Diritto
Titolo che indica il più anziano tra i componenti di un collegio o di una professione.
D. del corpo consolare Console più elevato di grado e più anziano di nomina, che presiede al corpo consolare [...] determinata sede è il capo missione più elevato in grado e più anziano di nomina nella sede. Tuttavia, in base a un antico uso confermato nel regolamento del CongressodiVienna del 1815, presso gli Stati cattolici il d. del corpo diplomatico è il ...
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Storico (Perugia 1896 - Napoli 1972); prof. univ. dal 1928, ha insegnato a Messina, Palermo, Pavia e dal 1941 storia del Risorgimento a Napoli. Socio corrispondente dei Lincei dal 1958. Editore delle opere [...] Napoli del Colletta e, con F. Nicolini, degli Scritti vari di V. Cuoco. Tra le opere: P. Colletta e la sua storia (1924); e l'esilio di P. Colletta (1938); La formazione delle grandi potenze europee (1948); Il CongressodiVienna (1949); Costituenti ...
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Figlio (Dresda 1750 - ivi 1827) di Federico Cristiano, più tardi elettore di Sassonia, successe al padre nel 1763, sotto la tutela dello zio Saverio, che tenne la reggenza sino al 1769; prese parte alla [...] creato da Napoleone sovrano del ducato di Varsavia; e da allora fu fedele alleato dell'imperatore. Fatto prigioniero dagli Alleati dopo la battaglia di Lipsia (1813) dovette cedere, in seguito al CongressodiVienna, metà dei suoi dominî alla Prussia ...
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Diplomatico còrso (Alata, Aiaccio, 1764 - Parigi 1842), procuratore sindaco in Corsica (1792), tenne le parti di P. Paoli contro i giacobini e quindi anche contro i Bonaparte. Tornati (1796) i Francesi [...] I, che gli affidò importanti missioni diplomatiche. Licenziato dopo Tilsit, tornò al servizio dello zar nel 1813; prese parte al congressodiVienna, e quindi, per circa vent'anni, fu rappresentante dello zar a Parigi e poi (1835-39) a Londra ...
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Antica provincia dell’Impero austro-ungarico. In epoca romana fu aggregata alla provincia di Pannonia; appartenne poi agli Sloveni (6° sec.), agli Avari e al ducato di Baviera. Dopo un breve periodo d’indipendenza [...] , quando entrò a far parte delle Province Illiriche nell’impero di Napoleone. Riconsegnata all’Austria in seguito al CongressodiVienna (1815), nel 1918 fu annessa, salvo la zona di Postumia aggregata all’Italia, alla Iugoslavia e riconfermata alla ...
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Uomo politico e militare inglese (Dublino 1778 - Londra 1854). Combatté contro la Francia (1794-99); eletto deputato, divenne sottosegretario alla Guerra del gabinetto del fratellastro, lord R. Castlereagh [...] A. Wellington. Nel 1812 rappresentò l'Inghilterra presso gli Alleati, firmò la convenzione di Reichenbach (1813) e la pace di Parigi (1814). Partecipò poi al congressodiVienna, ma si dimise perché in disaccordo con G. Canning; fu per breve tempo ...
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L'Italia fu il paese in cui, alla fine della seconda Guerra mondiale, si verificò con maggiore acutezza un ritorno di spirito federalista, nell'ambito nazionale, con tendenze a più o meno ampie autonomie [...] , chiedevano una estrema limitazione dell'autorità centrale, sino a riprodurre una organizzazione di stati tedeschi tipo Deutscher Bund del congressodiVienna, annullando il processo unitario della nazione tedesca. L'occupazione della Germania da ...
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KISSINGER, Henry
Enzo Tagliacozzo
Uomo politico e studioso di scienza politica, nato a Furth (Baviera) il 27 maggio 1923, da famiglia ebraica, emigrata negli SUA nel 1938. Premio Nobel per la pace 1973. [...] 22 (trad. it., Milano 1973), che esamina i problemi dell'equilibrio europeo e l'apporto degli statisti conservatori al congressodiVienna. K. si considera un liberale indipendente, ma è ritenuto dai suoi critici come un conservatore della tradizione ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] del conclave del 1823, in Arch. stor. italiano, CXX (1962), pp. 75-146; La missione Consalvi e il congressodiVienna, I-III, a cura di A. Roveri - M. Fatica - F. Cantù, Roma 1970-73, ad indices; Stendhal [H. de Beyle], Passeggiate romane, con ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] : legittimità violata dal Bonaparte (e dal bonapartismo rivoluzionario-dittatoriale) e restaurata dal Talleyrand al congressodiVienna.
Un'acquisizione storiografica della trilogia è la rivendicazione del carattere "totalitario", epperò illegittimo ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...