, p. 936; IV, ii, p. 275)
Geografia umana [...] i partiti nazionalisti slavo-macedoni e albanesi, dall'altra. Al congresso del Partito albanese (PDP), tenutosi nel febbraio 1994, si verso la distensione: il 13 settembre, con la mediazione statunitense, M. e Grecia firmarono a New York un accordo ...
Leggi Tutto
Nome ufficiale di Santo Domingo (XXX, p. 634; App. I, p. 988; II, 11, p. 781; III, 11, p. 663). La divisione amministrativa è stata più volte rimaneggiata nel corso degli anni Sessanta e oggi il paese [...] indi esiliato, i suoi sostenitori furono imprigionati mentre il Congresso veniva sciolto. Le redini del governo andarono a un aveva perduto parte della sua popolarità. Le truppe statunitensi e interamericane si ritirarono dal paese entro settembre ...
Leggi Tutto
Trentesimo presidente degli Stati Uniti d'America, nato a Plymouth (Vermont) il 4 luglio 1872. Laureato in giurisprudenza nel 1895 ad Amherst College, esercitò per qualche tempo la professione di avvocato, [...] giustizia, Daugherty (1924).
Nel suo primo messaggio al Congresso (dicembre 1923) il C. si dichiarò favorevole a che non fossero state da lungo tempo. Quanto all'intervento statunitense nel Nicaragua, il C. lo giustificò con i diritti stabiliti ...
Leggi Tutto
Il disarmo convenzionale. - Il Comitato dei dieci (cinque rappresentanti dei paesi occidentali e altrettanti del blocco orientale), istituito dall'ONU nell'ottobre 1959 allo scopo di rilanciare il negoziato [...] 30 marzo 1971 da Brežnev nel suo rapporto al XXIV congresso del PCUS. Nello stesso rapporto egli avanzò inoltre il progetto occidentale); 2) riduzione, in una prima fase, delle sole forze statunitensi e sovietiche, o di tutti i paesi dell'area; 3) ...
Leggi Tutto
Guatemala
Anna Bordoni e Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'America Centrale, posto nella parte istmica. La popolazione, che al censimento del 2002 ammontava a 11.237.196 [...] esportazioni hanno risentito del rallentamento dell'economia statunitense e dell'accresciuta competitività dei prodotti oppositori politici. Il conflitto tra il governo e il Congresso nazionale, alla cui presidenza era stato peraltro eletto il ...
Leggi Tutto
Banca centrale degli Stati Uniti d’America, rappresenta l’istituto di riferimento del Federal reserve system (FRS), sistema delle banche statunitensi istituito con il Federal reserve act del 1913 per ridurre [...] applicazione del programma TARP (Troubled Assets Relief Program, approvato dal Congresso, ma fortemente contestato), con cui (sotto la presidenza F ha sicuramente avuto un effetto di sostegno all’economia statunitense e dall’ottobre 2014 la F. R., in ...
Leggi Tutto
KENNEDY, John Fitzgerald
Enzo Tagliacozzo
Uomo politico statunitense, nato a Brooklyne, Massachusetts, il 29 maggio 1917, morto assassinato a Dallas, Texas, il 22 novembre 1963; figlio di J. Kennedy, [...] 'unità leggera da lui comandata fu affondata nel Pacifico e il giovane K. si salvò a stento a nuoto. Fu eletto deputato al Congresso nel 1946, e nel 1952 strappò il seggio senatoriale a H. Cabot Lodge. Nel 1957 ricevette il premio Pulitzer per un suo ...
Leggi Tutto
HUA KUO-FENG
Domenico Caccamo
. Uomo politico cinese, nato nel 1920 da contadini poveri dello Shansi. Entrato nel 1935 nel PCC, combatté contro i Giapponesi e poi contro il Kuomintang; organizzatore [...] alcune dichiarazioni del 1976 (incontri col vicepresidente egiziano e con l'ex segretario alla Difesa statunitense J.R. Schlesinger), in occasione del VII congresso del Partito albanese del lavoro (novembre dello stesso anno) Hua ha stretto rapporti ...
Leggi Tutto
La secessione della Siria dalla Repubblica araba unita (settembre 1961) amareggiò N., che sembrò accantonare le speranze di un'unità araba: le iniziative ba‛thiste di una nuova unione fra ‛Irāq, Siria [...] Unione Nazionale, il partito unico, tenne il suo primo congresso nel giugno-luglio 1960, e in tale occasione egli indicò improvvisa accettazione della proposta avanzata dal segretario di Stato statunitense W. Rogers per una tregua che consentisse l' ...
Leggi Tutto
Uomo politico bulgaro, nato il 18 giugno 1882 a Radomir. Nel 1902, dopo studî compiuti in modo non regolare per la povertà della sua famiglia, si dedicò all'organizzazione del movimento operaio bulgaro, [...] all'impostazione ed elaborazione, durante i congressi del Komintern, specie al VII congresso del 1935, alla teoria del Fronte da una rimostranza ufficiale dei governi inglese e statunitense, lo portarono alla presidenza del consiglio, che tuttora ...
Leggi Tutto
cybersicurezza (cyber-sicurezza), s. f. Sistema di sicurezza che protegge la rete telematica di uno Stato da eventuali attacchi terroristici perpetrati per via informatica. ◆ Il mercato civile della cybersicurezza di alto livello tecnico non...
piano d'uscita
piano d’uscita loc. s.le m. Programma di abbandono progressivo di un territorio sottoposto a controllo militare. ◆ [tit.] [Silvio] Berlusconi: dopo il voto un piano d’uscita dall’Iraq [testo] […] in serata arriva l’improvvisa...