GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di Londra (1718), confermato dal congressodi Cambrai (1722), stabilì che l'infante don Carlos, figlio di Filippo V e di nome del popolo fiorentino non riconosceva quegli atti decisi a Vienna che riducevano il Granducato a feudo dell'Impero.
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] . 1459 il papa e B. poterono inaugurare ufficialmente il congressodi Mantova. Nel suo discorso B., dopo aver descritto le del suo viaggio. Giunse a Regensburg: il 26 aprile e a Vienna il 4 maggio. Qui venne ricevuto dall'imperatore con grandi onori ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] estera: criticò aspramente il passivo atteggiamento italiano al congressodi Berlino nel 1878 (vedi gli articoli della Nuova Antologia ilgoverno diVienna sciolse la Società Pro Patria per i suoi contatti con la Dante Alighieri, accusata di svolgere ...
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GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] decorazioni di smalto e un'iscrizione in diamanti ora conservato al Kunsthistorisches Museum diVienna.
-559; Id., Gli studi su G.C. Romano, scultore, in Atti del I Congresso nazionale di studi romani, Roma 1929, pp. 553-559; G.F. Hill, A corpus of ...
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CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] tra l'altro, nel novembre 1903 al congressodi Bologna dell'Opera dei congressi, ove si distinse per avere paragonato 1892-1926), a cura di F. Malgeri, Roma 1968, pp. 8, 56; G. Andreotti, De Gasperi e il suo tempo. Trento. Vienna. Roma, Milano 1969, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Federigo Enriques
Gaspare Polizzi
Nella figura di Enriques si intrecciano matematica, filosofia, storia, pedagogia e organizzazione della cultura. Il matematico livornese unisce le sue competenze scientifiche [...] scienza, che sarà uno dei principali obiettivi dei cinque congressi internazionali di filosofia scientifica promossi soprattutto dal Circolo diVienna dal 1935 al 1939. Al primo di tali congressi, tenutosi a Parigi il 15-21 settembre 1935, Enriques ...
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GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] codici Ottoboniani latini (3116, c. 192: replica anche all'Albertina diVienna), datata 1728 e intitolata proprio Congressodi antiquari, in cui compaiono tutti i rappresentanti di questo mondo erudito nonché l'autoritratto dell'artista. Il nucleo ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] A Rivara, a Torino con Le paludi di Castel Fusano. All'Esposizione internazionale diVienna nel 1873 inviò ancora Partita a bocce interlocutore competente, lucido, capace di trovare le giuste alleanze nei vari congressi italiani a cominciare dal 1870. ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] in corso il congressodi Rastadt e si volevano evitare i contraccolpi di un atto di violenza) l' Segret. di Stato Affari Esteri Regno diSardegna, s. 1, busta 1, Arch. Vallesa, passim; s. 2, buste 151-172; Ibid., Legazione sarda a Vienna, cartt ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] al volume Viaggio in Levante.
Di problemi di edizione e di studio dei codici orientali in suo possesso, di interpretazioni cabalistiche, discusse epistolarmente con S. Sgambati, professore di teologia all'Accademia diVienna, con S. Tengnagel ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...