WEBSTER, Charles Kingsley
Storico inglese, nato nel 1886. È professore di storia internazionale a Londra.
Dedicatosi allo studio dei grandi problemi europei del periodo napoleonico e postnapoleonico, [...] ha scritto lavori che sono fondamentali per la storia del CongressodiVienna, della politica inglese e in genere europea sino al Canning: The Congress of Vienna 1814-1815 (1919), British Diplomacy 1813-1815 (1921), The European Alliance 1813-1925 ( ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] condanna della schiavitù ma aggiungeva esplicitamente quella della tratta. Il fenomeno, già in declino e condannato dal congressodiVienna, continuava ancora e, in proporzioni ridotte, si prolungò anche in seguito; si discute ancora sull'efficacia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] anni napoleonici, conobbero un’indubbia e forte contrazione negli anni della Restaurazione postnapoleonica. Il congressodiVienna segnò da ogni punto di vista una riduzione dell’Italia ad area subordinata e marginale della politica europea come non ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] ‘irradiativa’ dell’ultramontanesimo. All’indomani della Restaurazione, la Chiesa decise di riprendere i rapporti diplomatici con i governi usciti dal CongressodiVienna attraverso lo strumento dei concordati, abilmente gestito dal cardinale Ercole ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] fu altro, rispetto a quanto suggerisce il termine, anche sotto il profilo della geografia politica: al CongressodiVienna, l’Italia venne profondamente ridisegnata e, fatta salva la restituzione del potere temporale al pontefice, fu sancito ...
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Militarismo
GGolo Mann
di Golo Mann
Militarismo
sommario: 1. Definizione. 2. Origini storiche. 3. Militaristi e civili. 4. Filosofia. 5. Origini psicologiche e sociali. 6. Militarismo e politica. 7. [...] pentarchia, ancora da realizzare, e la vecchia pentarchia classica europea. Dopo il CongressodiVienna, le potenze europee erano fra loro incomparabilmente meno estranee di quanto non lo siano ora le nuove potenze mondiali, che hanno dimensioni ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] che questo rapporto fiduciario caratterizza tutto il periodo della cosiddetta «diplomazia classica», che si fa partire dal CongressodiVienna: un rapporto quanto mai saldo che andrà parzialmente incrinandosi con il progressivo affermarsi dei governi ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] .
L’identità tra i nuovi quadri della borghesia e i massoni di età napoleonica è uno dei fattori di instabilità che mineranno dalle fondamenta i governi restaurati dopo il CongressodiVienna del 1815; ma dopo il fallimento dei moti del 1821 e ...
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Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] al periodo compreso tra la Restaurazione seguita al CongressodiVienna e la rivoluzione del 1848. Non sono poi riunita nel 1526 a Cognac da Francesco I per ratificare il trattato di Madrid, vi furono anche quella convocata da Enrico IV a Rouen nel ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] fase nuova, l’età della Restaurazione, avviata dal CongressodiVienna (1815), in cui le potenze vincitrici (Austria, Gran Bretagna, Prussia, Russia) tentarono appunto di restaurare il vecchio ordine, rimettendo i sovrani sui loro troni («principio ...
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congresso
congrèsso s. m. [dal lat. congressus -us «incontro, convegno», der. di congrĕdi «camminare insieme, incontrarsi», comp. di con- e gradi «camminare»]. – 1. a. Riunione solenne di rappresentanti di più stati per discutere e deliberare...
Biedermeier
‹bìidërmaiër› s. neutro, ted. [dal nome di un personaggio fittizio inventato dai poeti A. Kussmaul e L. Eichrodt tra il 1815 e il 1848, per indicare un bravo Tizio qualsiasi (bieder significa infatti «onesto, dabbene», ma anche...