Guyana, Repubblica di
Stato dell’America Centrale. La colonizzazione della G., iniziata alla fine del 16° sec., allorché gli olandesi si stabilirono sulle rive dell’Essequibo, si consolidò a partire [...] Indie occidentali. Durante le guerre napoleoniche i possedimenti olandesi furono occupati dagli inglesi e definitivamente assegnati dal CongressodiVienna alla Gran Bretagna che, nel 1831, li riunì nella G. Britannica. La coltura della canna da ...
Leggi Tutto
Massa e Carrara, ducato di
Stato costituitosi nel 1434 e durato fino al 1860. Un’elezione popolare, favorita da Firenze, pose a capo della signoria di Massa nel 1434 Antonio Alberico I Malaspina, marchese [...] francesi e nel 1806 assegnato da Napoleone alla sorella Elisa Baciocchi con il Principato di Lucca e Piombino, fu restituito dal CongressodiVienna (1815) alla casa di Modena (Maria Beatrice predetta, da cui l’ereditò nel 1829 il figlio Francesco IV ...
Leggi Tutto
equilibrio
Canone fondamentale, metodo più che dottrina determinata, di politica internazionale, tale da formare quasi la spina dorsale della diplomazia moderna e consistente nell’equilibrare o riequilibrare [...] in Inghilterra all’inizio del sec. 18°, con l’opera di D. Hume Of Balance of Power (1742); fu quindi uno dei cardini del CongressodiVienna (1814-15), sfociando nell’idea di «concerto europeo». Sebbene parzialmente in crisi per l’affermarsi del ...
Leggi Tutto
Schleswig
Regione storica dello Jütland. Territorio di confine fra danesi e tedeschi, lo S. fu assegnato prima in feudo ai cadetti della famiglia reale danese ed elevato a ducato intorno al 1115, quindi [...] prerogative e la loro amministrazione autonoma. Dopo il CongressodiVienna (1815) le richieste del movimento nazionale danese, danese, sconfitta da Austria e Prussia: Cristiano IX di Danimarca cedette i ducati ai due Paesi «collettivamente». Le ...
Leggi Tutto
Piombino ed Elba, principato di
Nel 1399 Gherardo d’Appiano, cedendo Pisa a Gian Galeazzo Visconti, riservava per sé e per i suoi successori il dominio di Piombino, di alcune terre limitrofe e dell’isola [...] e nel 1804 fu annessa all’impero di Napoleone, che nel 1805 assegnò il principato alla sorella Elisa Baciocchi. Nel 1815 il CongressodiVienna incorporò Piombino e il suo territorio al granducato di Toscana, previo un indennizzo pecuniario ai ...
Leggi Tutto
Hardenberg, Karl August principe di
Politico prussiano (Essenrode, Luneburgo, 1750-Genova 1822). Entrò (1770) al servizio dell’amministrazione hannoveriana, donde passò (1782) a quello del duca di Brunswick; [...] gravami a carattere finanziario ed economico, inconciliabili con le nuove dottrine egualitarie. Dopo il CongressodiVienna, dove inutilmente aveva tentato di ottenere l’annessione della Sassonia alla Prussia, svolse una politica estera strettamente ...
Leggi Tutto
Humboldt, Karl Wilhelm von
Politico, filosofo e linguista tedesco (Potsdam 1767-Tegel, Berlino, 1835). È una delle personalità più importanti della cultura tedesca moderna. Ricoprì rilevanti cariche [...] 1813, quando diresse la delegazione prussiana al Congressodi Praga, e nel 1814 quando prese parte alle trattative di pace di Châtillon e Parigi. Accanto al cancelliere Hardenberg fu anche al CongressodiVienna (1815). Si ritirò dalla vita politica ...
Leggi Tutto
Brunswick
Regione storica della Germania settentrionale; i territori della Bassa Sassonia, che poi formarono lo Stato di B., furono riuniti (12° sec.), insieme ad altre regioni sassoni, nelle mani di [...] 1267 la storia della dinastia divenne molto complessa per divisioni ereditarie e successive estinzioni, motivo di persistente debolezza. Il CongressodiVienna (1815) proclamò il B. ducato indipendente. Nel 1844 il ducato aderì allo Zollverein, nel ...
Leggi Tutto
Pictet de Rochemont, Charles
Diplomatico svizzero (Ginevra 1755-Lancy, Ginevra, 1824). Nel 1792 organizzò la difesa di Ginevra contro i francesi e, dopo l’annessione della città alla Francia, si ritirò [...] a vita privata. Nel 1814 ottenne il riconoscimento dell’indipendenza di Ginevra e la rappresentò come plenipotenziario al CongressodiVienna (1814-15). Come inviato della Confederazione elvetica, redasse a Parigi (1815) l’atto in cui si dichiarava ...
Leggi Tutto
Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] il dominio nei Balcani e in Ungheria (giungendo fino alle porte diVienna nel 1529), nella Penisola Arabica, a Baghdad e in Persia. degli Stati indipendenti di Serbia e Romania e di quello autonomo di Bulgaria. Nel 1878 il Congressodi Berlino segnò ...
Leggi Tutto
congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...